[Home page] [CER] [Iscriversi all'AIB] [AIB Nazionale] [Documenti] [Agenda] [Bibliotime] Documento in linea dal 12.05.99, agg. il 12.05.99; URL: <http://www.aib.it/aib/sezioni/emr/verb97.htm>

Dopo una breve introduzione del Presidente Regionale Michele Santoro, il Presidente Nazionale dell'AIB Igino Poggiali illustra lo stato di attuazione delle proposte e dei programmi che sono stati oggetto di discussione in questi ultimi mesi.

Una volta rinnovate le cariche nazionali e regionali e tenuto il Congresso Nazionale a Napoli, il primo obiettivo che l’Associazione intende darsi è quello di migliorare lo scambio di informazioni fra i Soci. A questo riguardo, sostiene Poggiali, vanno fatti tutti gli sforzi affinché entro il 1998 ogni Socio abbia la propria casella di posta elettronica e possa accedere ai siti Web nazionale e regionali dell’AIB; questi siti sono stati di recente potenziati ed arricchiti di utili informazioni per i Soci.

Tra gli obiettivi strategici dell’AIB vi è la presentazione dell’Albo Professionale dei Bibliotecari: questa è una scadenza fondamentale per l'Associazione, a cui ha fornito un decisivo supporto l'approvazione del Codice Deontologico avvenuta al recente Congresso di Napoli. La presentazione dell’Albo Professionale è prevista per il prossimo Congresso Nazionale dell'AIB (Genova, aprile 1998), e sarà preceduta da un'ampia discussione fra tutti i Soci.

Un'altro importante obiettivo è il contributo dell'AIB alla definizione della legge-quadro sulle Biblioteche, per la quale l’Associazione intende dar rilievo a pochi ma significativi principi: l’obbligatorietà della creazione del servizio di biblioteca e la consapevolezza che le biblioteche sono fondamentali anche dal punto di vista economico. In questa prospettiva sono state attivate interessanti collaborazioni (es. Progetto Libro di Torino, Conferenza Nazionale dei Giovani, etc.). Tra le occasioni che l’AIB intende cogliere c’è infatti la collaborazione con una serie di soggetti professionali, politici ed economici, e la partecipazione a progetti di natura sociale ed educativa.

Coerentemente con questi interessi, il prossimo Congresso di Genova, completamente innovato nella formula, tratterà non più un solo argomento come in passato, ma si articolerŕ in tre temi di grande rilevanza professionale: gli spazi in biblioteca, il rapporto con il sistema educativo, il lavoro in biblioteca.

Al termine dell'intervento di Poggiali, Santoro illustra le linee di attività che la Sezione Emilia-Romagna intende sviluppare per l’anno 1998, sia orientate alla ripresa e all’approfondimento di tematiche in corso, sia volte alla definizione di nuove strategie di intervento.

Tra le attività più importanti e sollecitate dai soci vi è la formazione e l'aggiornamento professionale dei bibliotecari; pertanto si conta di mettere in atto una serie di corsi e di altri interventi formativi anche in collaborazione con Enti e realtà territoriali.

Riguardo ai corsi di formazione vengono formulate le seguenti proposte:

• Internet nelle biblioteche pubbliche
  
• Problemi di catalogazione del libro antico
  
• Le fonti di informazione in biblioteconomia
  
• Classificazione Decimale Dewey 21. edizione
  
• Indicizzazione per soggetto secondo i criteri GRIS
  

Oltre ai corsi si pensa a giornate di approfondimento sui seguenti temi:

• La traduzione delle ACCR2 e i possibili effetti sulle RICA
• Il World Wide Web e l'impatto di Internet in biblioteca

Un'altra attività in cui è impegnata la sezione regionale dell'AIB è la riforma della Legge Regionale 42/83, per la quale l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna ha richiesto la collaborazione dell’Associazione Italiana Bibiblioteche; partecipano all'iniziativa Maurizio Festanti e Giovanni Galli, entrambi membri del Comitato Esecutivo Regionale dell'AIB, che si occupano in particolare delle tematiche relative alla carta dei servizi dell’utente e alla definizione di indicatori di qualità per le biblioteche.

Un'iniziativa molto importante è quella in favore dell’"utenza disagiata" (extracomunitari, portatori, di handicap, detenuti, etc.); questa iniziativa, attivamente coordinata da Angela Barlotti, si è sviluppata di recente in una serie di corsi di base di biblioteconomia rivolti ai detenuti carcere circondariale di Rimini.

La discussione che segue mostra l'esigenza da parte dei Soci di avere corsi di formazione a diversi livelli (introduttivi, di approfondimento, di aggiornamento), eventualmente organizzati in maniera modulare.

Dopo alcune domande sui temi trattati e chiarimenti sulle quote associative, l’Assemblea viene invitata alla massima collaborazione ai diversi progetti, e a consultare sia la pagina Web nazionale, sia quella regionale creata di recente da Serena Spinelli.

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