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La gestione
Il Polo bibliotecario romagnolo con le sue sezioni ragazzi,
biblioteche per ragazzi e centri di lettura intende aderire al progetto
nazionale facendosi promotore e coordinatore di una serie di iniziative
specifiche per la realtà locale, concordate con gli altri
operatori (educatori, pediatri, librai, pedagogisti...) coinvolti nella
cura dei bambini nei primi anni di vita.
Il progetto si avvale della collaborazione dei pediatri di base - o di
famiglia - i quali durante le visite effettuate nell'arco dei primi sei
anni di vita del bambino si impegnano a "prescrivere" per il benessere
psico-fisico la lettura aa alta voce nell'ambiente familiare.
È stata infatti richiesta e ottenuta la partecipazione della
Federazione provinciale medici pediatri, che ha aderito con convinzione
con i suoi 28 pediatri. A questi si aggiungono 9 pediatri non iscritti
alla FIMP e con l'intermediazione di tutti loro sarà possibile
raggiungere i 17.123 bambini 0-6 anni sul nostro territorio.
Ciò che fa la Provincia
Il ruolo della Provincia di Ravenna è quello di coordinare e finanziare le operazioni comuni a tutte le biblioteche del polo romagnolo. In modo particolare la Provincia cura i rapporti con la Federazione provinciale medici pediatri, tenendola informata sulle iniziative in programma e coinvolgendola nell'attività promozionale. Cura inoltre i momenti formativi che interessano tutti i bibliotecari e gli educatori.
A questo proposito il 2 febbraio 2001 Roberta Cardarello, docente di
Didattica generale presso l'Università di Cagliari e studiosa dei
temi della lettura e della televisione, è stata invitata a tenere
una lezione sulle motivazioni della pratica della lettura ad alta voce
ai bambini piccoli.
Vengono inoltre fatti confezionare a spese della provincia 1200 zainetti
da distribuire alle biblioteche che a loro volta li consegnano al
momento di una nuova iscrizione al prestito di un bimbo della fascia
0-6. Lo zainetto deve diventare il segno di un legame forte e
continuativo tra la biblioteca e il suo piccolo lettore, ben
identificato dal marchio di nati per leggere, adatto per
contenere i libri che vanno e vengono dal prestito.
Ciò che fa il gruppo di lavoro
Per redigere la guida bibliografica da inserire nel kit che viene
distribuito ai genitori, si è costituito un gruppo di
coordinamento composto da bibliotecari delle biblioteche della provincia
di Ravenna con il compito di individuare i 100 libri migliori che il
mercato editoriale italiano propone per la fascia d'età 0-6.
La guida si articola in sezioni calibrate sulle fasi dello sviluppo
psico-fisico del bambino, ha un suo percorso per immagini facilmente
leggibile e lancia un segnale anche in direzione del recupero delle
tradizioni locali, proponendo qualche filastrocca "romagnola".
Ciò che fanno le biblioteche
Le biblioteche del polo romagnolo offrono i servizi di
lettura, aderiscono alle iniziative proposte e rispondono alle esigenze
manifestate dalle diverse realtà locali.
Per questo dovranno essere stabiliti rapporti oltre che con i pediatri
anche con le istituzioni scolastiche dell'obbligo e non (insegnanti,
educatori, pedagogisti...), strutture sanitarie (reparti pediatrici,
ambulatori...), librai, associazioni...
Le biblioteche che aderiscono all'iniziativa dovranno, nel caso ne siano ancora prive, dotarsi di uno spazio 0/6, di libri e altri supporti adeguati alle esigenze dell'età del bambino e rendere disponibili servizi e attività specifiche quali:
Le attività esterne
Legislazione di riferimento