«Bibliotime», anno IX, numero 2 (luglio 2006)

Precedente Home Successiva



Massimo Barbieri

La ricerca documentale sui database brevettuali gratuiti: l'esempio di esp@cenet



1. Premessa

I brevetti non sono soltanto documenti legali, ma contengono anche informazioni tecniche non reperibili in altre fonti.

L'informazione brevettuale non è generalmente disponibile anche su riviste scientifiche per vari motivi, tra i quali il fatto che un articolo è di solito scritto in modo molto più dettagliato rispetto ad un brevetto (quest'ultimo è redatto in maniera tale da non avvantaggiare troppo i concorrenti, anche se comunque deve essere soddisfatta la condizione della "sufficienza di descrizione"), ed il fatto che molto spesso l'inventore non è in grado di elaborare una teoria a supporto dell'invenzione (è richiesta la riproduzione, ma non l'efficacia e quindi una precisa analisi quantitativa) [1]. Non da ultimo, la pubblicazione di un articolo compromette il requisito della novità; pertanto un'eventuale pubblicazione o comunicazione ad un convegno deve sempre essere posticipata rispetto al deposito della domanda di brevetto.

L'idea dell' Ufficio Europeo Brevetti di mettere a disposizione di tutti un database gratuito come esp@cenet è senz'altro encomiabile, in quanto contribuisce alla diffusione dell'informazione brevettuale.

2. Ricerche su esp@cenet

Sul web sono disponibili diversi strumenti gratuiti per la ricerca di informazioni brevettuali. Una delle banche dati più nota ed utilizzata è senz'altro esp@cenet (<http://ep.espacenet.com>), messa a disposizione dall' Ufficio Europeo Brevetti (UEB).

La schermata iniziale, rappresentata in figura 1, mostra le quattro differenti modalità di ricerca: rapida, avanzata, per numero (di brevetto) e per classificazione (IPC ed ECLA).

Figura 1 - Menù principale del database Esp@cenet

Il database gratuito dell' Ufficio Europeo Brevetti presenta, tuttavia, alcune limitazioni, quali:

Si possono effettuare ricerche senza digitare l' operatore AND nei campi del Titolo, Riassunto, Richiedente, Inventore, Priorità, ECLA e IPC e tra 2 o più campi di ricerca. Nei campi del Numero di pubblicazione e Numero di domanda l'operatore è l'OR.

Per ampliare i risultati di una ricerca si possono usare i seguenti simboli:

" *" a destra del termine vale infiniti caratteri;

" ?" vale per zero o un carattere

" #" vale solo un carattere

3. Copertura bibliografica, geografica e temporale

Al settembre 2005 esp@cenet comprende dati su 59 milioni di brevetti da 72 paesi, dei quali 28,8 milioni hanno un titolo, 26,8 hanno una classificazione europea e 17,3 milioni hanno un estratto in inglese.

4. Ricerca per classificazione

La Classificazione internazionale dei Brevetti (International Patent Classification – IPC) è un sistema universale usato per classificare e ricercare documenti sui brevetti, in base all' area tecnologica.

La classificazione comprende 9 sezioni (come riportato in figura 2), suddivise in classi, sottoclassi, gruppi e sottogruppi. L'ultima sezione (Y) è di recentissima pubblicazione.

Figura 2 - Elenco delle sezioni (IPC ed ECLA)

Il numero di sezioni è lo stesso sia per la classificazione IPC sia ECLA. Ciò che cambia è il numero di sottogruppi, decisamente più numerosi nel sistema europeo.

Un esempio di classificazione è il seguente: G06Q 10/00 (G è la sezione, G06 è la classe, G06Q è la sottoclasse, G06Q 10 è il gruppo, G06Q 10/00 è il sottogruppo).

Il sistema europeo di classificazione e ricerca dei brevetti (EC) è basato sul sistema internazionale (IPC) e quindi suddiviso per area tecnologica, ma differisce rispetto all'IPC per la presenza di un maggior numero di sottogruppi.

Per esempio la classificazione G06Q 10/00 è ulteriormente suddivisa nei seguenti sottogruppi (disponibili solo nell'ECLA e non nell'IPC): G06Q 10/00A, G06Q 10/00B, B2, B4, C, D, E, F, F2, F4.

La classificazione G06Q 20/00 è suddivisa nei seguenti sottogruppi: G06Q 20/00K, K1, K2, K2B, K2C, K3, K3A, K3B, K3C, K3D, K3E, K3F, K4, K4C, K4D, K4P, K5, K6, K6A, K6C.

Con una tale suddivisione dell'informazione, è possibile eseguire ricerche precise, anche se non del tutto complete.

Sebbene sia vantaggioso utilizzare la classificazione ECLA, occorre ricordare che molti documenti sono classificati solo con l'IPC (per esempio i modelli d'utilità, i brevetti giapponesi, cinesi, coreani, etc.) e quindi non sono reperibili effettuando una ricerca con i codici ECLA; inoltre, mentre l'IPC è attribuito immediatamente e noto alla pubblicazione della domanda di brevetto, il codice ECLA lo è solo dopo alcuni mesi dalla pubblicazione.

Nel gennaio 2006 è entrata in vigore la nuova classificazione, denominata IPC8.

Uno degli elementi distintivi, rispetto alla precedente, riguarda la suddivisione in due livelli: un livello interno (core level) ed un livello avanzato (advanced level), che lo include e che rappresenta l'IPC completo. Il primo costituirà uno strumento di ricerca stand-alone, ma sarà compatibile con il livello avanzato.

Il numero totale di gruppi è praticamente la stessa per entrambe le ultime due edizioni dell'IPC (69.832 vs. 69.874).

I documenti classificati nel livello avanzato riceveranno anche la corrispondente classificazione a livello "core" mediante una procedura automatica. Pertanto, una ricerca condotta nel livello core fornirà risultati completi, mentre con una ricerca effettuata nel livello avanzato, sebbene più precisa, si troveranno solo i documenti appartenenti alla "documentazione minima PCT" ed i documenti degli uffici brevetti che adotteranno tale livello.

Altre caratteristiche della riforma dell'IPC riguardano:

È stata assegnata per la prima volta una nuova classificazione ad alcuni settori tecnologici, quali:

Più precisamente nell'IPC8 sono state introdotte 5 nuove sottoclassi: A01P ("Attività antibatterica di composti o preparazioni chimiche"), A61Q ("Utilizzo di cosmetici o simili preparazioni") , B60W ("Controllo congiunto di sub-unità di veicoli; Sistemi di controllo particolarmente adatti per veicoli ibridi", C40B ("Chimica combinatoriale; Librerie") e G06Q ("Sistemi di elaborazione dati o metodi particolarmente adatti per scopi amministrativi, commerciali, finanziari, gestionali, di controllo o di previsione").

Le seguenti 15 sottoclassi dell'IPC7 hanno subito una sostanziale revisione: A23G, A61B, A61K [in cui sono stati creati due nuovi gruppi principali: 8/00 ("Cosmetici o simili preparazioni") e 36/00 ("Medicine tradizionali")], B32B, B60R, C09K [in cui è stato creato il nuovo gruppo principale 8/00 ("Composizioni per la perforazione di pozzi")], C10L, E04G, F04C, F23B, G06F, G11B, H01H, H01L, H02P. [3]

Su esp@cenet i due livelli core e advanced sono suddivisi ulteriormente in invention e non-invention. Quest'ultima è relativa a quegli aspetti interessanti, ma non nuovi, di un'invenzione.

È possibile effettuare ricerche nel campo IPC di esp@cenet i seguenti codici:

ci: core invention;

cn: core non-invention;

ai: advanced invention;

an: advanced non-invention;

a: advanced

c: core

Il formato da utilizzare su esp@cenet è il seguente: ci:G06Q10/00 (per ricercare brevetti classificati nel livello "core". [4]

5. Conclusioni

Pur essendo un buon strumento di ricerca, esp@cenet è limitato in quanto non consente di svolgere ricerche full-text, oppure ricerche per strutture chimiche o su sequenze di geni.

Massimo Barbieri, Technology Transfer Office - Politecnico di Milano, e-mail: massimo.barbieri@polimi.it


Bibliografia

[1] Domenico Golzio, WWWWWHOW (Why, When, Who, Where, What, How) Read a Patent!, "ICEAA 01 – International Conference on Electromagnetics in Advanced Applications", Torino 10 – 14 September 2001.

[2] Heiko Wongel, The reform of the IPC: consequences for the users, "World Patent Information" 27 (2005), p. 227 – 231

[3] Mikhail Makarov, The eight edition of the IPC, "World Patent Information" 28 (2006), p. 122 – 126

[4] Stephen van Dulken, News on patent, trademark and design database on the Internet, "World Patent Information" 28 (2006), p. 169 – 170




«Bibliotime», anno IX, numero 2 (luglio 2006)

Precedente Home Successiva


URL: http://static.aib.it/aib/sezioni/emr/bibtime/num-ix-2/barbieri.htm