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Creato il 3.10.06 da S. Spinelli, agg. il 3.10.06; URL: <http://www.aib.it/aib/sezioni/emr/vcer06-3.htm> |
In data 21.06.2006 si è riunito il CER dell'Emilia-Romagna presso la biblioteca dell'IBC di Bologna, alle ore 15,00, con il seguente O.d.G.:
Per il CER sono presenti: Patrizia Lucchini, Roberto Montali, Nicoletta Bacco e Daniela Simonini.
Giustificano l'assenza Graziano Villaggi, Giovanna Bonazzi.
La seduta si apre con la consegna a Lucchini dei rimborsi e dei proventi delle quote di iscrizioni e rinnovi 2006, raccolti dai componenti del CER presenti.
Lucchini illustra i risultati del questionario sulla formazione sottoposto ai soci e concernente le esigenze formative (si allega copia dei risultati elaborati da Tinti e Lucchini).
Lucchini propone di elaborare un piano di lavoro sulla formazione proponendo almeno due corsi di formazione tra ottobre 2006 e febbraio 2007 che rispondano alle esigenze manifestate dai soci che hanno inviato le loro preferenze. I corsi andrebbero tariffati e resi appetibili per i curriculum professionali ipotizzando anche sconti per le amministrazioni che iscrivono più persone. Lucchini si incarica di verificare con l'associazione queste problematiche. Si ipotizza un budget di € 1.300 con un numero minimo di adesioni pari a 10-12 persone e una quota di iscrizione per i soli soci di 120 € mentre per i non soci la quota è pari a 170 €.
Si pensa ad un corso di formazione che sia innovativo scegliendo tra le tematiche che più hanno avuto gradimento tra i soci. In particolare si propone un corso di formazione su "Fund-raising" (preferenze da questionario pari a 187, il quinto nella graduatoria complessiva). L'impianto del corso da tenersi a Bologna potrebbe prevedere due giornate di cui una e mezza di lezione frontale e una parte invece dedicata all'esposizione di esperienze significative e al confronto seminariale con i partecipanti. Come docente Lucchini suggerisce Rita Bonucchi, esperta del settore. Tra le esperienze si individuano: Sala Borsa, Biblioteca di Imola con Marina Baruzzi, la Fondazione Gramsci come biblioteca specialistica.
Il CER concorda sulla programmazione di un secondo corso di formazione sul "Reference Cooperativo". Il reference e i servizi al pubblico sono infatti la seconda tematica in graduatoria tra le segnalazioni fatte dai soci. Il tema è molto ampio e quindi si opta per un aspetto in fase di sviluppo in particolare nei poli sbn. Anche in questo caso il corso di formazione può prevedere una lezione frontale da affidare a PAOLA GARGIULO, massima esperta in questo settore, a seguire alcuni case-studies, tra cui vengono suggeriti: L'esperienza in corso di Parma, Biblioteche pubbliche e universitarie e reference cooperativo, la Biblioteca di Sala Borsa con "Il bibliotecario risponde", inoltre il modulo in fase di sperimentazione di Sebina Open Library potrebbe costituire un altro punto di discussione.
Si traccia quindi il calendario dei prossimi appuntamenti organizzati o che coinvolgono la sezione:
Per quanto riguarda il progetto di sostegno alla biblioteca dei volontari brasiliani, Lucchini riferisce al CER dell'incontro avuto con la delegazione dell'Associazione Biblioteche a Rio e con il gruppo di volontari laici dell'associazione MAIS. I bisogni in generale sono quelli di acquistare i libri, di organizzare la struttura ma soprattutto di poter sostenere l'apertura della sede pagando un bibliotecario.
L'associazione si farebbe carico con il progetto di adozione a distanza che l'AIB dovrebbe sostenere, garantendo la formazione permanente di una persona che verrebbe in parte pagata per tenere aperta la biblioteca.
Si propone quindi di lanciare una campagna nell'AIB per l'adozione a distanza di un bibliotecario: Lucchini si incarica di fare presso la segreteria le verifiche necessarie per capire con quali modalità si potrebbero raccogliere i fondi e le sottoscrizioni dei soci (si ipotizza una quota a persona di 15 euro) e di come poi verificare presso l'associazione la realizzazione del progetto. L'associazione si dovrebbe fare carico del sostegno almeno triennale del progetto e in ogni caso chi sottoscrive tra i soci dovrebbe garantire una sottoscrizione di pari importo per almeno tre anni.
La sezione AIB dell'Emilia Romagna, riferisce Lucchini, si è candidata con la Commissione Biblioteche Ragazzi e il coordinamento NPL, per presentare ed eventualmente coordinare una sessione all'interno del congresso AIB di ottobre relativa alla figura professionale del bibliotecario per ragazzi. Sono in corso le verifiche e l'invio di proposte in questo senso a Gamba, che si occupa di raccogliere appunto le proposte dei soci e degli organismi associativi.
Nicoletta Bacco riferisce brevemente della giornata bolognese dedicata agli adolescenti (12 giugno 2006) e del progetto Xanadu; in quest'occasione la sezione ha partecipato con la sua presidente (che ha portato i saluti al convegno) ed è stato messo a disposizione un contributo di 250 euro per la partecipazione alla giornata di Aidan Chambers.
Riferisce inoltre dell'avvenuto incontro e della costituzione del gruppo regionale NPL che dovrà rivedersi nel prossimo mese di ottobre per preparare il seminario annuale e favorire lo sviluppo dl progetto a livello regionale.
Lucchini e Bacco si fanno inoltre carico di riprendere il progetto "International Children Digital Library" promosso alla scorsa Fiera del libro per ragazzi - Docet e di valutare con la Weeks quali libri e quali biblioteche della regione o nazionali potrebbero partecipare attivamente al progetto.
La riunione si chiude alle ore 17.00.
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