Lo scorso 27 febbraio 2011 è entrata in vigore la legge 10/2011 che converte, con modificazioni, il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 (cosiddetto "Decreto milleproroghe"). Il decreto all' art. 2 comma 19 lettera b ha abrogato i commi 4 e 5 dell'art. 7 del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144 (decreto antiterrorismo Pisanu), che riguardavano il monitoraggio delle operazioni svolte dall'utente che utilizza le postazioni pubbliche per la navigazione in Internet e l'archiviazione dei relativi dati, nonché le misure di preventiva acquisizione di dati anagrafici riportati su un documento di identità, per l'identificazione degli utilizzatori. Sarà quindi più semplice per le biblioteche gestire il servizio di navigazione rivolto all'utenza.
Ribadiamo, come già chiarito a suo tempo dallo stesso Ministro Pisanu, che il regime autorizzatorio (ovvero la richiesta di licenza al Questore) non riguarda le biblioteche ma gli esercizi pubblici di telefonia e Internet. (http://www.aib.it/aib/cen/stampa/c1103a.htm)