Dal 4 all'8 dicembre al Palazzo dei Congressi dell'EUR torna Più libri più liberi, la Fiera nazionale interamente dedicata alla piccola e media editoria e da nove anni punto di riferimento dell'editoria italiana. La manifestazione si è chiusa lo scorso anno registrando numeri da record: 409 editori, oltre 300 incontri nel palinsesto culturale e circa 56 mila visitatori tra cui vale la pena segnalare la presenza di oltre seimila ragazzi al di sotto dei diciotto anni e di settemila operatori professionali che, previo accredito, sono potuti entrare gratuitamente. Se non è una novità che la campagna commerciale si sia esaurita in pochissime ore dalla pubblicazione sul sito della modulistica, facendo registrare una conferma dello spazio espositivo vicina al centro per cento e lasciando in lista d'attesa centinaia di case editrici, sono invece molte le novità della prossima edizione, a partire dalla sua durata. Infatti per la seconda volta nella sua storia la Fiera si svilupperà su cinque giorni e non sui tradizionali quattro; la giornata in più di apertura al pubblico consentirà di moltiplicare le occasioni di incontro tra editori, visitatori e autori e di dialogo tra professionisti del settore editoriale che annualmente si incontrano a Roma per fotografare lo stato dell'arte dell'editoria italiana e straniera.
A Più libri più liberi è infatti possibile trovare un'offerta unica di incontri dedicati agli operatori professionali. In particolare quest'anno sarà dato ampio risalto al futuro dell'editoria con delle apposite giornate a tema. Si parlerà del futuro della lettura; si proverà a tracciare l'identikit del cliente del futuro cercando di individuare i nuovi canali di acquisto e la capacità di interazione con i nuovi strumenti di fruizione del libro; si discuterà della distribuzione e verso quale direzione questa possa prossimamente svilupparsi. Molto interessante si prospetta un confronto sul futuro della comunicazione, in particolare su come i social network e il web 2.0 influenzino, (migliorandolo?) il lavoro dell'editore. Sempre di editori si parlerà nel corso dell'ultima giornata in cui si proverà a tracciare il profilo dell'editore del futuro cercando di individuare quali mercati, quali tecnologie e quali prodotti lo aspettano. Ci sarà spazio anche per un incontro firmato AIB, in cui sarà presentato il Rapporto sulle biblioteche italiane, giunto alla quinta edizione, che offre una panoramica aggiornata delle biblioteche, con particolare riferimento alle conseguenze della crisi economica, alle strategie di fund raising adottate dalle biblioteche, alla normativa nazionale e regionale, ai dati relativi alla formazione e alla occupazione dei bibliotecari. L'incontro approfondirà inoltre alcuni aspetti delle scelte di politica bibliotecaria delle università e le novità relative alle tecnologie in biblioteca (sistemi di automazione, e-book, open access).
Una conferma molto importante per la Fiera è la collaborazione con l'Istituzione Biblioteche di Roma divenuta ormai un partner essenziale per la riuscita della manifestazione. Le Biblioteche di Roma gestiscono infatti la Bibliolibreria, lo spazio espositivo collettivo dove è possibile acquistare o prendere in prestito i libri (i volumi presi in prestito verranno automaticamente acquistati dalle Biblioteche di Roma). Lo scorso anno sono stati 130 i marchi editoriali che vi hanno preso parte per un totale di 2.043 prestiti e 2.405 volumi venduti. Come nelle precedenti edizioni le Biblioteche di Roma si impegneranno nella gestione di due differenti spazi Bibliolibreria: uno interamente dedicato ai lettori più giovani e annesso allo Spazio Ragazzi e l'altro rivolto a tutti gli altri lettori. Sempre alle biblioteche di Roma spetta il compito di animare lo Spazio Ragazzi, fiore all'occhiello della manifestazione romana, con presentazioni di libri, letture, mostre, laboratori e visite guidate. L'appuntamento è quindi fissato per le ore 10 di sabato 4 dicembre quando il Palazzo dei Congressi aprirà i battenti per una nuova edizione di Più libri più liberi.
Per i bibliotecari e per tutti gli addetti ai lavori nel settore editoriale l'ingresso per tutti i cinque giorni di Fiera è gratuito previo accredito sul sito www.piulibripiuliberi.it.