Il violentissimo terremoto che ha colpito l'Aquila e dintorni la notte del 6 aprile 2009 ha imposto all'Associazione fin da subito il monitoraggio della situazione, con riguardo sia delle persone coinvolte sia alle biblioteche e agli istituti culturali. L'AIB, con l'ANAI, ha promosso la creazione di un tavolo di coordinamento con tutta la filiera istituzionale delle biblioteche e degli archivi (Ministero per i Beni e le Attività culturali, Coordinamento delle Regioni, Associazione Nazionale Comuni Italiani, Unione delle Province Italiane), le associazioni del settore ed altri soggetti operanti nell'ambito del libro come l'Associazione Italia Editori (AIE) per definire un insieme coordinato di interventi sulle strutture e i patrimoni, a cominciare da una puntuale ricognizione dei danni, e sui servizi, inclusa l'attivazione di iniziative e servizi bibliotecari per gli sfollati. Gli editori italiani hanno espresso subito la volontà di donare dei volumi alle popolazioni colpite, e il Centro per il libro ha attivato un punto di raccolta a Roma. La Segreteria dell'AIB ha collaborato alla gestione e alla selezione dei volumi. Il 27 luglio, presso il Campo provvisorio di Piànola si è tenuta la manifestazione di donazione a piccoli e giovani lettori di 8.000 degli oltre 25.000 raccolti e coordinati dal Centro per il libro e la lettura, grazie ai volontari che sotto la supervisione dell'AIB hanno aiutato a gestire la spedizione. Parte dei volumi è stata conservata per una successiva gestione di un punto di prestito. Si è inoltre costituito, di comune accordo con numerose biblioteche, istituzioni e associazioni abruzzesi, Nati per leggere e la Commissione nazionale Biblioteche per ragazzi, il "Coordinamento per l'Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e ragazzi". L'obiettivo è stato attivare fin da subito servizi di lettura, di biblioteca e di gioco per i bambini, i ragazzi e le loro famiglie.
Il 7 maggio 2009 è stato inoltre attivato un conto corrente postale per le donazioni: ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE PER L'ABRUZZO - CC n. 96318209 -IBAN: IT-38-X-07601-03200-000096318209
http://www.aib.it/aib/cen/age/aib09.htm
http://www.aib.it/aib/cen/stampa/ax.htm3#2009
Nel corso del 2009 l'Associazione ha avuto modo di esprime le proprie posizioni, tramite attività mirate ed incontri, su temi rilevanti della professione, quali:
Insieme alla Soprintendenza per i Beni Librari della Regione Emilia Romagna, all'Istituto centrale per la patologia del libro e l'ANAI, prosegue il percorso di riflessione sulla conservazione della documentazione del XX secolo avviata fin dal 2000. Il progetto, denominato "Conservare il Novecento", nella ricorrenza dei dieci anni della manifestazione ha ripreso il tema generale dei cosiddetti "archivi culturali", invitando alcuni protagonisti del primo convegno, per esaminare il percorso metodologico e di valorizzazione intrapreso da più parti anche grazie alle sollecitazioni derivanti dal magistero di Luigi Crocetti. La Soprintendenza per i beni culturali ha anche curato l'allestimento dello stand istituzionale dell'IBC al Salone del restauro ripercorrendo con una serie di pannelli gli appuntamenti precedenti di "Conservare il Novecento".
Nel corso del 2009 il Congresso nazionale dell'AIB, che usualmente si tiene ogni anno, non ha avuto luogo. L'Associazione è stata impegnata nell'organizzazione del 75. congresso mondiale dell'IFLA (vedasi punto 4 Attività internazionale).
Marcello Sardelli con la fine di gennaio 2009 ha considerato terminata la sua esperienza di Segretario dell'AIB. Il CEN ha condiviso all'unanimità la proposta del Presidente di nominare Giovanna Frigimelica nuovo Segretario nazionale dell'AIB dal 1º febbraio 2009. Ciò corrisponde a quanto scritto nelle "Linee per il programma" già nel 2005: attribuire "al Segretario – chiamato Direttore in altre associazioni – funzioni specifiche e ben definite che ne agevolino autonomia e responsabilità diretta e ne garantiscano l'indipendenza nella gestione amministrativa". Agnese Cargini è entrata a far parte dello staff della segreteria nazionale.
Composizione e competenze della Segreteria nazionale nel 2009:
Bibliotecaria dell'AIB è la dott.ssa Giovanna Frigimelica mentre il referente scientifico è il prof. Alberto Petrucciani. A seguito della nomina di Frigimelica a Segretario, Agnese Cargini si occupa anche della gestione della biblioteca. Nel corso del 2009 il personale ha seguito il Corso di formazione sulle procedure SBN WEB per il Polo BVE (di cui la biblioteca fa parte) organizzato dall'ICCU (aprile-maggio, 4 moduli per un totale di 20 ore di frequenza).
È proseguita la catalogazione dei volumi con il software in uso in biblioteca (TINLIB) e l'aggiornamento dei periodici posseduti in ACNP. Come sempre sono stati forniti i servizi di prestito (in locale, interbibliotecario, e previa spedizione per gli utenti iscritti, con una media annuale di 150 prestiti) e di fornitura di fotocopie. Nel corso del 2009 ha svolto il tirocinio presso la biblioteca AIB Paola Calicchio.
Il 2009 si è aperto con la nomina di Andrea Marchitelli a coordinatore e la predisposizione di un nuovo progetto editoriale, http://www.aib.it/aib/redprog09.htm3, approvato dal CEN il 28 febbraio 2009.
Si segnala la nomina di nuovi responsabili di ramo per Vita dell'Associazione e l'adozione di un coordinamento a due per la redazione OPAC italiani.
Altra modifica rilevante, nel mese di novembre, è stata quella che ha riguardato l'applicazione del nuovo copyright statement dell'AIB ad AIB-WEB, con una correlata discussione sui diritti degli autori di opere depositate prima della modifica, per le quali si è stabilita la possibilità di mantenere un'eccezione.
Sono proceduti i lavori per il passaggio al CMS, con l'installazione di Wordpress, in due diverse istanze, per il sito web e per l'intranet dell'Associazione. La redazione è stata coinvolta in ampie discussioni sull'architettura del nuovo sito e in altre scelte organizzative, riguardanti per esempio la grafica e scelte di accessibilità e usabilità.
Nei diversi settori le attività hanno mantenuto il loro corso regolare. Significativi incrementi ha conosciuto il ramo CEN, anche nel sottoinsieme delle pagine dedicate all'attività internazionale.
La banca dati DFP è migrata a CWIS, software open source che ha sostituito il precedente SPT; la migrazione è documentata anche in un articolo pubblicato su Biblioteche Oggi, Vol. XXVII - N. 10 dicembre 2009, pag. 55-57.
La redazione di Segnaweb ha iniziato a valutare la possibilità di migrare da MyLibrary a CWIS il proprio repertorio.
Il MAI ha aperto sperimentalmente una pagina Facebook per diffondere notizie e aggiornamenti all'interno del noto social network, dopo una lunga discussione che ne ha valutato le conseguenze organizzative.
A margine, va ricordata anche l'attività collegata al sito http://www.ifla2009.it, che è andato a sostituire la sezione dedicata al WLIC precedente ospitata all'interno di AIB-WEB. Tale sito, gestito direttamente dal comitato organizzatore del convegno, verrà gradualmente ricondotto all'interno di AIB-WEB.
Nella tabella viene riportato in dettaglio la situazione degli associati ordinari 2009 e degli amici ente e studente, per comparazione vengono riportati i dati del 2008. Nel complesso il 2009 registra un aumento di quasi 3 punti percentuali rispetto all'anno precedente.
2009 | 2008 | |||||||
sezione | persona | ente | studente | totale | persona | ente | studente | totale |
ABR | 85 | 16 | 3 | 103 | 88 | 13 | 3 | 104 |
BAS | 44 | 6 | 3 | 53 | 35 | 7 | 5 | 47 |
CAL | 126 | 9 | 7 | 142 | 81 | 7 | 6 | 94 |
CAM | 186 | 29 | 10 | 226 | 204 | 20 | 5 | 230 |
EMR | 161 | 61 | 2 | 224 | 166 | 63 | 5 | 236 | FVG | 122 | 47 | 4 | 173 | 125 | 45 | 1 | 171 |
LAZ | 295 | 80 | 26 | 401 | 302 | 83 | 31 | 416 |
LIG | 134 | 22 | 5 | 161 | 128 | 22 | 5 | 155 |
LOM | 313 | 94 | 8 | 415 | 302 | 88 | 4 | 394 |
MAR | 64 | 31 | 0 | 97 | 60 | 36 | 3 | 99 |
MOL | 34 | 2 | 3 | 39 | 33 | 3 | 2 | 38 |
PMN | 122 | 52 | 5 | 179 | 87 | 47 | 5 | 139 |
PUG | 139 | 36 | 54 | 229 | 135 | 33 | 37 | 205 |
SAR | 175 | 37 | 3 | 215 | 178 | 31 | 5 | 214 |
SIC | 150 | 56 | 42 | 248 | 134 | 51 | 44 | 229 |
TOS | 251 | 93 | 10 | 354 | 234 | 91 | 18 | 343 |
TAA | 103 | 25 | 1 | 129 | 112 | 23 | 2 | 137 |
UMB | 52 | 27 | 3 | 82 | 55 | 24 | 0 | 80 |
VDA | 28 | 1 | 0 | 29 | 27 | 1 | 0 | 28 |
VEN | 156 | 75 | 0 | 231 | 180 | 76 | 4 | 260 |
ESTERO | 6 | 5 | 0 | 10 | 6 | 8 | 1 | 15 |
3740 | 3634 |
Nel corso del 2009 sono state pubblicate le seguenti monografie:
"AIB notizie" ha seguito e documentato la vita dell'Associazione, sia per quanto riguarda le attività scientifiche di commissioni e gruppi di studio, sia negli aspetti più politici, le iniziative sul territorio organizzate dalle sezioni regionali dell'Associazione.
Particolare attenzione è stata dedicata a seguire il lavoro di preparazione e di organizzazione del Congresso IFLA 2009, e poi a offrirne un articolato resoconto.
Alla fine dell'anno Vittorio Ponzani, direttore responsabile della rivista, ha lasciato l'incarico, e a lui è subentrato Gabriele De Veris, attualmente Presidente della Sezione Umbria dell'Associazione.
Nel corso del 2009 la rivista trimestrale «Bollettino AIB: Rivista trimestrale di biblioteconomia e scienze dell'informazione» ha prodotto 4 fascicoli, ospitando nel complesso 19 saggi e articoli, 10 interventi e discussioni, numerose recensioni di recenti pubblicazioni italiane e straniere, oltre mille schede bibliografiche relative alla letteratura professionale italiana. Della rivista vengono tirate e distribuite 4000 copie.
In occasione del congresso dell'IFLA è stato pubblicato un fascicolo speciale, indirizzato al pubblico internazionale che partecipava al congresso: il fascicolo conteneva 4 articoli in lingua inglese di autori italiani, un articolo in spagnolo, il testo della traduzione italiana dei nuovi Principi internazionali di catalogazione e un dibattito a due voci sul nuovo modello di public library rappresentato dagli Idea Stores londinesi. Completava il fascicolo la consueta rubrica di recensioni e segnalazioni.
La Commissione nazionale biblioteche pubbliche nel corso del 2009 ha cominciato a disegnare la possibilità di produrre una metodologia di ricerca comparativa sul valore della biblioteca pubblica.
Inoltre la Commissione, attraverso due dei suoi membri, ha partecipato attivamente ai lavori del comitato organizzatore di IFLA 2009 a Milano. Infine è stata fatta una lettura critica delle "Linee guida per la costruzione e lo sviluppo delle collezioni di reference per le biblioteche pubbliche piccole e medie" pubblicate da AIB Lombardia in collaborazione con la Provincia di Milano e presentate nel dicembre 2009 con il coordinamento della CNBP.
I componenti della Commissione hanno condiviso alcuni impegni ritenuti prioritari nel corso del 2009. Anzitutto, si è collaborato con la sezione AIB EMR per la realizzazione di un seminario – tavola rotonda nel corso dell'annuale Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna (marzo 2009), sul tema dell'organizzazione dello spazio e delle scelte di collocazione delle opere destinate a bambini e ragazzi. Grande partecipazione e dibattito interessante e ricco.
Si è poi dato corso, collegialmente, alla traduzione delle recenti Linee Guide per i servizi bibliotecari rivolti ai Giovani Adulti. Il risultato – pubblicato sul sito web di IFLA e prodotto in formato cartaceo dall'AIB nazionale, è stato portato all'attenzione dei congressisti milanesi durante il Congresso IFLA dello scorso agosto.
Nell'ultima parte dell'anno la Commissione si è riunita per mettere a fuoco gli obiettivi del 2010, in fase di realizzazione: la messa a punto di un modulo formativo sui temi dell'organizzazione dello spazio, della segnaletica e delle raccolte nella sezione ragazzi, già proposto alla struttura AIB nazionale, la collaborazione alla realizzazione del prossimo appuntamento fieristico di Bologna e la progettazione di un evento legato alla promozione della letteratura per giovani adulti.
Nel corso del 2009 la CNBS è stata impegnata nell'organizzazione di alcune iniziative culminate nella 38° Conferenza Annuale Internazionale IASL (Padova-Abano, 31.08-5.09.2009). Questo evento ha richiamato oltre 300 partecipanti da più di 50 paesi diversi e prestigiose istituzioni, tra cui l'UNESCO-IFAP: ha offerto una straordinaria occasione di incontro e confronto su temi principalmente legati all'educazione per la competenza informativa. Precedentemente erano stati organizzati seminari e incontri in varie città e contesti (Milano, "Stelline"; Rovigo; Padova; Irpinia; Roma ecc.).
La CNBS ha partecipato, contribuendovi attivamente, alle discussioni nei lavori della Section 11 nell'ambito del WLIC 2009 a Milano, sin dalla riunione preliminare di sabato 22 agosto. Il mancato coinvolgimento della CNBS da parte del Comitato organizzatore italiano ha però limitato il supporto alla Section. Questa, comunque, ha partecipato alla Conferenza IASL, in cui è stato possibile tracciare un quadro di attività congiunte dell'IFLA-IASL Joint Steering Committee, di cui Marquardt fa parte, per il prossimo triennio. Inoltre, sono state curate visite di studio in Italia e all'estero che hanno offerto a docenti-bibliotecari l'opportunità di un interessante e proficuo aggiornamento professionale.
La Commissione Nazionale biblioteche e servizi nazionali, a seguito delle recenti riforme organizzative del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e ai continui tagli di bilancio, sta analizzando l'attuale situazione delle biblioteche pubbliche statali non centrali, al fine di proporre un'ipotesi di riscrittura del regolamento delle biblioteche pubbliche statali. Lo scopo è definire per ognuna i ruoli e i compiti anche in rapporto alle biblioteche centrali, e quindi razionalizzare la politica degli acquisti, anche in considerazione delle tipologie di utenza verso il quale sono orientate, e stabilire degli efficaci criteri di valutazione che vadano al di là delle semplice quantificazione numerica del posseduto, dei lettori e dei prestiti erogati. Sta anche mappando le necessità organizzative in tema di finanziamenti erogati e di gestione delle possibili attività di fund raising e quindi progettando l'organizzazione di una giornata di studio che metta a fuoco gli argomenti elencati.
L'elaborazione delle Regole italiane di catalogazione, fino alla loro pubblicazione, è rimasto l'oggetto di attenzione e studio privilegiato. La riflessione sulle REICAT ha portato a scegliere la formazione come la più adatta e necessaria forma di supporto alle biblioteche e ai bibliotecari per l'avvio della nuova catalogazione. Allo scopo sono stati predisposti moduli formativi da proporre all'attenzione delle Sezioni regionali AIB per il 2010.
Una collaborazione, con carattere di intervento d'urgenza, è stata offerta spontaneamente alla revisione della traduzione inglese delle parti del nuovo codice pubblicate sul web (pagina della Commissione RICA) in occasione del 75° congresso IFLA a Milano, in modo che la presentazione ufficiale al pubblico internazionale fosse corredata da un testo corretto.
In prospettiva internazionale è costantemente monitorata l'attività e il dibattito degli organi dell'IFLA, i nuovi documenti sia presentati in bozze, sia nelle redazioni finali. Altrettanto per la lunga gestazione del nuovo codice angloamericano/internazionale Resource Description and Access.
La Commissione nazionale libro antico e collezioni speciali focalizza la sua attività triennale in un unico progetto di ricerca, incentrato sulle provenienze dei libri antichi, con particolare riferimento alle provenienze degli incunaboli. La Commissione ha perciò promosso la diffusione e l'applicazione del manuale Provenienze: metodologia di rilevamento, descrizione e indicizzazione per il materiale bibliografico, documento elaborato dal Gruppo di lavoro sulle provenienze coordinato dalla Regione Toscana e dalla Provincia autonoma di Trento; a cura di Katia Cestelli e Anna Gonzo. Trento: Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni librari e archivistici; Firenze, Regione Toscana, Giunta regionale, 2009. Concretamente, la Commissione ha offerto studi e contributi all'argomento che sono messi a disposizione attraverso il sito web dell'AIB. Quale prototipo dimostrativo del tipo di risultato che tale lavoro potrebbe concretamente conseguire, la Commissione ha promosso e partecipato alla realizzazione del catalogo delle provenienze degli incunaboli della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, anch'esso disponibile nel prossimo futuro in linea. Infine, la coordinatrice della Commissione ha partecipato con una propria relazione alla pre-conference del Congresso IFLA2009.
La Commissione nazionale biblioteche delle università e della ricerca ha contribuito a IFLA2009 supportando l'organizzazione del satellite meeting: "Moving In, Moving Up, and Moving On: Strategies for Regenerating the Library and Information Profession" promosso da IFLA Continuing Professional Development and Workplace Learning Section e da IFLA New Professionals Discussion Group (Bologna 18-20 agosto 2009).
Alcuni membri della Commissione hanno, inoltre, contribuito alla riflessione sul diritto d'autore in ambito scientifico, l'Open Access e la valutazione della ricerca con pubblicazioni e partecipando a tavole rotonde, seminari e convegni.
Il Gruppo si era proposto di svolgere una funzione catalizzatrice tra le biblioteche (storiche e uffici di documentazione) della amministrazione dello Stato e quelle Istituzionali.
Il BASI [Biblioteche della Amministrazione dello Stato e Istituzionali] aveva come obiettivo prioritario quello di far sì che le ingenti risorse bibliografiche e informative di questo settore di biblioteche, venissero organizzate e rese disponibili. A tal fine si era pensato di puntare su una serie di azioni che portassero a migliorare la cooperazione tra queste biblioteche ai fini di migliorarne il servizio.
Dopo un'intensa attività nel primo triennio la situazione del Gruppo è divenuta piuttosto critica. La mancanza di iniziative riflette comunque la situazione nella quale versano in questo periodo le Biblioteche della Amministrazione dello Stato e Istituzionali: scarsità di risorse, carenza di personale specializzato, inserite in uffici di supporto nei quali perdono la loro identità, soggette a riorganizzazioni continue, queste biblioteche sono affidate, nel migliore dei casi, alla buona volontà dei singoli impiegati che le curano per passione e senza alcun riconoscimento né economico né di carriera.
Nel 2009 il Gruppo di studio sui servizi bibliotecari per utenze speciali si è principalmente occupato di consolidare la propria struttura organizzandosi in 5 settori, uno per ogni area del disagio (carceri, ospedali, handicap fisici e psichici, stranieri).
Quest'anno sono stati promossi e organizzati dal Gruppo due eventi all'interno del Congresso Mondiale IFLA che si è tenuto a Milano lo scorso agosto, e cioè: la visita alla Biblioteca del Carcere Bassone di Como, che si è tenuta il 26 agosto 2009 e alla quale hanno partecipato 15 bibliotecari provenienti da ogni parte del mondo, e la post-conference IFLA "Libraries and society. A Pan-Mediterranean Perspective", organizzata dalla Sezione IFLA Library Services to Multicultural Populations, che ha avuto luogo a Palermo, Palazzo Steri, il 31 agosto e 1 settembre 2009.
È inoltre in corso la ristrutturazione della pagina web del Gruppo come punto di ritrovo virtuale per tutti coloro che volessero documentarsi sulle attività in corso, e infatti, oltre ai link alle principali pubblicazioni sui nostri argomenti, teniamo un elenco aggiornato di iniziative e progetti di particolare rilevanza per le tematiche del gruppo.
Il gruppo di lavoro ha effettuato un'esplorazione dei più significativi contributi sul tema della difesa e promozione delle biblioteche, a partire della letteratura internazionale reperibile nella produzione delle associazioni professionali bibliotecarie o presente nelle pubblicazioni specializzate di settore. L'intento è quello di pervenire alla definizione di linee-guida centrate sul contesto italiano nonché in grado di cogliere quanto accade nei paesi occidentali di lingua anglosassone (notoriamente caratterizzati da una biblioteconomia "avanzata"), ravvisando nell'azione informativa inerente all'impatto sociale, culturale e economico delle biblioteche, particolarmente di pubblica lettura ma non solo, una valenza strategica per il futuro della cultura e la diffusione della lettura. Sono in tal senso interessati i principali interlocutori (nell'accezione di "stakeholder") della biblioteca pubblica: gli enti amministrativi di appartenenza, la comunità di riferimento nel suo complesso, specifici target quali potenziali finanziatori esterni alla pubblica amministrazione, soggetti culturali pubblici e privati o dell'associazionismo con cui instaurare un rapporto di partnership e condivisione della missione bibliotecaria, in modo da migliorare l'impianto generale delle pubbliche relazioni, della promozione dei servizi, del bilancio sociale generato da singole biblioteche o da sistemi bibliotecari su scala territoriale regionale.
Il gruppo sportivo, nel 2009, ha collaborato alla realizzazione e ha partecipato con la nazionale italiana di calcio dei bibliotecari al 1° Torneo internazionale IFLA, svolto in occasione del Congresso mondiale a Milano, presso il Centro sportivo Fenaroli dell'Università Cattolica il 26 agosto 2009.
Nel marzo 2009 il Gruppo AIB su Diritto d'autore e Open Access, insieme al Gruppo CRUI sull'Open Access, ha promosso un incontro tra rappresentanti di associazioni di biblioteche e di istituti di ricerca (AIB, CRUI, INFER, AIDA, IAML etc.) e singoli giuristi ed esperti in materia. L'incontro si è concluso con l'impegno a coordinarsi per scambiarsi informazioni e per avviare iniziative a favore di riforme legislative che possano rafforzare le prerogative di biblioteche, università e altri istituti pubblici e degli utenti. Nel Luglio 2009, il coordinatore del Gruppo Rosa Maiello, accompagnata da Anna Maria Mandillo, ha presentato una memoria alla Commissione speciale istituita nell'ambito del CCPDA per l'istruttoria sull'emanando decreto di rideterminanzione dei compensi sulla copia privata. Nel mese di novembre 2009, insieme al Gruppo di studio sulle Biblioteche digitali, il Gruppo Diritto d'autore e Open Access ha risposto alla consultazione dell'Unione Europea sul futuro di Europeana (http://www.aib.it/aib/cen/stampa/c0911b.htm).
Nel corso del 2009 il Gruppo di studio sulle biblioteche digitali ha continuato la riflessione sul tema della Biblioteca come conversazione.
Il tema è stato considerato in una prospettiva più ampia rispetto a quella incentrata sulle nuove opportunità/modalità di interazione con gli utenti rese possibili dalle tecnologie e dalle abitudini di comportamento degli utenti in rete. Le biblioteche (digitali) infatti, conversano in molti altri modi, e tra questi:
La discussione nel Gruppo ha portato ad enucleare tre tematiche che, rispetto ai documenti di partenza sopra citati, si è ritenuto richiedessero ulteriori approfondimenti ed adeguamenti ad un contesto continuamente mutevole:
Su questi temi il Gruppo ha prodotto una serie di documenti che sono serviti da base per una discussione di due giorni, sotto forma di unconference, che si è tenuta a Ravenna, con la determinante collaborazione della Provincia, il 16 e 17 ottobre, costituendo il terzo appuntamento della serie Il linguaggio delle biblioteche digitali. Tutta la documentazione è disponibile al sito: .
L'AIB persegue le finalità di "promuovere, sostenere e sviluppare ogni azione utile a garantire una qualificata formazione professionale" e "fornire ai propri associati supporti scientifici e tecnici per l'aggiornamento professionale" (Statuto, art. 2), anche attraverso "la promozione e l'organizzazione, in proprio o in collaborazione con terzi, di corsi, incontri ... " (Statuto, art. 3).
La programmazione dei seminari e corsi nazionali 2009 ha inteso soddisfare bisogni formativi differenziati e valorizzare anche i temi di maggiore attualità. I corsisti normalmente provengono da tutta Italia ed in media la partecipazione è di 20-25 unità per corso. I corsi organizzati nel 2009 sono stati:
Si è svolto a Milano il 75. Congresso dell'IFLA "Libraries create futures: building on cultural heritage". L'annuale convegno mondiale dei bibliotecari è tornato di nuovo in Italia dopo ben 45 anni dall'ultima edizione, a dimostrazione della crescita professionale dei bibliotecari italiani avvenuta negli ultimi anni. Lo svolgimento del congresso è stato possibile anche grazie alla collaborazione del Ministero per i beni e le attività culturali, alla Regione Lombardia, alla Provincia e al Comune di Milano. Al congresso di Milano hanno partecipato 4.496 bibliotecari provenienti da 136 paesi diversi, il numero più alto mai raggiunto in un congresso IFLA; gli italiani sono stati circa 400. Si è trattato di un grande successo e di un segno di vitalità della comunità bibliotecaria, pur in questa situazione di crisi economica globale.
Il Congresso IFLA ha rappresentato un'occasione eccezionale per incontrare bibliotecari di tutto il mondo: ciò è stato ugualmente importante come il dibattito professionale, significativo; come sempre. La prolusione è stata tenuta dalla professoressa Nicoletta Maraschio, dell'Università di Firenze e presidente dell'Accademia della Crusca.
Nell'occasione sono state presentate le biblioteche italiane e il dibattito biblioteconomico che si svolge nel nostro Paese, tramite il volume Italian libraries, quaderno di "Libri e riviste d'Italia", n. 62 (con una ricca antologia di foto di biblioteche della Penisola), il fascicolo speciale, fuori commercio, di "Biblioteche oggi", e il fascicolo n. 2, 2009, del "Bollettino AIB". Le Poste vaticane hanno emesso un francobollo commemorativo, molto gradito. Giornali, radio e TV hanno dedicato molta attenzione al Congresso e alle biblioteche italiane: probabilmente è la prima volta che accade in Italia, e ciò è un risultato importante per pubblicizzare i servizi offerti dalle biblioteche, ancora sconosciuti a molti cittadini. Circa 200 volontari, provenienti da varie parti del mondo e, naturalmente, dall'Italia, hanno lavorato con gentilezza e cortesia al buon esito del congresso.
Il Comitato Nazionale italiano ha ottenuto un attestato di encomio per l'alta professionalità dimostrata.
L'azione promozionale di "IFLA 2009 Milano" nei mesi precedenti ad agosto è stata orientata verso i bibliotecari italiani e verso gli Enti pubblici e privati titolari di biblioteche. Il nostro Presidente nazionale ha svolto un'intensa attività di promozione, partecipando a incontri sia in Italia che all'estero.
Si elencano di seguito le principali attività organizzate nel corso del 2009 da parte delle Sezioni regionali. Rimandiamo alle informazioni dettagliate presenti sulle pagine a partire da http://www.aib.it/aib/sezioni/sezioni.htm
L'Attività della Sezione Abruzzo è stata estremamente condizionata dal terremoto del 6 aprile a L'Aquila. Nei giorni e nei mesi successivi all'evento, la Sezione si è adoperata, in accordo con il Nazionale, nel creare un coordinamento per gli aiuti ai terremotati durante l'emergenza, cercando di mantenere un contatto costante con i colleghi e i responsabili delle biblioteche di L'Aquila e di razionalizzare le tante offerte di aiuto provenienti da tutta Italia. In particolare la Sezione ha aderito e promosso il Coordinamento "Per L'Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e per ragazzi" e in nome e per conto del Coordinamento continua ancora oggi a relazionarsi con le Istituzioni per fornire i seguenti servizi:
La Sezione ha dovuto necessariamente far slittare la programmazione al secondo semestre dell'anno, con l'organizzazione di due seminari di aggiornamento, uno sulle REICAT, il secondo sulla 22. edizione della Classificazione decimale Dewey.
Nel 2009 l'AIB Basilicata ha consolidato la propria attività proseguendo la collaborazione con le istituzioni territoriali e con le biblioteche lucane, avvicinando all'associazione nuovi professionisti e nuove biblioteche. Tra le attività svolte durante l'anno, con un'ampia partecipazione da parte dei soci e degli addetti ai lavori, vanno ricordate almeno la redazione delle proposte AIB in materia di legge regionale sui beni e le attività culturali; l'organizzazione di un corso preparatorio a IFLA 2009 a cura di Aldo Pirola, responsabile del settore biblioteche del Comune di Milano; l'organizzazione di un corso di aggiornamento professionale sul tema "Costruire la biblioteca digitale" a cura di Klaus Kempf, direttore della biblioteca nazionale di Monaco di Baviera; l'organizzazione di numerosi incontri tra lo stesso Kempf e le comunità bibliotecarie della regione (Potenza, Matera, Melfi, Venosa, Lavello); la partecipazione di una delegazione lucana ai lavori del 75° congresso IFLA. Inoltre l'AIB Basilicata ha partecipato, con i suoi delegati e rappresentanti, ai gruppi di lavoro e all'Olavep; ha offerto consulenza ai bibliotecari del territorio sui temi del lavoro e della professione; ha aggiornato i suoi strumenti di comunicazione (pagine web e newsletter); ha diffuso comunicati stampa in occasione delle principali iniziative; ha partecipato a incontri di promozione della lettura; ha aggiornato l'elenco degli Opac delle biblioteche lucane.
Si veda a http://www.aib.it/aib/sezioni/cal/cal.htm
Durante il 2009 la Sezione Campania è stata sempre più impegnata a garantire un'adeguata formazione agli operatori del settore, oggi più che mai vincolati all'erogazione di servizi rivolti ad una società "knowledge oriented". Una pratica che ha visto l'organizzazione e la realizzazione di innumerevoli corsi sui grandi temi delle nuove tecnologie dell'informazione, sulla funzione del reference e dell'Information literacy. Gli interventi formativi, strutturati in lezioni teoriche ed in laboratori di esercitazioni pratiche, sono stati tenuti da esperti docenti provenienti da diversi ambiti disciplinari e da differenti esperienze professionali, al fine di assicurare ai bibliotecari format interattivi e contenuti innovativi, nella convinzione che la formazione rappresenti una componente permanente ed essenziale del lavoro da soddisfare lungo tutto l'arco della vita professionale. L'attività formativa, caratterizzata dall'offerta di una vasta gamma di giornate di studio, seminari e workshop, ha riguardato principalmente l'ambito dell'automazione delle biblioteche - in particolare il riflesso del Web 2.0 sugli OPAC di nuova generazione - ed il settore degli standard e dei codici catalografici (le nuove RICA, il Nuovo Soggettario, la DDC Edizione 22). La Sezione ha dedicato, poi, molta attenzione al patrimonio antico, con un duplice orientamento: la formazione del personale per il trattamento dei documenti e la promozione e la valorizzazione dei fondi rari e di pregio posseduti dalla Campania. Per tale ragione si è pensato ad un percorso lungo e composito, avviato mediante iter formativi "su misura" (Corso-laboratorio di catalogazione del libro antico, suddiviso in differenti livelli di approfondimento e specializzazione), con iniziative culturali comuni (Visita guidata al Museo della Carta di Amalfi e all'ICPAL di Roma) e con l'istituzione fattiva di un Gruppo di studio. Si è voluto inoltre far partire, assoluta novità nel panorama bibliotecario italiano, un Laboratorio sperimentale per una possibile indicizzazione del libro antico finalizzato all'avvio di una strategia di sperimentazione per l'applicazione semantica del Nuovo soggettario. Ancora, affinché la lettura assuma un ruolo significativo all'interno delle comunità locali, nei dodici mesi è stata promossa la diffusione del libro e della lettura, rivolta in particolare ai bambini ed ai ragazzi. Da segnalare l'iniziativa Favolè, in partenariato con l'UNICEF, destinata ai bambini da 0 a 7 anni.
Si veda a http://www2.spbo.unibo.it/aiber/aiber.htm
L'attività della sezione, anche per il 2009, si è sviluppata in due ambiti:
Grazie alla convenzione stipulata con la Biblioteca civica V. Joppi di Udine che mette a disposizione della sezione gratuitamente spazi e strumenti informatici hardware e software, è continuata l'apertura al pubblico della biblioteca della sezione. Sono state acquisite le novità librarie del settore in lingua italiana e in altre lingue ed è stato assicurato l'inserimento dei nuovi titoli nel catalogo informatizzato.
Nell'arco del 2009 sono state organizzate 7 giornate di aggiornamento professionale rivolte ai bibliotecari e ai professionisti dell'informazione della regione Friuli Venezia Giulia.
Significativa, come negli anni precedenti, è stata la collaborazione con altre associazioni:
Sono inoltre da segnalare, come progetti di cooperazione sul territorio, due esperienze nate nel 2009:
Il 2009 ha visto l'intensificarsi delle azioni poste in essere nell'anno precedente, in particolare sui temi di formazione e aggiornamento professionale.
E' proseguita per la prima parte dell'anno l'iniziativa denominata "I pomeriggi dell'AIB Lazio" e sono stati tenuti quattro corsi di formazione a pagamento, aperti ad associati e non, su diverse tematiche. A queste attività si sono affiancati seminari di aggiornamento professionale affiancati a presentazione di volumi di ambito biblioteconomico.
La promozione e diffusione delle informazioni sul Convegno "IFLA 2009" ha contribuito ad arricchire il ventaglio delle attività della Sezione.
Si veda a http://www.csb-scpo.unige.it/aib/
Il 2009 è stato un anno molto intenso e denso di iniziative per la Sezione Lombardia, che con la città di Milano ha ospitato, nell'agosto, il Congresso IFLA 2009. I bibliotecari lombardi si sono prima informati, partecipando alle varie occasioni di presentazione del Congresso IFLA proposte dalla Sezione, e poi sono stati volontari e congressisti. La stagione si è aperta con la tradizionale "Giornata delle biblioteche lombarde", xvii edizione, che ha proposto un tema molto importante e spesso sottovalutato, quello dei rapporti e delle relazioni tra colleghi in biblioteca. Accanto agli "IncontrAIB", giornate di aggiornamento riservate ai soci, l'offerta formativa della Sezione si è arricchita dei "LabAcquisizioni", cicli di incontri di tipo laboratoriale sullo sviluppo delle collezioni. Altra novità il ciclo "I tesori delle biblioteche lombarde", con biblioteche che presentano ai bibliotecari e ai cittadini i propri tesori e li invitano a visite guidate appositamente organizzate. Il ciclo ha incluso le grandi biblioteche milanesi (Ambrosiana, Trivulziana, Braidense, Biblioteca del conservatorio). Sul versante corsi di aggiornamento quest'anno sono stati toccati temi molto differenti ma strategici: comunicazione in biblioteca; inglese biblioteconomico; interviste e questionari in biblioteca; OPAC. Ha chiuso l'anno la pubblicazione del volume "Servizi e collezioni di reference nelle biblioteche pubbliche piccole e medie", a cura del Gruppo reference AIB-Provincia di Milano, che è stata l'occasione per fare il punto sui servizi di reference nelle biblioteche pubbliche.
Nel corso del 2009 la sezione Marche si é impegnata nella conclusione della formazione dedicata ai temi della Catalogazione, chiudendo il ciclo con un corso sulla Classificazione Decimale Dewey (v. 22) ed un corso sulla Organizzazione della conoscenza mediante gli Opac. Il ciclo ha riscosso un buon successo, date le innovazioni apportate dalle Reicat; nella seconda parte dell'anno si é ritenuto però utile ritornare sul tema delle Biblioteche per ragazzi, anche per rispondere ad una richiesta da parte di molti bibliotecari marchigiani a ciò interessati e per sollecitare un rinnovato interesse. Il 2009 è stato anche un anno dedicato ai seminari e questo ha richiesto un notevole sforzo organizzativo; ricordiamo un Seminario di preparazione a IFLA, con la partecipazione di Giovanni Di Domenico e Mauro Guerrini, un Seminario dedicato alle Biblioteche Multiculturali, con Cecilia Cognigni, un Seminario dedicato allo stato dell'arte del Sistema Bibliotecario Marchigiano; il più importante è stato certamente un convegno organizzato a Pesaro sul tema del Fund Raising in biblioteca, che ha visto come relatori esperti italiani e stranieri.
La sezione si é quindi impegnata nella stesura di un Progetto Nati per Leggere, elaborato a cura del Gruppo di coordinamento regionale, e presentato alla regione Marche alla fine del 2009 al fine di estendere NPL in tutte le province; pur non avendo ancora avuto un riscontro oggettivo, l'occasione è stata utile perchè ha visto la creazione del Gruppo stesso di coordinamento.
La sezione ha proseguito le proprie attività formative organizzando corsi di aggiornamento sui temi del reference, della gestione delle risorse elettroniche, dell'inglese per i bibliotecari e dei nuovi strumenti messi a disposizione dal web 2.0, prestando dunque una particolare attenzione a percorsi che tenessero conto di ambiti di interesse comuni a diverse tipologie di biblioteche. Ha collaborato con il Settore Biblioteche della Regione Piemonte per la realizzazione di due giornate dedicate alle nuove Reicat e al nuovo soggettario di Firenze, nell'ambito di una consulenza scientifica svolta per la Fondazione Fitzcarraldo di Torino. E' stata avviata una consulenza scientifica anche per il comune di Novara, finalizzata all'organizzazione di un corso di formazione per i bibliotecari, gli operatori e i volontari della Biblioteca civica Negroni di Novara e del Sistema bibliotecario del Basso novarese.
La sezione si è impegnata inoltre ad avviare un tavolo di lavoro con Icom e ANAI per valutare comuni percorsi formativi ed eventuali revisioni delle leggi regionali sui beni culturali (58/78) e sui sistemi bibliotecari territoriali (78/78). E' stata inoltre consolidata la collaborazione con la Fondazione per il Libro, la musica e la cultura per la valorizzazione della giornata del bibliotecario e numerose sono state le collaborazioni con enti e istituti culturali per la realizzazione di iniziative comuni. La sezione ha avviato poi un confronto con il COBIS, coordinamento regionale degli Istituti culturali del Piemonte. Il numero complessivo degli associati (enti e persone) è cresciuto.
Si veda a http://www.aib.it/aib/sezioni/pug/pug.htm
Nel 2009 la Sezione Sardegna, in convenzione con l'Assessorato Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna, ha organizzato una serie di incontri seminariali, con specialisti del settore, su temi di particolare attualità nel panorama professionale sardo quali la Carta dei servizi, le Reti di cooperazione e le Biblioteche carcerarie. Sempre in collaborazione con la RAS, ha preso il via l'iniziativa "Bibliovagando", finalizzata alla conoscenza delle realtà bibliotecarie del territorio, con due tour conoscitivi presso i sistemi bibliotecari del Sarcidano-Barbagia di Seulo e del Coros-Figulinas, ed il concorso "Video library contest" indirizzato ai ragazzi delle scuole medie di primo e secondo grado sul tema del rapporto tra i ragazzi e la biblioteca.
Grande impegno è stato profuso dalla Sezione nell'organizzazione, in collaborazione con i Presidi del libro, dell'iniziativa "Codice a sbarre", raccolta di testi da donare alle biblioteche carcerarie.
In ambito formativo, l'attenzione è stata rivolta ai mutamenti culturali e tecnologici che impattano con la professione bibliotecaria. In quest'ottica, il seminario associato all'assemblea annuale dei soci, in cui è stato affrontato il tema degli OPAC muticulturali e due corsi di aggiornamento, replicati in due sedi, l'uno sulla "Catalogazione delle risorse elettroniche" e l'altro su "OPAC e WEB 2.0".
Sulla base dell'accordo stipulato con la Società di Storia Patria per la Sicilia orientale (con sede a Catania) nel maggio 2009, l'AIB Sicilia ha finalmente trovato una sede ufficiale nei prestigiosi locali che ospitano anche la biblioteca e l'archivio della Società.
La Sezione siciliana ha dato vita alla propria biblioteca specializzata in discipline archivistiche e biblioteconomiche, insieme alla costituzione e al riordino del proprio archivio storico, fino a questo momento diviso tra più sedi.
La Sezione ha dato vita a numerosi eventi formativi su tutto il territorio regionale, affrontando tematiche varie e di grande interesse, e ha collaborato nella organizzazione di eventi culturali con le Università di Catania, Messina e Palermo, e con numerosi istituti presenti sul territorio.
Nel mese di novembre 2009 si è tenuto il consueto appuntamento denominato "Giornata delle biblioteche siciliane", che ha visto la presenza di molti associati.
Nel 2009 si è lavorato anche per incrementare il numero degli associati, passato da 234 a 254 unità.
Nel quadro del programma di attività focalizzato su decentramento e ampliamento della partecipazione, la Sezione Toscana ha incentrato la propria attività del 2009 sulla organizzazione di attività formative rivolte a soci e non soci. In modo particolare, ha sottoscritto contratti di servizio con vari enti (tra cui la Regione Toscana e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) per la ideazione, organizzazione e realizzazione, di corsi di formazione. Ha realizzato tre seminari di aggiornamento e ha organizzato o compartecipato all'organizzazione di 9 eventi professionali in varie città toscane, offrendo anche la propria presenza in alcuni eventi culturali a carattere non biblioteconomico. La Sezione si è fatta parte attiva nella discussione che ha coinvolto le diverse istituzioni culturali toscane nel quadro della istruttoria del nuovo Testo Unico in materia di cultura, messo a punto dalla Regione Toscana, producendo anche un documento di osservazioni e proposte. Ha partecipato alla riflessione sugli scenari aperti dalla nuova Legge regionale in materia di professioni, attivando uno specifico gruppo di lavoro e confrontandosi sulle scelte strategiche da adottare non solo con i soci, attraverso specifici momenti, ma anche con gli organismi nazionali. Ha interagito con la Regione Toscana per la promozione della partecipazione dei bibliotecari toscani al convegno IFLA e ai suoi Satellite Meetings.
Nel corso dell'anno 2009 è proseguito e si è concluso il Corso di formazione di base Biblioteche e bibliotecari: le nuove frontiere della formazione, organizzato con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione cultura italiana, Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi.
Il 17 marzo, nell'ambito dell'iniziativa "FormAIB: nutrimento per bibliotecari", si è tenuto a Trento l'incontro dal titolo "L'audiolibro, un modo per leggere sempre" con Cristiana Giacometti e Paolo Domenico Malvinni.
Il 25 marzo ha avuto luogo il tradizionale viaggio a Bologna in occasione della Fiera internazione del libro per ragazzi.
Su richiesta dell'Ufficio per il sistema bibliotecario trentino sono stati organizzati dei seminari sulla comunicazione ed un incontro a conclusione del congresso IFLA 2009. Il 9 giugno si è tenuto a Trento un seminario sulla comunicazione e promozione in biblioteca con Simona Brighetti. A cura di Luigi De Luca si sono svolti: il 5-6 ottobre un seminario sulla comunicazione interna, il 7-8 ottobre ed il 26-27 novembre due edizioni di un seminario sulla comunicazione esterna. L'incontro sull'esperienza di IFLA 2009 si è, invece, tenuto il 15 settembre a Trento, alla presenza del presidente nazionale Mauro Guerrini.
L'attività formativa del 2009 si è conclusa il 19 ottobre a Bolzano con il Seminario dal titolo "Il Catalogo in evoluzione", tenuto da Carlo Bianchini.
Per le attività dell'anno 2009 l'associazione ha beneficiato di un contributo da parte della Provincia Autonoma di Bolzano di € 15.040,00 e di un finanziamento da parte della Provincia Autonoma di Trento di € 5.955,00.
Nel 2009 l'attività della sezione si è concentrata sulla promozione del congresso Ifla e sulla partecipazione umbra, sostenuta dall'assessorato regionale alla cultura. Con la creazione di un coordinamento regionale AIB-ACP è stato rilanciato "Nati per leggere", sia tra le biblioteche e i pediatri sia tra le istituzioni; uno degli obiettivi infatti è la creazione di un progetto regionale permanente che coinvolga più assessorati e istituzioni e che garantisca una continuità e una diffusione su tutto il territorio regionale. E' stata inoltre realizzata la prima edizione del concorso nazionale: A CORTO DI LIBRI: I cortometraggi raccontano le biblioteche, promosso da AIB Sezione Umbria, con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, ANCI, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e con il contributo di La Feltrinelli Perugia. Nel corso di Ottobre piovono libri è stata presentata la seconda edizione alla presenza del regista Marco Tullio Giordana. L'iniziativa rientra nel più ampio obiettivo di migliorare l'immagine e soprattutto la consapevolezza sociale e istituzionale del ruolo delle biblioteche, dedicando particolare attenzione – oltre che alla cooperazione con biblioteche ed associazioni culturali – alle collaborazioni con vari soggetti, alla partecipazione a iniziative pubbliche, alla comunicazione, al miglioramento dei rapporti con enti e strutture normalmente estranee alla tradizionale attività dei bibliotecari: a ciò si deve anche l'inserimento delle biblioteche quali "soggetti sociali" nel testo del nuovo Piano sociale regionale della Regione Umbria.
Nel 2009 la Sezione Veneto ha continuato con grande impegno l'attività di promozione di Nati per leggere, coordinandosi con gli altri soggetti coinvolti nel progetto (enti locali, biblioteche, ULSS, pediatri) per organizzare un piano di formazione capillare per gli operatori – piano che prosegue nel 2010 con le risorse stanziate dalla Regione – e favorire lo sviluppo di coordinamenti provinciali in grado di dare struttura e continuità alle attività.
La Sezione ha poi cercato di offrire agli associati e ai colleghi occasioni di formazione e aggiornamento dedicate ai temi attuali della professione, sia organizzate in proprio, sia in collaborazione con altre istituzioni.
In collaborazione con la Regione del Veneto, nell'ambito del protocollo d'intesa fra Regione e Sezione Veneto dell'AIB, è stata organizzata la quarta edizione della giornata di studio sul libro antico a stampa, dedicata quest'anno a La stampa originale d'arte e il libro illustrato nelle biblioteche e nei musei del Veneto. Grande interesse ha poi registrato il seminario La narrativa in biblioteca, organizzato all'interno del piano di formazione regionale per i bibliotecari. La Sezione è inoltre stata partner attivo della Regione per Ottobre piovono libri.
Il seminario "La catalogazione dei materiali musicali : nuove regole e loro applicazione in Indice 2", organizzato senza oneri grazie alla disponibilità del docente, Massimo Gentili Tedeschi, e alla collaborazione della Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicali e della Regione del Veneto, ha consentito di raccogliere una somma da destinare alle attività AIB a favore delle biblioteche abruzzesi.
L'Assemblea regionale, tenuta a Rovigo in aprile, è stata dedicata alla presentazione delle linee programmatiche dell'AIB per il triennio grazie anche alla presenza di Francesca Ghersetti del CEN; gli associati sono inoltre stati costantemente informati sulla vita dell'Associazione grazie all'invio regolare di comunicazioni via posta elettronica.
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2010-05, ultimo aggiornamento 2010-08-23 a cura della Redazione di AIB-WEB.
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