La Sezione IFLA Literacy and Reading conta da tempo su un ottimo numero di partecipanti, sia durante lo svolgimento degli Standing Committees, sia nelle sessioni organizzate durante il World Library & Information Congress. Quest'anno vi è stato il cambio della guardia alla guida della Sezione: Ivanka Stricevic, docente dell'Università di Zara (Croazia), ha concluso il suo mandato come chair a favore della neo-eletta Leikny Haga Indegaard (fino all'agosto scorso direttore generale della Norwegian Archive Library and Museum Authority e da settembre responsabile del settore biblioteche della città di Bergen). Indegaard in precedenza ha diretto con successo la Newsletter della Sezione, che viene distribuita, in formato cartaceo, soprattutto nelle aree del mondo dove non arriva la tecnologia (alcune zone dell'Africa e dell'Asia, ma anche nel Sudamerica). Sono stati riconfermati nel loro ruolo la Segretaria e Tesoriera, Elena Corradini (Biblioteca comunale di Ala, Provincia di Trento) e l'Information Coordinator, Rob Sarjant (BookAid International, Londra).
La Sezione nel 2011 ha festeggiato i 15 anni di vita con un articolo che ne ripercorre la storia, curato da John Cole (Center for the Book, Library of Congress, Washington, USA), ex chair ed oggi prolifico corresponding member. Come ha ricordato Cole nel suo articolo (scaricabile dall'indirizzo web http://www.ifla.org/en/about-theliteracy-and-reading-section) uno degli obiettivi della Sezione, fin dall'inizio, è stato quello di combinare la pratica professionale con la ricerca. Il risultato è stato raggiunto in anni recenti, con la pubblicazione del «Professional Report» n. 125, "Using research to promote literacy and reading in libraries", curato da Lesley Farmer (UCLA, USA) e Ivanka Stricevic (si veda la pagina web http://tinyurl.com/3wutzdu). Le guidelines sono già disponibili in 4 delle 7 lingue ufficiali dell'IFLA: inglese, francese, spagnolo e russo; a breve saranno tradotte anche in tedesco e cinese, e successivamente in italiano. La celerità delle traduzioni è stata possibile grazie alla solida rete di partnerships coltivate negli anni sia con altre sezioni IFLA, sia con associazioni esterne - come ad esempio l'IRA e l'IBBY. Attualmente lo Standing Committee ha al suo interno professionisti di diversi paesi europei (Croazia, Italia, Norvegia, Regno Unito, Olanda), dalle Americhe (Stati Uniti, Canada, Messico), dall'Asia (Corea del Sud) e dall'Africa (Madagascar). I corresponding members ampliano ulteriormente questo ventaglio multiculturale, con contributi dallo Zimbabwe e dal Senegal. Ci sono stati degli addii, a Virginia Walter (UCLA, USA) e Marian Koren (Olanda). Fra i nuovi arrivi si registrano presenze destinate ad avere un peso rilevante nelle future scelte della Sezione: Annie Everall e Ingrid Bon, ex membri della Sezione Children and Young Adults, della quale la seconda è stata chair e da poco eletta nel Governing Board dell'IFLA. È sempre importante, ed è stato sottolineato anche in questa occasione, poter contare su una rotazione continua dei collaboratori, che può avere da 11 a 20 componenti e fino a 5 corresponding members. La sezione conta attualmente 14 membri nello SC e 5 corresponding members, e pertanto può ritenersi in buona salute. Le riunioni del committee sono aperte anche ad osservatori esterni, che solitamente sono molto interessati ai progetti della sezione. Durante il primo incontro si sono registrate 25 presenze, nel secondo 18. Come sempre, si è riservato un po' di tempo ad un giro di presentazioni, dando il tempo ai presenti di parlare un po' di sé e dei motivi per i quali sono interessati alle attività della Sezione Literacy & Reading. Questa parentesi temporale nei lavori del gruppo non è mai tempo perso: si ha l'occasione di riallacciare contatti, di scoprire esperienze nuove (in particolare dalle Bahamas, da Portorico, dall'Uganda), di cooptare nuovi affiliati da tutto il mondo. La Sezione ha patrocinato un convegno che si è tenuto dal 21 al 23 settembre a Tunisi, "Reading links between generations: towards a more cohesive society", organizzato dall'Institut Superieur de Documentation (ISD) of Tunisia e dalla FENABIL (French Federation of Associations of Friends of the Library and the Book) (maggiori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.ifla.org/en/events/reading-links-betweengenerations-towards-a-more-cohesive-society). Al convegno è intervenuta come keynote speaker la nuova Presidente IFLA, Ingrid Parent, interessata allo sviluppo di relazioni più proficue con i colleghi di lingua francofona dell'Africa settentrionale. La sezione ha intenzione di pubblicare gli atti della conferenza, senza escludere la possibilità di un accesso online.
Fra qualche mese prenderà avvio il blog della sezione, che alimenterà gli approfondimenti della futura Newsletter, consolidando così la tendenza dell'Associazione verso l'utilizzo sempre più massiccio del web 2.0. L'ultimo progetto in cantiere, nato dalla collaborazione fra IBBY e le Sezioni IFLA Children and Young Adults e Literacy and Reading, riguarda la realizzazione di una lista di albi illustrati preferiti dai bibliotecari di tutto il mondo, che permetta di esplorare la letteratura per l'infanzia di altri Paesi e trovare ispirazione per la creazione e l'aggiornamento delle collezioni. Le segnalazioni riguarderanno libri in lingua originale, di elevata qualità editoriale e che trasmettono messaggi positivi o siano legati alla cultura di ciascuna regione. Si nota come la sezione stia seguendo, negli ultimi anni, il tema dell' "alfabetismo intergenerazionale": è su questo percorso che si intende lavorare anche per il prossimo futuro. In particolare, al prossimo congresso IFLA la Sezione presenterà un programma dal titolo "Libraries for literacy: linking generations, empowering communities": se da una parte il tema costituirà una prosecuzione ideale dei precedenti, dall'altra sarà anche l'occasione di guardare con maggior interesse alla Finlandia, il paese ospite, dove è molto forte il ruolo sociale delle biblioteche pubbliche in relazione alla coesione sociale e dove i risultati delle indagini PISA sono i migliori al mondo. La nuova chair del Committee si augura di ripetere il successo di quest'anno, con la Sessione IFLA dal titolo "Beyond the united nations decade of literacy: what libraries can do" (organizzata dalla Literacy and Reading Section con la National Libraries Section, lunedì 15 agosto), che è risultata la più frequentata della giornata con una media di 120 presenze nelle tre ore di sessione, nonostante il programma fosse impegnativo (http://conference.ifla.org/ifla77/programme-and-proceedings-day/2011-08-15, Sessione 114). Gli undici relatori (se si esclude il keynote speaker) sono stati infatti suddivisi in tavoli rotondi ai quali si sono seduti una decina di partecipanti ciascuno. Ogni relatore ha potuto presentare la propria esperienza per tre volte consecutive, e i partecipanti hanno potuto così alternarsi a 3 tavoli diversi per micro-sessioni della durata di venti minuti ciascuna. Al termine del pomeriggio, le note più entusiastiche si sono avute dagli stessi relatori, che hanno ammesso di aver ricavato moltissimi stimoli dall'incontro ravvicinato con il loro pubblico, molto più che non in una tradizionale sessione di presentazione al podio. Tutti i presenti si sono dati appuntamento ad Helsinki per il 2012, per un nuovo e stimolante confronto fra le esperienze di tutto il mondo.
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