Assemblea generale dei soci (3 marzo 2004)

Lettera di convocazione

Giorno 3 marzo 2004, presso i locali del pensionato universitario S. Saverio, gentilmente messi a disposizione dall'ERSU di Palermo, si è svolta l'assemblea dei soci della Sezione Sicilia.
In apertura il Presidente presenta ai soci il nuovo componente del CER Sicilia, Nicoletta Ronsisvalle, che subentra a Provvidenza Mogavero che ha presentato le sue dimissioni.

Si dà quindi lettura della relazione attività 2003, dalla quale si evince un sensibile calo delle iscrizioni, flessione probabilmente determinata dalla ridotta attività di aggiornamento professionale dovuta anche alla scadenza del mandato ed al conseguente rinnovo delle cariche sociali.

Tra le attività primarie individuate da questo nuovo CER ampio spazio ha trovato la sensibilizzazione degli organi regionali, primo fra tutti l'Assessore regionale ai beni culturali oltre che la V commissione legislativa dell'ARS, all'emanazione di una legge regionale sulle biblioteche, che ha impegnato i membri del CER in un'attenta analisi dei disegni di legge già proposti, così come una serie di incontri con vari esponenti dei gruppi parlamentari; si è inoltre richiesto formalmente all'Assessore regionale ai Beni Culturali un incontro per definire le linee di sviluppo di una corretta politica delle biblioteche.

Si passa quindi all'analisi e conseguente approvazione del bilancio consuntivo 2003 (19 voti su 23) e viene approvato l'assestamento del bilancio preventivo 2004 (20 voti su 23).

L'attività 2004 prenderà avvio traendo spunto dai risultati del questionario sui bisogni formativi dei soci ancora in fase di elaborazione. Entro il mese di marzo si svolgerà un seminario sul prestito interbibliotecario e document delivery a Palermo e a Messina, sempre Palermo ospiterà la II giornata delle biblioteche siciliane (mese di maggio) di cui si deve ancora delineare il tema.

Barbagallo chiede la parola per riagganciarsi al tema del convegno svoltosi ad Agrigento lo scorso febbraio dal titolo "Biblioteche e Università", da cui scaturì l'inadeguatezza dei piani di studi dei corsi di laurea proposti dagli atenei siciliani nel settore della formazione professionale dei bibliotecari, sollecitando l'AIB a farsi promotore di una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle università siciliane.
Crisafulli ricorda che il prof. Cherubini presidente del Corso di laurea ad Agrigento, proprio ad Agrigento sottolineò l'impossibilità di utilizzare docenti specializzati provenienti da altri atenei non siciliani, per cause prettamente economiche, questi corsi infatti sono stati avviati a costo zero. Barbagallo sostiene a questo proposito che la mancanza di fondi non deve precludere la qualità dell'offerta formativa dei corsi siciliani. Emma sottolinea e ribadisce che l'AIB si propone ai propri soci con la sua attività di aggiornamento a chi già opera nel mondo delle biblioteche che non può e non deve in alcun modo essere confusa con la formazione di base.

Carraro propone di utilizzare la formazione a distanza, per quegli operatori che comunque sono già inseriti in un contesto lavorativo. Su questo tema Salzano ricorda le potenzialità dei progetti ABSIDE e MINERVA illustrati durante il seminario tenutosi a Palermo nel gennaio scorso.

Come proposto dal punto 6 dell'O.d.G. il prossimo 23 aprile si rinnova l'appuntamento con la giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, verrà lanciata in quella occasione una campagna contro la direttiva europea che vuole introdurre il prestito a pagamento, il Presidente fa appello ai soci affinché diano la propria disponibilità a sostenere ogni iniziativa utile a questa causa.

Si dà comunicazione del prossimo appuntamento con la ormai consueta Conferenza di Primavera, Attraverso linguaggi e culture: biblioteche e multilinguismo, che si svolgerà dal 27 al 30 aprile prossimo a Saint Vincent - Val D'Aosta.

Meli lancia la proposta di ospitare la II giornata delle biblioteche siciliane a Ragusa, presso la cui Soprintendenza egli stesso opera, al fine di presentare ufficialmente il Sistema bibliotecario della provincia di Ragusa, evento in fase di organizzazione a data da destinarsi.

Il Segretario
M. Gabriella Teresi