[AIB] AIB notizie 20 (2008), n. 1
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Parole chiave: biblioteche, bibliotecari
keywords: libraries, librarians

a cura di Maria Grazia Corsi e Giovanna Frigimelica

Lezioni magistrali in Biblioteconomia
Il Dipartimento di studi sul Medioevo e il Rinascimento, il Master di secondo livello in archivistica, biblioteconomia e codicologia, e il Sistema bibliotecario di ateneo dell’Università di Firenze inaugurano la serie Lezioni magistrali in Biblioteconomia, in collaborazione con l’Associazione italiana biblioteche, “Biblioteche oggi”, Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Casalini Libri e Regione Toscana. Le lezioni magistrali si rivolgono agli studiosi e ai professionisti, impegnati principalmente i primi nell’elaborazione critica e metodologica dei tratti connotativi della disciplina, i secondi nella sperimentazione e verifica sul campo del laboratorio-biblioteca.
La necessaria relazione positiva fra studiosi e professionisti crea un circolo virtuoso che favorisce l’evolversi della disciplina. Si rivolgono inoltre agli studenti di Biblioteconomia e a quanti hanno interesse a investigare le tematiche proposte.
La prima lezione sarà tenuta il 14 marzo 2008 da Barbara Tillett della Library of Congress di Washington (DC) e avrà per tema: L’universo bibliografico e i nuovi principi di catalogazione dell’IFLA.

12 nuove biblioteche per Google Books
La quota di libri presenti nel progetto di digitalizzazione Google Books raddoppierà a breve. Google, infatti, avrà la collaborazione delle biblioteche di 12 università statunitensi siglando un accordo con il CIC (Committee on Institutional Cooperation), consorzio che riunisce le università in questione.
Il patrimonio sarà di qualità: si potrà avere accesso alla collezione africana della Northwestern o a quella scandinava dell’Università del Minnesota. Lawrence Dumas, numero uno del CIC, ha dichiarato che «questa digitalizzazione delle biblioteche è una delle azioni cooperative più grandi mai fatte nel campo dell’istruzione primaria».

La banca dati terminologica dell’UE in 23 lingue
È stata aperta al pubblico la banca dati terminologica dell’Unione Europea IATE (Interactive Terminology for Europe). La banca dati conta 8,7 milioni di voci nelle 23 lingue ufficiali dell’Unione. Tramite un’interfaccia di facile utilizzo, è possibile accedere a fonti terminologiche di accertata affidabilità, che garantiscano una comunicazione efficace con i cittadini. Ovviamente l’utilità di questo servizio va oltre i servizi di traduzione delle istituzioni europee.
Rispetto ai suoi predecessori Eurodicautom, Euterpe e TIS, IATE ha un carattere interattivo: ogni traduttore delle istituzioni europee può aggiungere o aggiornare informazioni. I singoli contributi sono sottoposti a verifica della validità delle informazioni introdotte o modificate.

L’esperimento della biblioteca vivente
Si chiama “Biblioteca vivente”, ed è un gioco di ruolo contro il razzismo, la diffidenza, gli stereotipi. Il romanzo non è un oggetto da sfogliare, ma una persona che parla e racconta la propria storia. Un dialogo di mezz’ora, questo il tempo concesso dalla biblioteca.
Il gay fuggito di casa a sedici anni, l’ex alcolista piantato dalla moglie, la drag queen che lavora nei locali di provincia, il poliziotto che un giorno sparò nella folla e colpì un ragazzo. Inventato in Danimarca nel 2000, organizzato in un grande raduno rock, ora è uno degli strumenti di formazione ai diritti e alla diversità, sostenuti dal Consiglio europeo.
In ogni paese sono state raccontate storie diverse a seconda degli stereotipi che girano. C’è il Rifugiato, il Disabile, il Barbone, ma anche la Bionda, il Nero, il Burocrate, l’Insegnante, il Giornalista, il Vegetariano. Torino ha ospitato la prima ‘’Biblioteca vivente’’ italiana, durante il Pride torinese.

Un portale per mettere insieme le ricerche economiche europee
Il consorzio di biblioteche accademiche Nereus creerà un servizio per fornire un accesso aperto alle informazioni del campo economico. Il progetto si chiamerà NEEO (Network of European Economists Online); partito a settembre, durerà fino a marzo 2010. Il finanziamento ricevuto è di oltre 2 milioni di euro, e vede il coinvolgimento di 16 partner provenienti da 8 paesi europei.
Lo scopo è realizzare la condivisione tra le biblioteche di articoli, papers, atti di convegni, all’interno di un portale multilingue con indicizzazione del full text dei documenti, nonché l’accesso ai dati sulle ricerche svolte da oltre 500 ricercatori e istituzioni principali dell’area economica.
La direzione del progetto è affidata alla Tilburg University.

Ritrovati 9 libri antichi rubati
Al museo Mandralisca di Cefalù (Palermo) sono stati restituiti i nove libri antichi, editi tra il 1500 e il 1700, rubati nei mesi scorsi.
I libri erano stati rinvenuti dall’Arma dei carabinieri, insieme ad altri cinquanta, nella casa di un uomo di Acquedolci, nel Messinese, su cui grava adesso una denuncia a piede libero. Il ladro se ne era impossessato con uno stratagemma: aveva cominciato a frequentare la biblioteca del museo e aveva chiesto di consultare vari libri.
Al momento di rimetterli a posto aveva staccato dalla copertina le pagine e le aveva sostituite con risme di fogli. Dall’esterno così sembrava tutto a posto. Tra i volumi rientrati anche una rara edizione aldina del De rerum natura.

Bill & Melinda Gates Foundation
La Fondazione Bill & Melinda Gates, nata nel 2000 con lo scopo di ridurre le ineguaglianze tra le persone in tutto il mondo, è molto attiva anche nel settore bibliotecario. Di recente ha donato un milione di dollari all’IFLA. L’annuncio della donazione è stato fatto durante il recente World Library and Information Congress di Durban. Lo scopo è aiutare il lavoro dell’IFLA nel supporto alle biblioteche, per consentire lo sviluppo della società dell’informazione e quindi una migliore qualità di vita delle persone.
Di recente è stato anche lanciato il premio 2008 Access to Learning Award (ATLA).
Entro il 31 dicembre 2007 le biblioteche potranno presentare i propri progetti, che dovranno essere incentrati sulla facilitazione dell’accesso a Internet e al mondo dei computer per persone svantaggiate. Il premio sarà di un milione di dollari.

Open day in Romagna
Domenica 21 ottobre 2007 si è tenuto per il quarto anno la festa delle biblioteche di Romagna, con il coinvolgimento anche di alcuni archivi storici dei Comuni della zona.
L’open day è un modo per sperimentare e promuovere questi luoghi in maniera alternativa.
Molti testimoni famosi hanno dato gratuitamente la loro immagine per sostenere l’iniziativa.
Quest’anno in particolare si segnalano il motociclista ravennate Marco Melandri, l’attrice Martina Colombari e il comico Paolo Cevoli. Moltissimi gli appuntamenti organizzati, da letture animate a mostre, tutti consultabili sul sito web.

Wikipedia e le biblioteche
Il popolo di Wikimedia Italia si è radunato a Roma lo scorso settembre, e l’incontro è stato proficuo anche per la sottoscrizione di una nuova iniziativa: Openalexandria, biblioteca digitale del sapere libero, nata da un’idea dell’associazione italiana LiberLiber.
Il progetto propone la creazione di una grande biblioteca digitale che unisca biblioteche online già esistenti, università e associazioni di utenti attraverso una piattaforma tecnologica standard, resa disponibile gratuitamente a tutti. Wikimedia Italia parteciperà editando il sapere prodotto dagli stessi utenti, LiberLiber invece medierà i contenuti del sapere digitalizzato.
Quattro le università che sottoscrivono il progetto: “La Sapienza”, Tuscia, Padova e Bologna.

Ampliamenti e riaperture di biblioteche
La Biblioteca del Servizio didattico dell’Università Ca’ Foscari ha annunciato l’ampliamento del proprio orario di apertura, comprendendo sia il sabato e la domenica, sia l’apertura fino alle 24 dal lunedì al venerdì, per un totale di 96 ore settimanali.
Sicuramente un servizio importante, considerando che la biblioteca veneziana è aperta anche all’utenza extrauniversitaria.
A Roma invece ha riaperto la biblioteca dell’Istituto statale per sordomuti, che era chiusa da quarant’anni. La scuola fu la prima del genere in Italia, e la sua biblioteca rappresenta uno dei pochi poli specialistici italiani per lo studio della materia. La biblioteca, per l’interesse storico-culturale che riveste, riceverà la certificazione di qualità Herity, organismo internazionale preposto alla valutazione di qualità della gestione del patrimonio culturale.

Cambi alla direzione
Swets, nota azienda di servizi per abbonamenti, è stata acquistata dall’impresa d’investimento Gilde, avente sede in Olanda, senza cambiamenti nel management esecutivo. Swets sta portando avanti una strategia di crescita a livello geografico, Gilde Buy Out Partners è un investitore che rileva aziende di piccole e medie dimensioni con un epicentro geografico in Benelux, Germania, Francia e Svizzera.
L’Association des professionnels de l’information et de la documentation francese lo scorso giugno ha nominato il suo nuovo direttivo, incaricando alla presidenza Martine Sibertin-Blanc, responsabile del dipartimento di Informazione pubblica presso La documentation française dal 2002. Tra i progetti della nuova presidente la messa in linea del nuovo sito dell’Associazione e l’organizzazione di un osservatorio lavoro al servizio dei soci.

Settimana dei libri proibiti
Al motto Free people read freely l’American Library Association ha promosso anche quest’anno dal 29 settembre al 6 ottobre la settimana dei libri proibiti (e boicottati).
Si è celebrata la libertà di esprimere la propria opinione anche se considerata non ortodossa o impopolare, sottolineando l’importanza di garantire la disponibilità delle opere con punti di vista alternativi a tutti quelli che li vogliano leggere. Il libro più boicottato del 2006 da genitori e amministratori è risultato essere And tango makes three di Justin Richardson e Peter Parnell, una storia su due pinguini maschi che covano un uovo, a causa del riferimento all’omosessualità.

Il New York Times online punta sul gratis
Il più famoso quotidiano del mondo, con il maggior numero di contatti online (tredici milioni di visitatori unici al mese, secondo Nielsen/NetRating) ha cancellato il programma TimesSelect, che richiedeva ai lettori il pagamento di un abbonamento per accedere ad alcune sezioni importanti del sito, in particolare gli editoriali e l’archivio. Sono quindi disponibili gratuitamente gli articoli pubblicati dal 1987 a oggi, ovviamente protetti da copyright. Verranno anche digitalizzati gli articoli risalenti al periodo 1851-1922.
La scelta di abolire l’abbonamento ha portato ad arricchire le pagine con annunci pubblicitari. Tra i big che ancora utilizzano modelli in abbonamento resiste ancora il Wall Street Journal. In Italia, tutti i principali quotidiani utilizzano modelli in abbonamento, relativi soprattutto ai contenuti pubblicati sul giornale cartaceo e all’archivio.

L’Italia ostacola la realizzazione della Biblioteca digitale europea
A Roma durante il convegno “Biblioteche digitali europee e diritto d’autore”, organizzato dal CIDE (Centro nazionale di informazione e documentazione europea), si è fatto il punto sullo stato dell’arte della Biblioteca digitale europea, in relazione alle problematiche del diritto d’autore. «Non siamo riusciti a trovare accordi con le categorie interessate alle quali avevamo proposto di immagazzinare presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma e quella di Firenze una parte selezionata di quanto diffuso in rete», ha spiegato Luciano Scala, direttore generale per i Beni librari.
A oggi sono stati digitalizzati circa 15.000 documenti (pari a 2 milioni di pagine).
Il debutto della Biblioteca digitale europea è previsto per la fine del prossimo anno con un patrimonio di 2 milioni di oggetti digitali che diventeranno 6 milioni nel 2010.

Gli archivi di persona
Si è tenuta il 26 ottobre a Treviso, presso la Fondazione Benetton, la giornata di studio “Carte, libri, memorie: conservare e studiare gli archivi di persona”.
Carteggi, fotografie, progetti, oggetti, libri, registrazioni sonore, possono essere studiati per raccontare in maniera diversa personaggi e vicende della nostra memoria storica, in particolare quella del Novecento. La giornata ha proposto una ricognizione su casi, temi e problemi di salvaguardia e valorizzazione di patrimoni documentari accumulati da figure significative del mondo della cultura, delle professioni e delle arti nell’arco della loro vita. Il tema è di grande importanza e attualità sia per quanto riguarda la modalità di trattamento di questo materiale sia la sua fruizione.
La quantità delle esperienze a livello nazionale e locale e la varietà di istituti che se ne occupano (biblioteche, archivi, musei, istituzioni culturali) rendono necessaria e urgente una riflessione degli addetti ai lavori, degli amministratori e degli altri interlocutori possibili.

Monza inaugura la biblioteca carceraria
La biblioteca del carcere di Monza è stata inaugurata lo scorso primo ottobre alla presenza, fra gli altri, del direttore dell’Area carceri della Provincia di Milano, del sindaco di Monza e dell’assessore alla cultura. Il progetto, finanziato dalla Provincia di Milano e dai comuni che aderiscono al Consorzio bibliotecario della Brianza, ha previsto una riorganizzazione della biblioteca interna alla Casa circondariale con una selezione e catalogazione del materiale disponibile, arricchito con l’acquisto di nuovi libri, soprattutto in lingua, data la presenza crescente di detenuti stranieri.


CORSI, Maria Grazia - FRIGIMELICA, Giovanna. Parole chiave: biblioteche, bibliotecari = keywords: libraries, librarians. «AIB notizie», 20 (2008), n. 1, p. 4-5.

Copyright AIB 2008-01, ultimo aggiornamento 2008-01-21 a cura di Zaira Maroccia
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