La biblioteca tra pubblico e privato: l'outsourcing e la gestione dei servizi bibliotecari e
CONFERENZA DI PRIMAVERA
Alghero, 2-4 maggio 2002 |
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L'AIB Sardegna organizza ad Alghero nei giorni 2-4 maggio 2002 un convegno nazionale sul tema "La biblioteca tra pubblico e privato: l'outsourcing e la gestione dei servizi bibliotecari" e la Conferenza di primavera dell'Associazione Italiana Biblioteche.
Obiettivo primario della manifestazione vuole essere quello di analizzare gli aspetti teorici e pratici di una nuova forma di gestione dei servizi bibliotecari, ormai sempre più diffusa in parecchi ambiti della pubblica amministrazione, detta outsourcing, cioè letteralmente "ricorso a lavoro esterno per la fornitura di prodotti o servizi. Si tratta di uno strumento manageriale che ha avuto larga espansione nel corso dell'ultimo decennio e che continuerà a proporsi come una via obbligata per la sopravvivenza e l'ottimizzazione delle attività delle pubbliche amministrazioni.
Protagonisti di questo cambiamento sono prima di tutto gli enti che optano di gestire in tutto o in parte i servizi con questo strumento, di riflesso le imprese specializzate di settore che, sempre più numerose anche nel nostro territorio regionale, offrono servizi di alto livello professionale e contribuiscono notevolmente ad incrementare il livello occupazionale nell'isola, grazie a una moltiplicazione di figure professionali nuove che si aggiungono a quelle tradizionali.
L'analisi nasce dalle necessità di capire quali sono le problematiche interne agli enti appaltatori dei servizi e quali le principali motivazioni di tale scelta organizzativa, dando inoltre particolare rilievo al settore privato che diventa comprimario nella gestione dei servizi. Il convegno si pone come momento di elaborazione teorica, affrontata da qualificati esperti italiani, come raccordo tra professionisti dell'informazione e mercato di settore.
Destinatari dell'iniziativa sono tutti gli operatori del settore, sia pubblico che privato, i dirigenti e gli amministratori degli enti che sempre più dovranno misurarsi con questo nuovo modo di strutturare la gestione dei servizi, le imprese di servizi bibliotecari, i liberi professionisti e consulenti bibliotecari, i giovani che possono trovare indicazioni utili per sbocchi professionali e occupazionali in settori che hanno rapporti e connessioni con il mondo della conoscenza e dell'informazione e quindi attivi e dinamici e sempre più proiettati verso il futuro.
Il convegno si articola in tre giornate dedicate rispettivamente all'analisi teorica dell'outsourcing come strumento di gestione aziendale e manageriale nella pubblica amministrazione e in particolare nelle biblioteche, ad uno studio del mercato di settore e ai meccanismi che regolano i rapporti tra committente e impresa, alle esperienze più rilevanti nell'ambito dei servizi bibliotecari in Italia e in Sardegna.
Nella prima giornata, dopo i saluti delle autorità, la prima relazione ha lo scopo di introdurre, attraverso un'analisi di mercato, la provenienza e l'evoluzione dell'outsourcing, che ha avuto inizio nel mondo industriale alla fine degli anni '50 (in particolare nell'ambito dei servizi informatici) ed è poi passata con grande rapidità a moltissimi altri settori. Le nuove forme di gestione e riorganizzazione dei servizi hanno sicuramente interessato fra tutti anche la pubblica amministrazione che negli ultimi dieci anni ha visto rafforzate scelte e motivazioni per l'impiego di personale esterno nei diversi settori, anche in ambito bibliotecario. Viene quindi illustrato il primo contatto con la realtà bibliotecaria: le ragioni, i costi e gli obiettivi che spingono all'esternalizzazione nonché gli aspetti positivi e negativi di questa soluzione.
Nella seconda giornata si affronta il tema dalla parte delle imprese. Si razionalizza la necessità di possedere competenze professionali adeguate, nonché una struttura organizzativa aziendale capace di poter soddisfare le esigenze del mercato. Si aggiunge quindi a quest'aspetto il controllo della qualità delle prestazioni delle imprese rispetto all'applicazione del sistema qualità in biblioteca. Le tipologie di contratto e la normativa vigente, pertanto, devono essere adeguate al fine di realizzare le giuste competenze retributive per offrire concretamente la possibilità di nuovi posti lavori equamente remunerati.
Le relazioni dell'ultima giornata raccolgono un panorama di progetti di outsourcing realizzati presso diverse tipologie di biblioteche, l'analisi svolta nel mondo degli archivi e il lavoro del Gruppo di studio sull'outsourcing dell'ANAI, l'esperienza catalana su questi argomenti illustrata da un rappresentante del Col-legi Oficial de Bibliotecaris-Documentalistes de Catalunya, lo stato dell'arte in Sardegna e le prospettive di sviluppo dell'intero settore.