a cura di Andrea Paoli
1. Eventi nazionali
2. Soci e iscrizioni
3. Attività del Nazionale
4. Attività delle Sezioni regionali
5. Attività delle Commissioni nazionali e
dei Gruppi di studio
6. AIB-WEB
La terza edizione di Bibliocom ha coinciso con l'inaugurazione della Biblioteca di Alessandria d'Egitto (16 ottobre). E la Bibliotheca Alexandrina è stata l'ospite d'onore con un suo stand, con i suoi bibliotecari inchiodati al maxischermo a seguire la diretta dell'inaugurazione, con la mostra allestita a cura del Museo norvegese di architettura presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma, con l'intervento suggestivo e appassionato del suo progettista, Craig Dykers, nel convegno internazionale Nuove biblioteche per nuovi bisogni: l'architettura di fronte alle sfide della tecnologia (1990-2000) che probabilmente ha costituito il momento centrale di una manifestazione la cui formula si rivela ogni anno più indovinata.
Bibliocom in cifre
Visitatori professionali: 2450. Presenze giornaliere totali: 4250 di cui: 732 soci persona, 1018 non soci o in rappresentanza di soci ente. Espositori: 360 (150 aziende e istituzioni presenti in 80 stand). Scuole: 25 (450 studenti). Area espositiva: 2500 mq
Nei giorni 2-4 maggio si è svolta ad Alghero la prima Conferenza di primavera dell'AIB. Magnificamente organizzata dalla Sezione Sardegna ad Alghero, la Conferenza ha ospitato il convegno nazionale La biblioteca tra pubblico e privato: l'outsourcing e la gestione dei servizi bibliotecari. L'interesse per il tema, il fascino della cittadina "catalana" e l'ospitalità degli amici sardi hanno celebrato nel migliore dei modi il ritorno a quei congressi itineranti che sono stati una dei punti di forza dell'AIB negli anni passati.
Il 2002 ha visto un arresto della crescita del numero dei soci, passati da 4407 a 4391 (-16 unità). All'aumento del numero di soci ente ( 88 unità) ha fatto da contraltare una diminuzione dei soci persona (-104 unità). Le cause di questa diminuzione dei soci persona - il cuore dell'Associazione - possono essere molteplici e andranno ricercate e analizzate: non c'è dubbio che l'aumento delle quote sociali in occasione del passaggio dalla lira all'euro è stato uno dei fattori responsabili del calo degli iscritti. Fra le sezioni regionali spiccano in positivo i dati di Abruzzo, Sardegna e Sicilia e in negativo quello della Lombardia (soci persona diminuiti di 64 unità).
Dettaglio soci sezione per sezione (2000-2002) Distribuzione soci ente/soci personaSezione | 2000 | 2001 | 2002 | Sezione | Soci Enti | Soci Pers. | ||
Abruzzo | 93 | 102 | 120 | Abruzzo | 10 | 110 | ||
Basilicata | 27 | 24 | 23 | Basilicata | 0 | 23 | ||
Calabria | 121 | 112 | 110 | Calabria | 14 | 104 | ||
Campania | 242 | 227 | 218 | Campania | 28 | 190 | ||
Emilia Romagna | 243 | 242 | 229 | Emilia Romagna | 50 | 179 | ||
Friuli-Venezia Giulia | 237 | 232 | 243 | Friuli-Venezia Giulia | 55 | 188 | ||
Lazio | 703 | 639 | 651 | Lazio | 121 | 530 | ||
Liguria | 209 | 202 | 208 | Liguria | 41 | 167 | ||
Lombardia | 451 | 529 | 471 | Lombardia | 103 | 368 | ||
Marche | 93 | 90 | 76 | Marche | 26 | 50 | ||
Molise | 30 | 36 | 33 | Molise | 3 | 30 | ||
Piemonte | 184 | 153 | 152 | Piemonte | 41 | 111 | ||
Puglia | 239 | 260 | 252 | Puglia | 39 | 213 | ||
Sardegna | 325 | 353 | 369 | Sardegna | 48 | 321 | ||
Sicilia | 202 | 206 | 219 | Sicilia | 52 | 167 | ||
Toscana | 397 | 479 | 485 | Toscana | 81 | 404 | ||
Trentino-Alto Adige | 121 | 106 | 107 | Trentino-Alto Adige | 17 | 90 | ||
Umbria | 70 | 83 | 68 | Umbria | 18 | 50 | ||
Valle d'Aosta | 28 | 39 | 46 | Valle d'Aosta | 3 | 43 | ||
Veneto | 313 | 293 | 303 | Veneto | 69 | 234 | ||
Totale | 4328 | 4407 | 4391 | Totale | 819 | 3572 |
La principale novità organizzativa è stata la gestione "in proprio" di Bibliocom. Maria Teresa Natale ha scelto due collaboratrici d'eccezione, Simona Cavallaro e Sara Moretto, e ha "invaso" la sede nazionale con tutta la sua irruenza. Biblioteca e segreteria hanno di buon grado, ché diversamente non potevano fare, accolto il cambiamento che ha contribuito in maniera determinante al successo di Bibliocom 2002.
Nel mese di giugno la ventilata possibilità che Buenos Aires, per la crisi economica che ha colpito l'Argentina, rinunciasse all'organizzazione dell'IFLA General Conference 2004 ha spinto l'AIB a candidare Roma quale sede alternativa. A Glasgow il Governing Board dell'IFLA ha deciso di confermare la scelta di Buenos Aires ma l'iniziativa italiana è stata molto apprezzata. È stato possibile iniziare un rapporto di collaborazione con gli amici argentini e gettare basi concrete per avere, dopo oltre 40 anni, una IFLA Conference in Italia. Così a dicembre l'IFLA comunicava che la candidatura di Roma 2008, superata la prima selezione, era rimasta la sola in lizza assieme a quella canadese. Il 1º agosto 2003 a Berlino, dopo le visite di una delegazione IFLA in Italia e in Canada, ci sarà la decisione definitiva.
3.2.2. EBLIDA Durante il 2002 l'AIB ha partecipato al "Workshop on the national
implementation of the EC copyright directive" tenutosi il
1º
febbraio a Londra e ha presentato una nota di A.M.Mandillo sulla
situazione italiana: Copyright law: situation and developments in
Italy.
Alla fine del mese di febbraio l'AIB, in collaborazione con l'ICCU, ha
ospitato a Roma la riunione del Comitato esecutivo di EBLIDA nella quale
si è confermato l'impegno di seguire nei rispettivi paesi la
preparazione delle norme di applicazione della direttiva nelle leggi
nazionali, in particolare per la parte relativa alle eccezioni e
limitazioni dei diritti d'autore.
L'AIB inoltre ha partecipato alla riunione
annuale, il Council meeting,
di maggio a L'Aja celebrativa dei dieci anni di vita di EBLIDA. Oltre al
country report sulla situazione delle biblioteche in Italia è
stato presentato il progetto "Nati per leggere" ed è stato
distribuito il materiale illustrativo.
Tra i temi di carattere generale sviluppati da EBLIDA l'AIB ha
collaborato all'azione sul tema dell'educazione permanente. Il documento
in lingua inglese, preparato per sensibilizzare i ministri della cultura
europei (in occasione del Consiglio europeo di Barcellona nel marzo
2002) sul ruolo che anche le biblioteche possono avere nelle strategie
da mettere in campo per un'educazione "lungo l'arco della vita dei
cittadini", è stato tradotto in italiano dall'AIB e inviato
direttamente al ministro dell'Istruzione ed al ministro per i Beni
culturali.
L'AIB ha partecipato inoltre all'azione intrapresa da EBLIDA per
contrastare l'inserimento dei servizi culturali (anche quelli delle
biblioteche) tra i servizi commerciali in una politica di estensione
degli accordi GAT (General Agreement of Tariffs) nell'ambito del
WTO (World
Trade Organization). La risposta di EBLIDA alla consultazione
avviata dalla Commissione Europea su questo argomento è stata
tradotta in italiano dall'AIB per poterla diffondere direttamente tra i
rappresentanti italiani nel WTO.
L'Osservatorio si è mosso nel corso del 2002 con varie attività istituzionali: seminari di approfondimento sull'applicazione dei contratti, specie per gli enti locali, momenti di confronto pubblico con la partecipazione a diversi convegni, contatti con referenti istituzionali quali l'ARAN, l'UPI, l'ANCI, il Sindacato, risposte personali e circostanziate ai singoli soci di ogni settore attraverso telefonate o e-mail su particolari problematiche contrattuali o lavorative; interventi diretti presso pubbliche amministrazioni, soprattutto riguardo a bandi di concorso inadeguati o inesatti con a volte esiti positivi di modifica del bando stesso.
Parlando invece delle attività specifiche e differenziate, si vogliono esporre gli interventi più significativi, in forma molto sintetica: per il Comparto Statali è continuata l'attenzione sull'applicazione del contratto decentrato del MBAC, all'interno del quale era anche prevista la riformulazione ed eventualmente l'introduzione di nuovi profili professionali, in particolare con un interessante seminario tenutosi a marzo a Roma, ed è stato affrontato anche il problema degli organici e della cattiva distribuzione delle risorse umane sul territorio con una lettera-documento al Ministero; da segnalare per gli Enti Locali la partecipazione ufficiale come OL-AIB a un gruppo di lavoro attivato dalla Regione Lombardia per identificare e fornire delle linee guida alle istituzioni sui profili professionali dei bibliotecari, l'approfondimento delle problematiche relative all'accesso del personale nelle biblioteche e il tutoraggio di un'indagine promossa dalla Sezione Toscana sulla tipologia del personale delle biblioteche comunali; per l'Università sono stati elaborati i questionari inviati alle biblioteche per conoscere la situazione di questo comparto (numero e inquadramento dei bibliotecari, applicazione CCNL, livello di formazione ecc.) e programmare meglio i prossimi interventi quali suggerimenti per la formazione e l'aggiornamento dei bibliotecari o proposte per la definizione dei contenuti professionali all'interno delle nuove categorie previste dal CCNL; nei comparti Cooperative e Privati - Istituzioni e consorzi di notevole rilevanza un progetto per definire i requisiti dei gestori di servizi e il tariffario minimo per l'erogazione degli stessi; il Comparto Sanità, la cui referente è anche membro della neonata BDS (Bibliotecari Documentalisti della Sanità), si è impegnato soprattutto per il riconoscimento della professione bibliotecaria all'interno degli istituti sanitari; per il Comparto delle Biblioteche scolastiche, che si trovano in una situazione gravissima, da segnalare infine i contatti con il recentissimo CONBS (Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici).
La Commissione permanente per l'Albo professionale ha visto la nomina nel 2002 di tre nuovi membri da parte del CEN: Maria Luisa Ricciardi, Ernesto Bellezza e Angelo Sante Trisciuzzi che hanno sostituito Luigi Crocetti (Presidente), Vilma Alberani, Carlo Revelli, i cui termini di permanenza erano decaduti. I nuovi membri sono andati ad affiancare Antonio Scolari e Lorenzo Baldacchini e nella seduta dell'11 gennaio è stato eletto Antonio Scolari come Presidente. Due le riunioni per l'esame delle domande di ammissione all'Albo professionale che si sono svolte il 22 giugno e l'11 gennaio 2003. Sono stati ammessi 95 bibliotecari, portando così il totale degli iscritti all'Albo a 661. Si occupa della segreteria dell'Albo la d.ssa Francesca Servoli.
NPL coinvolge 449 soggetti, in primo luogo biblioteche e pediatri,
ma anche associazioni e cooperative culturali, asili nido e scuole
materne, genitori e insegnanti; le loro adesioni sono consultabili
all'indirizzo
<http://www.aib.it/aib/npl/ele.htm>.
6 sono in Abruzzo, 9 in Basilicata, 3 in Calabria, 10 in Campania, 44 in
Emilia - Romagna,
64 in
Friuli -
Venezia Giulia, 23 in Lazio, 7 in Liguria,
123 in Lombardia, 9 nelle Marche, 2 in Molise, 29 in Piemonte, 10 in
Puglia, 23 in Sardegna, 14 in Sicilia, 14 in Toscana, 5 in
Trentino -
Alto Adige, 5 in Umbria, 49 in Veneto.
Sono stati numerosi i momenti di
presentazione e riflessione sul progetto, documentati all'indirizzo
<http://www.aib.it/aib/npl/app.htm>
e intenso è stato lo scambio di messaggi attraverso la lista
postale
<npl-bib@aib.it>,
alla quale sono collegati oltre 500
indirizzi.
Nel mese di novembre si è svolto a Vicenza il
1º
corso di aggiornamento per i referenti locali NPL delle regioni
Trentino - Alto Adige, Friuli -
Venezia Giulia, Veneto e Lombardia, che ha visto la
partecipazione di circa una trentina di bibliotecari; entro la fine del
2003 ne è prevista una seconda edizione che si svolgerà a
Napoli.
È in corso l'aggiornamento della bibliografia Nati
per leggere: una guida per genitori e futuri lettori, la cui
presentazione è prevista per la Fiera del libro di Torino il 17
maggio 2003.
3.6.1. Bollettino AIB
3.6.2. AIB notizieIl cambiamento dello staff redazionale di "AIB notizie" con la sostituzione del Direttore responsabile Elisabetta Forte con Giuliana Zagra e di parte del Comitato di redazione, a partire dal n. 4 del 2002, ha coinciso con un rinnovamento dell'impianto grafico e di programma. Le pagine sono passate da una media di 16 a 24-28 e si è allargato il numero delle collaborazioni. Inoltre gli inserti presenti ogni mese hanno visto la partecipazione attiva di Sezioni regionali (Sardegna e Lazio) e di Commissioni nazionali (CNUR - Biblioteche pubbliche). È poi aumentata sensibilmente la vendita degli spazi pubblicitari, anche grazie all'accordo (da novembre 2002) con "La Rivisteria" che prevede la condivisione delle pubblicità. La versione elettronica della rivista è stata curata anche quest'anno da Franco Nasella.
3.6.3. Edizioni AIB Nel 2002 sono uscite 15 novità (compreso il volume di M.
Gorman "I nostri valori" edito dalla Forum di
Udine con la collaborazione dell'AIB): due in più dell'anno
precedente, nuovo massimo storico delle nostre Edizioni.
La pubblicazione più importante è sicuramente
"Il servizio bibliotecario pubblico: linee guida per lo
sviluppo", edizione italiana delle nuove raccomandazioni
IFLA per le biblioteche pubbliche, presentata a Bibliocom.
Con la pubblicazione degli atti del Congresso AIB di Torino 2000, di
Bibliocom 2000 e 2001, e dei convegni di Ferrara
("Conservare il '900") e di Pescara, si
è raggiunto il risultato di presentare ogni anno, a questi
importanti appuntamenti, gli atti dell'edizione precedente. Sono stati
pubblicati, inoltre, gli atti di due importanti convegni dedicati a
"Virginia Carini Dainotti e la politica bibliotecaria nel
secondo dopoguerra" (in collaborazione con
l'Università di Udine) e alle biblioteche carcerarie
("Liberi di leggere", promosso dalla Sezione
Lombardia).
Nell'"Enciclopedia tascabile" sono usciti
"Citazione bibliografica" di Carlo Revelli e
la nuova edizione di "Classificazione decimale
Dewey" di Luigi Crocetti e Albarosa Fagiolini, aggiornata
alla CDD 21.
Alle tesi universitarie sono state dedicate due nuove "Note
informative": "La catalogazione delle
tesi" e "Linee guida per la redazione delle
tesi".
Sono stati inoltre ristampati più volte la guida bibliografica di
"Nati per leggere" e gli altri materiali della
campagna, forniti anche in forma personalizzata alle biblioteche
interessate.
Tutta quest'attività è stata possibile grazie all'impegno
dei curatori delle collane (Luigi Crocetti per
«ET», Vilma Alberani per «Rapporti AIB» e
«AIB formazione»)
e di Maria Teresa Natale, con la collaborazione, per l'attività
di vendita delle pubblicazioni, di Irene Zagra e del magazziniere Luigi
Francione.
La programmazione dell'attività di formazione e di
aggiornamento per il 2002, elaborata nel corso del 2001 e presentata
nell'ambito di Bibliocom (ottobre 2001), ha permesso di far conoscere
con molto anticipo il calendario dei seminari nazionali ai soci AIB e ai
non soci.
L'ammissione dei non soci ai seminari (con una differenziazione nella
quota di partecipazione) è stata decisa dal CEN nei primi mesi
del 2002, date le richieste che la segreteria riceveva e che,
giustamente, dovevano essere considerate, come d'altra parte avviene in
associazioni consorelle ai diversi livelli territoriali, che hanno una
tradizione di formazione e aggiornamento ben più consolidata
rispetto alla nostra Associazione.
Sono stati programmati otto seminari, di cui uno annullato per mancato
raggiungimento del numero minimo di iscrizioni. I partecipanti sono
stati complessivamente 184, di cui 154 soci e 30 non soci, con una media
di circa 27 persone per seminario. Il seminario Le statistiche in
biblioteca (docenti Anna Galluzzi e Beatrice Catinella) è
stato ripetuto a Milano su richiesta della Sezione Lombardia con la
partecipazione di 28 soci e di 6 non soci (tot. 33 partecip.); di un
altro seminario, Lavorare per progetti in biblioteca (docente
Giovanni Di Domenico) è stata richiesta la ripetizione per
soddisfare le richieste di partecipazione ricevute, ma non è
stato possibile soddisfarle per impegni del docente nel secondo semestre
2002 e nel 2003 (un nuovo seminario con gli obiettivi del precedente ma
completamente rivisto è stato programmato per il 2004, sempre con
la docenza del prof. Di Domenico).
Va inoltre sottolineato che il primo corso nazionale di aggiornamento
per i referenti locali del programma NPL - Nati per leggere delle
regioni
Trentino - Alto Adige, Friuli - Venezia
Giulia, Veneto e Lombardia,
tenuto a Vicenza dall'11 al 13 novembre 2002, si è inserito tra
le proposte formative nazionali dell'AIB, che ne ha curato centralmente
gli aspetti organizzativi. Il programma e l'articolazione dei contenuti
sono stati messi a punto dai membri del coordinamento NPL (si desidera
ringraziare, per tutti, Giovanna Malgaroli). Il coordinamento,
nell'elaborazione del programma, ha tenuto presenti le esigenze emerse
da parte dei bibliotecari coinvolti e/o interessati a NPL. Il corso ha
visto la collaborazione della Sezione Veneto dell'AIB e della Biblioteca
civica Bertoliana e la partecipazione di 22 soci e di 10 non soci (tot.
32 partecip.).
La responsabile dell'attività di formazione, Vilma Alberani,
desidera ringraziare tutti i docenti per la collaborazione prestata
nella programmazione e messa a punto dei seminari nazionali,
nonché per l'impegno dimostrato anche nella preparazione dei
materiali didattici e per il successo riscosso dalle diverse iniziative.
Un particolare ringraziamento va alla direzione scientifica e alla
segreteria dei Corsi AIB, nella persona di Palmira M. Barbini, per il
lavoro effettuato con dedizione e competenza.
La biblioteca dell'AIB, biblioteca specializzata per lo studio, la
ricerca e l'aggiornamento nell'ambito della biblioteconomia, continua a
svolgere il ruolo di strumento informativo per il miglioramento
professionale e l'aggiornamento dei bibliotecari e per la formazione di
studenti di scuole e corsi di biblioteconomia.
Dal mese di aprile 2002 a occuparsi della biblioteca è Francesca
Servoli, che ha sostituito Vittorio Ponzani, ora bibliotecario presso
l'Istituto superiore di sanità.
È proseguito il recupero e la catalogazione del
pregresso della biblioteca che conta ora circa 7.920 volumi, mentre la
collezione dei periodici italiani e stranieri conta 608 titoli di
riviste, di cui 132 correnti.
I libri acquisiti per recensione e dono sono stati circa 300; sono stati
effettuati 245 prestiti, ai quali va aggiunto il servizio di document
delivery. Si è registrato un notevole incremento delle richieste
pervenute via e-mail aventi per oggetto: domande di ricerche
bibliografiche oppure richieste di informazioni a carattere generale
sulla professione del bibliotecario e la sua formazione o sul mondo
delle biblioteche.
Nel corso dell'anno il tirocinio ha visto la collaborazione di Antonella
Chiarello e Alessandra Natalini, che nell'insieme delle attività
che si svolgono nella biblioteca, si sono principalmente occupate
recupero del pregresso delle monografie, catalogazione delle nuove
accessioni e della gestione ordinaria dei periodici (ingressatura nuovi
fascicoli, controllo del regolare arrivo, aggiornamento delle
collezioni). Nello svolgimento del suo tirocinio Chiara Morabito ha
lavorato in particolar modo al recupero e riordino del settore dei
Cataloghi, un progetto di cui ha concluso la fase iniziale di
ricognizione, e di cui cura attualmente la revisione delle descrizioni
catalografiche, finalizzata alla messa in linea sulla pagina web della
biblioteca.
È stato riscritto il regolamento della Biblioteca.
Si è inoltre svolta un'indagine per stabilire il valore
patrimoniale della biblioteca. È stata incaricata del
lavoro la d.ssa Alda Spotti, bibliotecaria in servizio presso la BNC di
Roma che, presa diretta visione del materiale e dall'analisi dalle
singole voci (Fondo Camerani, Monografie, Fondo Congressi, Fondo
cataloghi, Carteggi di Bibliotecari, Periodici, Materiale non librario,
Archivio fotografico, Letteratura grigia) ha compiuto la valutazione del
posseduto librario della biblioteca, stimandone il valore.
4.1. Abruzzo
Convegni4.5. Friuli - Venezia Giulia
Nel corso del 2002 la Sezione Friuli - Venezia Giulia ha proseguito l'attività di aggiornamento professionale. I corsi di aggiornamento - in mancanza di corsi professionali qualificati, fino al 1992 organizzati dalla Regione - vengono promossi a ritmo crescente dalla Sezione, incoraggiata dalla richiesta, sempre più incalzante rivolta dai Soci, di qualificazione e aggiornamento professionali. I corsi, di durata variabile (da un minimo di 6 ore a un massimo di 20 ore ripartite in 3 giornate) e realizzati in varie sedi sul territorio regionale, sono stati i seguenti:4.7. Liguria
PubblicazioniÈ nato inoltre BiP, Biblioteche in Piemonte, nuovo foglio informativo dell'AIB Piemonte a periodicità irregolare pubblicato sulle pagine web della Sezione con l'intento di fornire uno strumento di comunicazione e di informazione sulle attività delle biblioteche e sugli argomenti di interesse per i bibliotecari piemontesi.
4.10. Puglia Inoltre la Sezione Sardegna ha partecipato all'organizzazione della
3^ Fiera regionale del libro (Macomer, 27 settembre - 3 ottobre) con un
rappresentante nel Comitato organizzatore, stand all'interno della Fiera
e realizzazione degli eventi sopra descritti.
La Sezione ha proposto e collaborato attivamente alla realizzazione
dell'Indagine conoscitiva dei servizi di biblioteca nelle scuole
della Sardegna, insieme all'Ufficio scolastico regionale per la
Sardegna, al Centro Servizi Amministrativi per la Provincia di Sassari e
al Servizio Beni Librari della Regione Sardegna.
È stata firmata una Convenzione con il Servizio Beni
Librari e Documentari della Regione Sardegna per la realizzazione di
eventi e incontri di aggiornamento per i bibliotecari, da progettare in
collaborazione, con finanziamenti regionali prestabiliti e certi.
Sulle pagine web della Sezione sono stati pubblicati i risultati
dell'Indagine conoscitiva dei servizi di biblioteca nelle scuole
della Sardegna, un repertorio di Biblioteche in Sardegna
raggiungibili via web e un repertorio di Cooperative e aziende sarde
di outsourcing bibliotecario
4.12. Sicilia
Servizi ai soci Sono state tenute costantemente aggiornate le pagine Web della
Sezione. Ciò ha contribuito a tenere i soci regolarmente
aggiornati sulle attività in corso.
Sono state decentrate alcune iniziative in varie province. Sono stati
organizzati infatti, corsi di aggiornamento professionale a Catania,
Gravina di Catania, Messina e Palermo, una collaborazione con il Comune
di Agrigento sul programma Nati per leggere.
È stato confermato un ulteriore aumento del numero dei soci,
già registrato nel corso degli anni precedenti, passando dai 206
soci del 2001 ai 229 al 31 dicembre 2002 (167 soci persona, e 62 soci
ente).
È proseguita l'attività di aggiornamento professionale, con l'organizzazione di corsi e seminari rivolti ai soci. I corsi sono stati programmati sui risultati emersi dal questionario per il monitoraggio dei bisogni formativi del 2001. Si sono tenuti il 4 marzo a Palermo (ospiti della Facoltà di Economia dell'Università) ed il 6 marzo a Gravina di Catania (ospiti della Biblioteca Comunale) Banche dati e ricerche bibliografiche, docenti Antonella Novelli e Rosa Sanrocco; il 17-18 giugno a Palermo ed il 19-20 giugno a Catania (ospiti del Centro Biblioteche e Documentazione dell'Università) Diritto d'autore, docente Antonella De Robbio; il 2-3 luglio a Palermo ed il 4-5 luglio a Messina (ospiti della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università), Internet in biblioteca, docente Riccardo Ridi; dal 23 al 25 ottobre a Palermo, GRIS, docente Leda Bultrini. La sezione ha inoltre organizzato, su incarico del Servizio Beni librari e archivistici della Soprintendenza Beni culturali di Agrigento un corso di formazione di 135 ore per 35 bibliotecari impegnati nell'avvio del Sistema bibliotecario provinciale, aderente al progetto Servizio bibliotecario regionale. Il corso, articolato in 8 moduli, è iniziato il 18 ottobre 2002 e si chiuderà nel mese di aprile 2003.
Rapporti con enti e istituzioniL'organizzazione del corso di Agrigento ha contribuito al consolidamento dei rapporti con le istituzioni regionali. Anche i Servizi Beni librari e archivistici delle Soprintendenze di Messina e Trapani, infatti, hanno affidato alla Sezione l'incarico dell'organizzazione di corsi per il personale delle Biblioteche aderenti a SBR. Inoltre l'Amministrazione regionale ha mostrato interesse per alcune delle tematiche affrontate, come Internet in biblioteca, docente Riccardo Ridi, autorizzando ai colleghi regionali che ne hanno fatto richiesta, la partecipazione ed il pagamento delle quote di iscrizione. In riferimento infine al gruppo di lavoro per la promozione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche, costituito su impulso dell'ex Provveditorato agli studi di Palermo, oggi CSA, è stata stipulata una Convenzione, che attribuisce alla Sezione compiti fissati nel protocollo d'intesa firmato nel 2000 da AIB e Ministero della P.I.
Convegni e altre iniziativeDall'11 al 13 marzo è stato organizzato, grazie anche al supporto organizzativo di Loredana Vaccani e Nerio Agostini, un viaggio studio nelle biblioteche lombarde, che ha visto la partecipazione di alcuni colleghi provenienti da biblioteche aderenti a SBR e di un discreto numero di funzionari regionali. Un breve resoconto del viaggio è stato pubblicato su AIB Notizie n. 7. Infine il 5 e 6 dicembre a Palermo è stato organizzato il Convegno Rinnovare la biblioteca pubblica. Riflessioni sulle nuove Linee guida IFLA/UNESCO, per la presentazione delle nuove linee guida IFLA/UNESCO per le biblioteche pubbliche. L'iniziativa ha suscitato un notevole interesse per le tematiche affrontate dai relatori ed ha visto la partecipazione di un notevole numero di bibliotecari, amministratori ed operatori dell'universo biblioteche di tutta la regione.
4.13. Toscana
Seminari e convegniLa Sezione ha inoltre realizzato 3 numeri di Bibelot.
4.14. Trentino - Alto Adige L'attività viene avviata il 19 gennaio, presso la Biblioteca
del Museo storico in Trento con l' intervento di Vanni Bertini, sul tema
dell'esternalizzazione dei servizi in biblioteca. Il 22 marzo,
conferenza: I periodici delle biblioteche e le nuove tecnologie:
sviluppare la cooperazione e favorire la consultazione alla
Biblioteca provinciale di Bolzano. Il 13 aprile viaggio a Bologna per
bibliotecari e insegnanti alla Fiera internazionale del libro per
ragazzi. Il 14 maggio, La nuova Biblioteca comunale di Trento:
visita guidata ai servizi del polo bibliotecario. Il 30 e 31 maggio,
corso di aggiornamento per bibliotecari/e: La catalogazione dei film:
introduzione teorica ed esercitazioni pratiche, Biblioteca del
cinema, Bolzano. Il 20 settembre seminario One Person Library (OPL),
le biblioteche monoposto presso la Biblioteca dell'Accademia Europea
di Bolzano, con l'intervento di Bettina Twrshick, coordinatrice della
Commissione OPL del Berufsverband Information Bibliothek; relatrice
intervenuta il 21 settembre all'iniziativa "Bibliotecari in fortezza"
presso il Forte di Nago-Torbole sul Garda. Il 12 ottobre viaggio
d'istruzione per bibliotecari/e alla Biblioteca A. Panizzi di Reggio
Emilia.
L'AIB ha inoltre partecipato al Gruppo di lavoro internazionale per
l'organizzazione del Premio dei lettori ARGE-ALP Leserpreis 2003-2004,
agli incontri con l'Ufficio per il sistema bibliotecario trentino per
affrontare i problemi sorti con l'adozione del sistema informatico
Amicus e all'elaborazione di proposte didattiche per l'istituzione di un
corso di laurea in Scienze dell'informazione presso l'Università
di Bolzano assieme al Bibliotheksverband Suedtirol e agli uffici
provinciali per le biblioteche italiane e tedesche.
L'assemblea dei soci della sezione Umbria, annuale occasione di
confronto e scambio di opinioni tra i soci, si è tenuta il 23
aprile a Perugia, presso la Sala riunioni dell'Assessorato alla
istruzione, cultura e turismo della Regione dell'Umbria, Palazzo
Broletto.
Il 10 maggio, sempre a Perugia: La ricerca bibliografica in
Internet, seminario organizzato a cura dell'AIB Sezione Umbria.
Intervento di Riccardo Ridi (AIB WEB).
La Sezione ha proseguito nell'informare i colleghi sulle normative inerenti la professione; ha organizzato la consueta visita alla Fiera del libro di Torino e una visita al Festivaletteratura di Mantova.
4.17. Veneto La Commissione si è riunita 4 volte (gennaio - marzo - aprile
- ottobre). Nel mese di marzo è stata presente con un articolo
sulle biblioteche italiane per ragazzi sul numero de La Revue de la
Joie par les Livres dedicato al mondo delle biblioteche e del libro
per ragazzi in Italia; nell'ambito della settimana del Salon du livre
(Parigi 22-28 marzo) la Commissione è intervenuta a una tavola
rotonda, organizzata dall'Istituto italiano di cultura, sulle
biblioteche e sull'editoria per ragazzi nel nostro paese.
Dal 10 al 13 aprile è stata curata l'organizzazione dello stand
alla Fiera Internazionale del libro per ragazzi, con un incontro con i
bibliotecari francesi per fare il punto sui servizi bibliotecari nei due
paesi e per presentare ai bibliotecari italiani il numero della rivista
de La Joie par les Livres dedicato all'Italia; sempre nell'ambito
della Fiera si è organizzato un incontro della CNBR.
A maggio incontro a Foggia, organizzato dalla sezione regionale AIB, sui
servizi bibliotecari per ragazzi in Puglia.
Organizzazione del convegno L'identità delle biblioteche per
ragazzi oggi nell'ambito di Bibliocom.
La Commissione ha avuto notevoli difficoltà a riunirsi e a
sviluppare i punti del suo programma per problemi di lavoro dei vari
membri. Una sua componente, Monica Marra ha dato le dimissioni, è
stata sostituita con Patrizia Lucchini della sezione
Emilia - Romagna.
Gli
incontri di Bologna e di Roma sono stati allargati ai rappresentanti
regionali, purtroppo la partecipazione è stata sempre molto
ridotta.
Sicuramente la nostra presenza alla Fiera Internazionale del libro per
ragazzi di Bologna è l'attività che più ha
impegnato la commissione: collaborazione con Nati per leggere, rapporti
con associazioni internazionali (IFLA, IBBY, Joje par les livres),
organizzazione di appuntamenti professioni e di incontri con colleghi
stranieri, rapporto con editori italiani e avvio dell'iniziativa
Libri irrinunciabili (libri fuori commercio che i bibliotecari
chiedono vengano ripubblicati); incontro con il gruppo IFLA ragazzi
sulle nuove Linee guida per la biblioteche ragazzi.
Lo stand AIB alla fiera è diventato un importante punto di
riferimento e di contatto con centinaia di operatori (bibliotecari,
insegnanti, scrittori, ecc.), da anni è anche il punto di
visibilità di tutte quelle biblioteche che hanno prodotti o
iniziative da presentare e che non hanno la possibilità di avere
stand propri.
In collaborazione con Sala Borsa si è infine avviata una piccola
lista di discussione tra bibliotecari.
La Commissione si è mossa secondo il programma di lavoro
triennale e gli obiettivi, pubblicati sulle pagine di AIB-WEB, sempre
mantenute aggiornate. Si sono tenute due riunioni, alle Stelline il 14
marzo, e a Bibliocom il 16 ottobre. Sono proseguiti i lavori per
l'elaborazione di un sistema di misurazione della cooperazione
interbibliotecaria, l'attività sul tema delle biblioteche
multiculturali, quella sul reference nelle biblioteche pubbliche. Alle
Stelline e a Bibliocom si sono svolte le riunioni dei soci partecipanti
a questi lavori.
Il progetto multicultura ha inaugurato un nuovo gruppo di pagine in
AIB-WEB, mantenute aggiornate con i materiali prodotti o suggeriti da
tutti i partecipanti sulla biblioteca multiculturale.
Il progetto sul reference, che inizialmente intende realizzare un
repertorio di siti utili con il nome di Segnaweb all'interno di
AIB-WEB, ha stretto un accordo di collaborazione con il Cilea,
formalizzato per scritto dal Presidente. Il progetto è stato
presentato alle Stelline.
Stanno collaborando al progetto sulla multicultura oltre 60 soci, al
progetto sul reference circa 20 soci, e altrettanti al progetto sulla
misurazione. La partecipazione dei soci è in genere inquadrata
all'interno delle attività in corso presso le biblioteche dei
soci partecipanti.
L'indagine nazionale AIB-ISTAT sulla documentazione di fonte pubblica
nelle biblioteche pubbliche italiane, che ha ottenuto il
40 %
di risposta, ha avuto a Bibliocom un primo momento di presentazione dei
risultati per la parte generale di identificazione anagrafica dei
rispondenti ed ora è in fase di elaborazione la parte più
specifica dei dati raccolti.
È stata ultimata la traduzione italiana delle Linee
guida per le biblioteche pubbliche
dell'IFLA/UNESCO,
e la
pubblicazione è stata presentata a Bibliocom.
La Commissione ha partecipato, o ha promosso, nel 2002, le seguenti
iniziative pubbliche:
La CNBS nel corso del 2002-2003 ha continuato a svolgere il suo
ruolo di osservatorio della situazione delle BBSS e di laboratorio di
proposte rispetto alla iniziative in atto delle BBSS.
Le difficoltà sono tuttavia fortemente aumentate rispetto
all'anno precedente. Sia all'esterno che all'interno della Commissione.
All'esterno l'Amministrazione centrale e periferica (MIUR, USR) ha
inviato alle BBSS nel corso del 2002 una serie di segnali poco
incoraggianti o spesso caratterizzati da profonde contraddizioni: da un
lato il nuovo MIUR ha voluto marcare una forte discontinuità
rispetto alle iniziative ministeriali della precedente legislatura nel
corso della quale, come noto, c'erano state significative forme di
finanziamento sia per le dotazioni strutturali sia per la formazione del
personale. La biblioteca scolastica che nel corso degli anni 1999-2001
aveva acquistato visibilità e legittimità dentro la vita
curriculare nelle scuole è tornata ad essere marginalizzata.
Pesanti tagli sugli organici (ad es. il cosiddetto personale ex art.
113) e sugli orari dei docenti sono destinati a pregiudicare non solo la
funzione educativa della BS ma le stesse condizioni minime di esistenza
della struttura e del servizio. Il decisore politico-amministrativo dal
livello centrale al livello della singola istituzione scolastica
autonoma è in molti casi tornato indietro sui suoi passi. Secondo
la CNBS perché la BS torni nell'agenda dei decisori tra le
priorità su cui investire risorse finanziarie e umane è
necessario far sì che gli attori che in essa operano sappiano
coinvolgerla nei processi di cambiamento in atto della scuola italiana.
La BS deve cioè, saper definire con chiarezza verso la propria
utenza finalità, obiettivi, tempi, strumenti di valutazione e
monitoraggio della propria funzione educativa. Il valore aggiunto che la
BS può svolgere sul piano educativo va realizzato e concretamente
dimostrato sul campo. Il nodo della valutazione dei servizi non solo
informativi, ma formativi che la BS può e deve offrire
rappresenta una strada obbligata per uscire dalle attuali secche: si
tratta di una strada difficile, ma anche di una prospettiva strategica.
La CNBS su questo intende impegnarsi.La prospettiva di coinvolgere la BS
nei processi in corso sulla valutazione della qualità, sulla
certificazione della qualità della scuola deriva da una
prospettiva di lavoro fortemente sentita anche a livello internazionale.
All'interno la CNBS per valorizzare quanto di vivo permanga nelle varie
realtà territoriali ha preso, a partire da Bibliocom 2002,
l'iniziativa di invitare tutti i referenti regionali a mettere sul sito
web dell'Associazione, materiali, indagini, accordi di rete, iniziative
ecc. L'impegno preso è stato tuttavia rispettato solo da alcune
regioni. Ciò ha per il momento suggerito di rinviare l'idea
ventilata a Bibliocom 2002 di attivare una mailing list nazionale di
bibliotecari scolastici.
Le comunicazioni all'interno della CNBS si sono nel corso degli ultimi
mesi molto rarefatte. In sostanza, anche per i mancati rimborsi del
2002, sono rimasti operativi solo due dei cinque componenti iniziali. In
questi mesi tuttavia molto del lavoro della CNBS è stato dedicato
alla scrittura di interventi e saggi (convegno dell'Università di
Padova, convegno alle Stelline, convegno della Provincia di Ferrara,
l'annuario Biblioteche scolastiche, la prossima Fiera del Libro) ed alla
preparazione di un testo che uscirà prossimamente e che
includerà anche la traduzione delle ultime
IFLA/UNESCO
School Library Guidelines.
La Commissione ha partecipato attivamente al dibattito sulle nuove ISBD(ER), (M) e (G) e sta ultimando il documento sull'Oggetto della catalogazione.
5.1.5. Commissione nazionale università e ricercaNel corso del 2002 la Commissione ha proposto nuove attività in accordo con le proprie finalità di elaborazione scientifica e professionale e ha cercato di mettere a frutto le esperienze maturate nel precedente triennio a garantire di continuazione e sviluppo dei lavori intrapresi.
Organizzazione o partecipazione a seminari e convegni:Il Gruppo di ricerca sull'indicizzazione per soggetto dell'AIB, coordinato da Alberto Cheti e costituito da Leda Bultrini, Marina Corbolante, Daniela Danesi, Alberta Delle Piane, Andrea Fabbrizzi, Massimo Fedi, Luciana Franci, Raffaella Gaddoni, Massimo Galli, Paola Gibbin, Paolo Panizza, Federica Paradisi, Massimo Rolle, Stefano Tartaglia, Francesca Trombetti, ha continuato a riunirsi regolarmente per tutto il 2002, anche se con minore frequenza rispetto agli anni scorsi (cinque incontri), soprattutto per l'impegno concomitante relativo al progetto del 'nuovo soggettario'.
L'attività del Gruppo si è sviluppata su tre livelli:Dall'autunno scorso il GRIS, a dodici anni dalla sua costituzione, ha avviato una profonda riflessione (tuttora in corso) sulla sua collocazione all'interno dell'Associazione, sui suoi rapporti con il progetto di rinnovamento del Soggettario, sul suo ruolo futuro nel processo di rinnovamento dell'indicizzazione per soggetto in Italia: una riflessione non priva di tensioni, di dubbi, di incognite, da cui, tuttavia, è uscita riconfermata la volontà di proseguire questa esperienza, da cui sta emergendo una nuova definizione di compiti, da cui ci si aspetta una ritrovata chiarezza sui tempi e i modi della ripresa del lavoro di revisione della "Guida".
5.2.2. Gruppo di studio sulle problematiche legislative comunitarie, nazionali e regionali Sono stati seguiti gli sviluppi del disegno di legge sul deposito
legale e la preparazione del decreto legislativo sull'applicazione della
direttiva europea sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto
d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione.
Nel primo caso, dopo la presentazione del disegno di legge da parte del
Governo al Senato (A.S. 894) in un testo ridotto rispetto al testo
originario al quale aveva lavorato l'AIB (vedi relazione di A.M.
Mandillo su AIB Notizie,
n. 3,
2002), si sono fatti tentativi in
più direzioni, sia con la Direzione generale per i beni librari,
sia in Parlamento per correre ai ripari. Sono stati preparati gli
emendamenti migliorativi necessari per ripristinare le parti essenziali
modificate dall'Ufficio legislativo del Ministero per i beni culturali
prima della presentazione e si sta seguendo l'iter della discussione al
Senato, dove si attende una mediazione tra maggioranza ed opposizione
per riportare il
DDL
all'approvazione in sede deliberante nella VII
Commissione (Istruzione pubblica, beni culturali).
Nel secondo caso è stata fatta un'azione sugli uffici e gli
organismi responsabili della preparazione del decreto di recepimento
della Direttiva europea per ottenere, con l'applicazione della
direttiva, l'eliminazione degli effetti negativi della L.248/2000 sui
servizi di biblioteca (limite del
15 %
nelle riproduzioni, divieti
incrociati per le biblioteche musicali di riprodurre e di prestare opere
musicali a stampa ). Sono stati presentati emendamenti in tal senso
volti anche a modificare la definizione di biblioteca pubblica in
biblioteca accessibile al pubblico e quella di opera rara fuori dei
cataloghi editoriali con edizione non più reperibile in
commercio. L'esito finale non è stato purtroppo del tutto
positivo perché nel decreto legislativo emanato recentemente
(Decreto legislativo 68/2003, G.U.
n. 87
del 14.4.2003, suppl. ord.
n. 61)
non sono state accolte tutte le modifiche richieste dall'AIB e dalle
altre associazioni professionali (in particolare dall'associazione
IAML
Italia delle biblioteche musicali).
Nel corso del 2002 AIB-WEB ha proseguito e intensificato sia la sua
funzione di supporto comunicativo per i
vari organi
dell'Associazione che quella di "portale" per colleghi e utenti verso il
mondo delle biblioteche italiane e straniere.
La novità più rilevante dell'anno, paradossalmente,
è stata completamente inavvertita per i visitatori del sito,
perché
il passaggio dal server gestito da una azienda privata presso il CASPUR
dell'Università di Roma a quello gestito dal consorzio
interuniversitario lombardo CILEA è avvenuto lentamente (forse
persino troppo) e senza scosse, lasciando immutati e attivi tutti gli
indirizzi e i servizi.
La collaborazione fra AIB e CILEA quindi prosegue e si rafforza,
gettando le fondamenta per un futuro uso delle tecnologie più
spinto. Un primo assaggio è già stato effettuato con la
creazione di due nuovi "dominii virtuali" indipendenti ma collegati
strettamente al classico
www.aib.it
di AIB-WEB:
www.bibliocom.it
per la rassegna delle professioni, dei prodotti e dei servizi Bibliocom
(debutto nel Luglio 2002 con una
veste grafica
innovativa rispetto ai tradizionali canoni "francescani"
di AIB-WEB) e
www.segnaweb.it
per il servizio di informazioni personalizzate per il cittadino SegnaWeb
(nato dalla
collaborazione fra AIB, CILEA, LIUC e numerosi
bibliotecari, annunciato
nel Marzo 2002 ma che
debutterà
ufficialmente solo nel
Maggio 2003).
Sempre sul fronte delle collaborazioni col CILEA continua a crescere il successo del repertorio degli opac italiani e del MetaOpac Azalai Italiano (MAI), che nel 2002 stabilizza come media di interrogazioni quotidiane il valore di quasi 5.000, già raggiunto nel 2001 ma solo come picco. Grazie soprattutto all'intenso lavoro di verifica dell'archivio sono inoltre aumentati di circa un terzo gli opac censiti, passati da 420 a 598, e di un quinto quelli interrogabili via MAI, passati da 140 a 167. Durante l'estate si è dato l'avvio alla classificazione degli opac per tipologia di biblioteca, che prelude alla possibilità di interrogazione in base a tale chiave, che verrà inaugurata nel Maggio 2003. Sulla scia del MAIA (il metaopac delle biblioteche di architettura, sviluppato in collaborazione con il CNBA) e del MAL (il metaopac delle biblioteche lombarde, sviluppato in collaborazione con la Regione Lombardia), si lavora nel 2002 col CIRA a un analogo prototipo per le biblioteche del settore aereospaziale.
Sul fronte organizzativo, tre sezioni regionali (Campania, Sicilia e Trentino - Alto Adige) iniziano ad aggiornare direttamente le proprie pagine senza l'intermediazione della redazione centrale, garantendo una maggiore velocità e flessibilità comunicativa, ma purtroppo si arresta la progressione che aveva portato ogni anno alcune nuove sezioni a debuttare con le proprie pagine regionali. Le tre mancanti all'appello a fine 2001 (Basilicata, Marche e Molise) restano tali anche a fine 2002.
Dal Dicembre 2002, grazie alla collaborazione con Humanities & Technologies e con la Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza è finalmente interrogabile in AIB-WEB la sezione 1992-2001 di BIB: Bibliografia italiana delle biblioteche, del libro edell'informazione, a cura di Alberto Petrucciani e Giulia Visintin. Nel corso dell'anno vengono anche inaugurate una ricca sezione dedicata alle biblioteche multiculturali a cui collaborano oltre 60 soci coordinati dalla CNBP, uno Scaffale CNUR di documenti full-text, le pagine del neonato GIBAS (Gruppo italiano biblioteche area scientifica) e quelle della prima "Conferenza di primavera", curate, per il 2002, dalla Sezione Sardegna. Spicca, fra i consueti aggiornamenti, quello del catalogo delle pubblicazioni AIB in vendita, dovuto anche alla necessità di adeguare i prezzi in euro.
AIB-WEB, sempre più spesso citato nella stampa nazionale anche non professionale e "linkato" da autorevoli siti italiani e stranieri, ha collaborato con la CNUR e con la segreteria di AIB-CUR all'organizzazione del Seminario AIB-WEB-5, dedicato al decennale di AIB-CUR e svoltosi a Roma il 17 ottobre 2002 nell'ambito della terza edizione di Bibliocom. Presentazioni di AIB-WEB e di suoi specifici settori sono state effettuate nel corso dell'anno da vari dei suoi redattori. Degni di nota, in particolare, l'articolo di Claudio Gnoli WWW da bibliotecari: tradizione documentaria applicata alla rete nell'esperienza di AIB-WEB, pubblicato nel "Bollettino AIB" 2002/1, il convegno "Le biblioteche e l'immaginario", collegato a "Librariana", svoltosi a Imola in Novembre e l'inaugurazione di BIB-WEB a Venezia in Dicembre. Confermando la sua tradizionale sensibilità al tema dell'accessibilità, AIB-WEB è il primo sito, nel Novembre 2002, che aderisce al CABI (campagna per l'accessibilità delle biblioteche in rete) promosso dalla Biblioteca Nazionale Marciana.