AIB. Sezione Campania. Seminari
Abstract
I problemi di conservazione non riguardano soltanto l'imponente mole di materiali in formato cartaceo, ma tutte le forme di documentazione registrate su supporto digitale (floppy disk, CD-ROM, risorse di Internet).
In particolare, molto rilevanti sono le problematiche relative al rapporto conservazione/digitalizzazione, di cui vengono indicati vantaggi e svantaggi (problemi di autenticità e di percezione dei documenti digitalizzati; rischi derivanti dall'obsolescenza tecnologica e da errori nella conversione; vantaggi per l’accesso).
A fronte di tali problemi l'indagine internazionale, a partire dal rapporto della "Task Force on Archiving Digital Information", ha messo a punto una serie di strategie di conservazione dei materiali digitali che appaiono in grado di rispondere in maniera efficace a un'esigenza di cruciale importanza per la società contemporanea.
Le strategie più rilevanti sono la migrazione (trasferimento sistematico su nuovi hardware e software prima che i precedenti diventino obsoleti) e l'emulazione (possibilità di utilizzo futuro di hardware e software che oggi ancora non conosciamo).
Ad esse si affiancano altri metodi, fra i quali si segnala il progetto LOCKSS, volto alla salvaguardia di specifici documenti quali le riviste elettroniche in rete, e basato sull'utilizzo della cache, ossia della memoria di transito.
Infine, va ricordata l'archeologia digitale, che non è una vera e propria strategia ma un'insieme di tecniche attraverso cui è possibile recuperare informazioni digitali danneggiate o perdute per le ragioni più diverse, ad esempio a causa dell'obsolescenza tecnologica di hardware e software, oppure per il degrado fisico dei supporti.
Copyright AIB 2002-06-11, ultimo aggiornamento 2002-06-11
a cura di Maria Grazia Ronca
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/cam/santoro.htm