A sostegno della diffusione della open access philosophy e delle principali iniziative in corso in Italia, è presente online, fra gli altri, il sito SfogliaWeb, che viene qui brevemente presentato. Dedicato alla ricerca (bibliografica, webliografica e non solo) in Internet, è nato cinque anni fa con lo scopo di promuovere l'informazione sull'utilizzo della Rete a scopi di studio e ricerca.
Il modello Open Access per le risorse on line consiste nel rendere disponibile liberamente e gratuitamente la letteratura scientifica validata per supportare l'attività di ricerca e le sue ricadute sociali. Attorno a questo tema negli ultimi anni si è formato un vero e proprio movimento che ha dato vita a un dibattito sempre più sentito a livello accademico e biblioteconomico [1].
Sono nati progetti internazionali volti allo studio e alla sperimentazione di nuovi percorsi di pubblicazione di articoli, presentazioni, libri a carattere scientifico. L'obiettivo è duplice: continuare a rispettare il tradizionale flusso informativo della comunicazione scientifica e promuovere il ruolo che enti di ricerca e biblioteche accademiche possono assumere nel processo di pubblicazione.
Negli ultimi cinque anni hanno preso corpo iniziative che si sono proposte come valido supporto per la diffusione del sapere scientifico senza fini di lucro.
Infatti l'idea centrale del modello Open Access è proprio quella di rendere disponibili i risultati delle attività scientifiche, prodotti nei vari campi, in modo tale che il sapere possa liberamente circolare, diffondersi e moltiplicarsi.
In questa direzione si muovono i cosiddetti Open Archives, cioè gli 'archivi aperti' i quali garantiscono un numero elevato di lavori scientifici on line senza porre barriere all'accesso. Essi rappresentano dei sistemi innovativi, trasparenti e, per così dire, anche "democratici": utili non solo per il recupero delle informazioni, ma anche per il conteggio delle citazioni e per il calcolo del fattore d'impatto.
Coloro i quali ricorrono ad Internet per le proprie attività di studio e di ricerca possono contare anche sul contributo di enti, istituzioni pubbliche e private, singoli studiosi che mettono on line il full text di studi, ricerche, rapporti, letteratura grigia [2].
Inoltre vi sono anche alcuni editori che accettano la politica dell' open access mettendo on line i contenuti di riviste senza porre limiti d'accesso.
Tra le iniziative italiane a sostegno della cosiddetta Opena Access Philosophy da cinque anni è presente on line SfogliaWeb (<http://sfogliaweb.splinder.com>). Questo sito è nato con l'intento di promuovere le iniziative open access e divulgarne contenuti e modalità d'accesso, proponendosi come strumento d'informazione trasversale alle varie discipline del sapere.
SfogliaWeb presenta siti, pagine web, repertori, e-journals, banche dati, e-books, progetti nazionali e internazionali, ecc.. Ogni risorsa viene recensita con una sintesi dei contenuti e viene corredata da tutti i possibili link a URL correlate.
Vengono privilegiate le risorse on line italiane, al fine di promuovere le iniziative più interessanti e spesso meno conosciute che mirano a mettere a disposizione di ricercatori studiosi materiale edito e inedito ad accesso integrale e gratuito.
Tra i più recenti riconoscimenti si segnala che nel 2004 e nel 2005 SfogliaWeb è stato eletto tra i siti 'Eccellenti' dalla giuria del concorso 'Premio DonnaéWeb' nelle sezioni Informazione e Formazione, Lavoro, Scienze.
E' stata predisposta un'indicizzazione delle risorse presentate dal sito. In particolare sono state individuate le seguenti categorie:
In base alle suddette categorie vengono selezionate e illustrate le risorse on line presentate da SfogliaWeb. Tale indicizzazione può essere soggetta a modifiche, per meglio rispondere alle caratteristiche di una materia ricca e varia come l'Open Access.
SfogliaWeb è dotato di un motore di ricerca interno. E' sufficiente inserire alcune parole chiave per ottenere come risultato tutti post pubblicati dal 2003 ad oggi.
SfogliaWeb offre una selezione di link utili divisi per argomento e alcuni approfondimenti relativi alle ricerche in Internet. In particolare sono state sinora pubblicate le sezioni dedicate ai cataloghi OPAC, agli e-journals, agli e-books e alla tematica dell'Open Access.
Nella sezione 'Archivio degli approfondimenti' vengono conservati contributi storici relativi ad alcune tematiche relative alla ricerca on line.
SfogliaWeb è aperto a segnalazioni, suggerimenti e commenti da parte di bibliotecari, esperti nel trattamento dei dati e delle informazioni, studiosi, ricercatori, internauti: chi lo desidera, può compilare il form on line oppure inviare una e-mail all'indirizzo sfogliaweb@libero.it.
Barbara Fiorentini, Biblioteca - Università Cattolica del Sacro Cuore (Piacenza) , e-mail: barbara.fiorentini@unicatt.it
[1] Per approfondimenti sul modello Open Access le fonti sono numerose, riferite soprattutto a convegni e workshop internazionali. Di seguito vengono riportati alcuni suggerimenti di lettura:
Editoria Scientifica. Scholarly communication, <http://www.infer.it/edisci.html>
Antonella De Robbio, Open Archive. Per una comunicazione scientifica 'free online' , 'Bibliotime', V,2,2002, <http://didattica.spbo.unibo.it/bibliotime/num-v-2/derobbio.htm>
Charles W. Bailey, Scholarly Electronic Publishing Bibliography, <http://info.lib.uh.edu/sepb/sepb.html>
Charles W. Bailey, Open Access Bibliography: Liberating Scholarly Literature with E-Prints and Open Access Journals, <http://www.arl.org/pubscat/pubs/openaccess/OABweb.pdf>
Susanna Mornati, Open Archives in Italia: una piattaforma nazionale, 'Biblioteche digitali per la ricerca e la didattica : esperienze e prospettive', Parma, 2003, <http://eprints.rclis.org/archive/00000519/>
Luigi M. Reale, Libro elettronico, editoria digitale, accesso aperto: riflessioni e prospettive, "Nuova Informazione Bibliografica" Il Mulino, n.1 2005, <http://eprints.rclis.org/archive/00003384/>
[2] Alcuni esempi. Da tempo l'abbonamento a pagamento a 'Congiuntura Flash' è diventato free ed è disponibile sul sito di Confindustria (<www.confindustria.it>). Sullo stesso sito è ricca la documentazione scaricabile gratuitamente: indagini, statistiche, rapporti.
I documenti della Banca d'Italia: non solo pubblicazioni (disponibili anche su carta e non), ma anche statistiche, documentazione sulla politica monetaria e i mercati, sul sistema dei pagamenti, sull'euro e su tutto quello che riguarda l'Istituzione. Il sito della Banca d'Italia (<www.bancaditalia.it>) è davvero ben fatto, facile e veloce da navigare, ricco di documenti, tutti scaricabili in full text.
La Fondazione Paolo Cresci (<www.fondazione.paolocresci.it/>) ha messo on line sul proprio sito un'interessante storia dell'emigrazione italiana. Nella sezione 'Italiani nel mondo' sono state raccolte cartine geografiche, testimonianze e anche una selezione di musiche del passato. Nel 'Percorso didattico' è riportata la storia dell'emigrazione italiana divisa in sei grandi aree tematiche: la partenza, il viaggio, l'arrivo, le nuove patrie, il filo del ricordo.