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Università di Bologna

 

ANALISI DELLE RISPOSTE ARGOMENTATE

 

    Di seguito si possono trovare le esigenze più significative espresse dall'utenza (in rosso) e le risposte della biblioteca (in nero) divise in due parti:

 1. quelle a cui la biblioteca ha già, nel frattempo, dato una risposta e

 2. quelle per le quali la Biblioteca ritiene utile presentare alcuni commenti

 

PARTE 1:

    E' stata creata una saletta informatica con 11 postazioni Internet, nelle quali è possibile anche utilizzare la posta elettronica ed elaborare testi

    -  Più panchine per sedersi;

    - spazio fumatori al coperto;

    - distributori automatici al coperto

è stato allestito nel cortile un gazebo, all’interno del quale è possibile trovare diverse panchine, uno spazio fumatori e distributori automatici al coperto

     - persone che controllano il flusso degli utenti che entrano

è stato cambiato il sistema di vigilanza che permette di controllare il flusso degli utenti che entrano in biblioteca

    - bagni donne decenti, con la porta che si chiude

nelle porte dei bagni donne sono stati applicati nuovi chiavistelli

     - aria condizionata

 è stato allestito un impianto di aria condizionata in entrambe le sale di lettura e nella sala di distribuzione.

PARTE 2:

I posti per studiare sono già 194 (distribuiti in 2 sale di lettura) e per esigenze di sicurezza non è possibile aumentarli

L’esigenza di “mantenere la BDU come punto d’incontro tra gli studenti” esprime una diffusa richiesta di spazi di aggregazione, cui una sola biblioteca (con la propria funzione istituzionale, che non può in ogni caso tradursi in semplice “punto d’incontro tra gli studenti”) non può rispondere; il problema dovrebbe essere trattato a livello di Ateneo

Il servizio gratuito di alfabetizzazione informatica sta per essere risolto tramite brevi seminari di istruzione all’utenza, facenti parte del servizio di Reference, in via di attivazione all’interno della BDU

Testi d’esame: il numero di copie disponibili dipende dai fondi assegnati annualmente alla biblioteca e la possibilità di prestarne almeno una, è strettamente legata al numero di copie presenti

I programmi d’esame dei Professori sono disponibili presso le Facoltà, e comunque accessibili tramite Internet (nel caso in cui un utente non abbia un proprio PC, può utilizzare quelli presenti nella saletta informatica della BDU)

Il badge magnetico è in via di attivazione

La disponibilità di quotidiani, fumetti e sala ascolto musica è propria più di una biblioteca pubblica (come la Sala Borsa di Bologna o le biblioteche di quartiere) che di una biblioteca centralizzata dell’Università. La BDU possiede quasi 1000 periodici (tra attivi e cessati), ma un’emeroteca con l’esposizione dell’ultimo fascicolo di ogni rivista è stato considerato impossibile da realizzare, data la grande quantità di riviste presenti; le riviste possono comunque essere richieste (per la consultazione o la fotocopiatura) in qualunque momento ai colleghi della sala distribuzione. Esiste una sezione formata da quasi 100 videocassette (film e documentari storici), che è possibile vedere tramite i lettori appositi

Apertura serale: per il momento non è prevista.

Controllo posti occupati da utenti “che non siano fuori a chiacchierare”: potrebbe esserne fatto uno “a campione”, ma obiettivamente non si ritiene facilmente attuabile; si confida pertanto nel senso civico e nel buon senso delle persone

Bacheca “per litigare in pace”: esiste già una bacheca per l’utenza, posizionata nel corridoio principale, ad uso degli utenti; l’utilizzo dei muri dei bagni per scopi “comunicativi” non è condivisibile

Prezzi fotocopie: si ritiene siano conformi a quanto attuato dalle altre biblioteche d’Ateneo

L’esigenza di aumentare il materiale presente dipende dai fondi assegnati annualmente alla biblioteca

La biblioteca non costruisce bibliografie complete, ma tramite il servizio di Reference  si può avere un’indicazione su come procedere per crearle

Il prestito di opere anteriori al 1830 non è possibile per il rischio di deterioramento dei documenti

Una catalogazione basata su argomenti specifici esiste già (sono escluse soltanto opere di letteratura, fonti storiche, fonti giuridiche, ecc.) e a tal proposito si possono consultare i cataloghi –cartacei e on line- per soggetti

 Schede sul contenuto dei volumi monografici (spogli) sono poste in essere spesso da editori (a scopi commerciali), ma purtroppo da poche biblioteche; di ogni opera possono però essere consultate fonti come introduzione, indice, quarta di copertina, e altre, per avere maggiori informazioni sul contenuto. Per quanto riguarda le riviste, in alcuni casi (soprattutto in ambito scientifico) sono presenti abstracts (riassunti); i periodici elettronici sono quasi sempre corredati di indici o full text. Si consiglia di consultare il Current Contents dell’ISI (catalogo articoli: spogli riviste) e il PCI (Periodicals Contents Index) per l’indice dei contenuti delle riviste.