A cura di un informale gruppo di lavoro (Corsi, Gatto, Manzi, Scolari). - 1997-09--
Non si pretende che questo sia per il momento più che un taccuino di appunti per una sessione laterale dedicata, nel pomeriggio del 30 ottobre, agli standard tecnici, durante il 43. Congresso nazionale AIB (Napoli, 1997-10-29/31).
Il gruppo promotore ritiene che la tecnica di presentazione WWW sia particolarmente adatta ad una "storia infinita" quale inevitabilmente è quella intricatissima degli standard tecnici, per un insieme di professioni (bibliotecario, archivista, documentalista) che le molte tecniche condivise utilmente affratellano.
Il poco che qui si presenta, sotto forma di esempi da estendere variabilmente man mano che se ne abbia esigenza e possibilità, vuole essere un esplicito invito a collaborare a chiunque ne senta interesse (senza quelle timidezze che per primi abbiamo provato in un campo di tanta vastità, e soltanto in vista di una possibile opera cooperativa abbiamo temporaneamente soffocato in una parentesi di relativa sospensione di giudizio). A questo scopo sono riportati gli indirizzi di posta elettronica "fuori testo", al termine di questa pagina.
Un primo abbozzo di inquadramento sistematico, in particolare per quanto riguarda norme di specifica rilevanza bibliotecaria, secondo lo schema usato in "Bollettino AIB" per la rubrica di letteratura professionale (classi 15, 15h e 16d, attualmente).
Tavole brevi,
da cui
si raggiunge quanto finora disponibile,
a titolo d'esempio di come si intende procedere,
con questo raggruppamento:
1 : Vocabolari
2 : Terminologia (principi e coordinamento)
3 : Rappresentazione grafica del linguaggio
(Introduzione)
4 : Bibliografia e documentazione
5 : Documentazione in amministrazione, commercio e industria
6 : Riproduzione (ottica) di documenti
8 : Strutturazione e trasmissione (elettronica) di documenti
9 : Sistemi di comunicazione elettronica
Da interpretarsi quale traccia in cui inserire brevi schede descrittive, compilate per schematica informazione minima e punto di partenza per rinvii d'approfondimento (ci parrebbe utile un appiglio d'orientamento anche per molte norme che alle applicazioni bibliotecarie sono di utilità solo infrastrutturale).
Le tavole brevi sono un derivato scheletrico delle tavole riassuntive [ 47K ], ottenute principalmente fondendo gli indici di "ISO standards handbook 1" (1988) e "Gli standard OSI per le biblioteche / Antonio Scolari" (1995). Sono da considerare soprattutto un promemoria per il gruppo di lavoro.
Acronimi [ 25K ], a partire da quelli elencati nel libro di Scolari, e, quale strumento di raccordo, il relativo indice [ 9.7K ] delle sezioni.
Bibliografia delle opere generali direttamente utilizzate (prevedendo invece che bibliografia specifica sia associata alle singole schede).
© AIB, EG, 1997-09 (rev. 1998-04-06).
Iniziativa in corso di sperimentazione. Per maggiori informazioni sul lavoro in corso, rivolgersi ad Alessandro Corsi, Eugenio Gatto, Stefania Manzi o Antonio Scolari. Grazie.