AIB notizie 21 (2009), n. 2
Festa dei lettori 2008 in Piemonte
Cecilia Cognigni
La Festa dei lettori in Piemonte nell’edizione 2008, un’iniziativa promossa dall’Associazione Presìdi del libro, è stata realizzata in collaborazione con AIB Piemonte, Regione Piemonte, Città di Torino, Gruppo Abele, Fondazione per il libro, la musica, la cultura. L’obiettivo della manifestazione è stato quello di coinvolgere sul territorio quanti a vario titolo si occupano di libri e di lettura, biblioteche, librerie, scuole, associazioni, ponendo al centro dell’attenzione i lettori. La Festa dei lettori è alla sua quarta edizione e nel 2008 si è svolta, oltre che in Piemonte, in Sardegna, in Campania e anche in alcune località della Liguria, della Basilicata, del Friuli e del Trentino.
Il 26, 27 e 28 settembre in settantacinque località del Piemonte sono state realizzate presentazioni di libri, giochi letterari all’aria aperta, aperitivi e cene letterarie, spettacoli e letture ad alta voce per bambini e per adulti. Molte biblioteche hanno proposto aperture straordinarie dei servizi, anche di domenica (Il programma completo delle iniziative è consultabile all’url: http://www.presidi.org/images/up/File/Piemonte.pdf).
Venerdì 26 settembre l’iniziativa “Leggiamoci forte” ha coinvolto numerose scuole di ogni ordine e grado con letture ad alta voce di insegnanti e studenti.
A Torino, il 27 e il 28 settembre, si è poi svolta la seconda edizione della manifestazione “Portici di carta” ideata da Rocco Pinto, che ha animato le vie del centro storico della città con una libreria lunga due chilometri, composta da 120 librerie della città e della provincia di Torino, e articolata in aree tematiche: il Libro ritrovato, Storia locale, Passioni, Viaggi, Letterature, Scienza e tecnica, Storia e società, Ragazzi, Arti espressive, Spiritualità, Tascabili, La via delle lingue. Un grande spazio biblioteca per bambini e ragazzi è stato allestito in Piazza San Carlo, grazie alla collaborazione fra i Laboratori di lettura della città e le Biblioteche civiche torinesi.
Sabato 27 l’Associazione italiana biblioteche – Sezione Piemonte ha partecipato alla tavola rotonda “La febbre dei festival”, coordinata da Marino Sinibaldi. All’incontro hanno preso parte Guido Guerzoni (Università Bocconi) autore di uno studio sull’impatto economico dei festival, Claudia Tarolo e Marco Zapparoli (Marcos y Marcos), Stefano Mauri (gruppo Mauri Spagnol), Antonella Parigi (Torino Spiritualità), Rocco Pinto (Libreria Torre di Abele) e Giulia Cogoli (ideatrice del Festival della mente di Sarzana). Nel corso del dibattito è stata sottolineata, e non solo da parte delle biblioteche, la necessità di radicare l’azione dei festival di approfondimento culturale sul territorio, innanzitutto nei luoghi della lettura, biblioteche, librerie e scuole, per potenziare le occasioni di allargamento della base dei lettori, e non solo di quelli forti, dando così “un respiro lungo” all’impiego di risorse spesso consistenti, pubbliche e private. Da questo punto di vista il ruolo delle biblioteche pubbliche può essere centrale e strategico. Pochi sono però i festival virtuosi che trovano nelle biblioteche del proprio territorio un collaboratore privilegiato cui rivolgersi e con cui condividere ideazione, programmazione e distribuzione degli eventi.
Nel corso del dibattito è stata affermata da più parti l’importanza di realizzare, anche in campo culturale, un’analisi di impatto economico, fatto non nuovo nel nostro paese, anche se le biblioteche, a differenza di altri settori della cultura, come ad esempio i musei, non sono state finora oggetto di ricerca. Come già avvenuto all’estero, un’analisi seria di impatto dei servizi bibliotecari di pubblica lettura, nel nostro paese, aiuterebbe a posizionare meglio la centralità del servizio di biblioteca anche rispetto agli altri settori della cultura, fornendo in tal modo ai decisori politici una piattaforma di dati capace di produrre utili analisi comparative.
cecilia.cognigni@libero.it
COGNIGNI, Cecilia. Festa dei lettori 2008 in Piemonte. «AIB notizie», 21 (2009), n. 2, p. 21