Prestito a pagamento? Una truffa
Forse sull’onda della campagna di pressione “No pago di leggere” contro l’introduzione della remunerazione per i prestiti in biblioteca, alcuni “furbetti” hanno preso spunto per una truffa. Utenti della biblioteca comunale di Agrigento avrebbero ricevuto telefonate da parte di persone che si spacciano per dipendenti della biblioteca e affermano di aver diritto al pagamento per i libri presi in prestito.
Il comune di Agrigento ha subito ribadito che i servizi disponibili presso le biblioteche comunali sono gratuiti.
(Agrigento notizie, 26 giugno 2007)
Elezioni IFLA, nuova Presidente
Sarà Ellen R. Tise, Senior Director della Biblioteca e dei Servizi d’informazione dell’Università sudafricana di Stellenbosch, a subentrare a Claudia Lux alla presidenza dell’IFLA in occasione del Congresso mondiale del 2009 che, come è noto, si terrà a Milano. La Tise è stata infatti designata dai membri della Federazione internazionale presidente eletto per il biennio 2007-2009 con 960 voti, risultando preferita al messicano Adolfo Rodriguez Gallardo che ha riportato 812 consensi. Il biennio in qualità di Presidente eletto avrà inizio in coincidenza con il Congresso IFLA di Durban che si terrà nel prossimo agosto.
Al WLIC 2009 di Milano si avrà il passaggio delle consegne e Ellen Tise rimarrà in carica fino all’agosto del 2011. L’AIB ha sostenuto sin dal suo inizio la candidatura di Ellen Tise.
È stato anche eletto il nuovo Governing Board IFLA per il periodo 2007-2009, con cinque membri al loro secondo mandato.
Online i manoscritti della biblioteca Ambrosiana
Continua il trend positivo che vede sbarcare in rete le biblioteche italiane. Ultima in ordine di tempo l’Ambrosiana. Il catalogo, grazie alla collaborazione di Microsoft Italia, sarà disponibile online tramite il portale http://www.ambrosiana.it assieme alle copie digitalizzate dei suoi volumi più preziosi come il Codice atlantico, la più ampia e stupefacente collezione di scritti e disegni di Leonardo da Vinci, o il Somnium Delphili, un poemetto scritto nei primi decenni del Cinquecento e conservato in unica copia presso la Biblioteca Ambrosiana.
«Quando sono arrivato all’Ambrosiana – ha detto monsignor Gianfranco Ravasi, prefetto della biblioteca milanese – c’era un unico computer».
Un bel passo in avanti anche per questa importante istituzione!
(Il messaggero, 5 giugno 2007)
Bologna: la biblioteca comunale entra in carcere
Dopo una prima fase di sperimentazione tenutasi lo scorso anno, la biblioteca in carcere a Bologna diventa un servizio a tutti gli effetti. Coordinato da Sala Borsa, il prestito si avvarrà anche del supporto delle biblioteche di quartiere. Come ha detto il Garante dei diritti dei detenuti avv. Bruno, «in questo modo si riconosce ai detenuti una situazione di ordinarietà e di quotidianità, oltre a offrire un’opportunità di vicinanza alla cultura e alla conoscenza di se stessi».
Il desiderio di leggere tra i detenuti è in costante aumento, un fenomeno confermato dai dati raccolti grazie a un questionario distribuito durante la sperimentazione.
(Vita.it, 5 giugno 2007)
Una partita di pallavolo particolare
Si è tenuta il 30 giugno l’annuale partita di pallavolo organizzata per promuovere il progetto Nati per leggere. Si sono sfidati bibliotecari e pediatri dell’azienda USL di Ravenna contro i veterani del CONI.
L’obiettivo, come sempre, è sensibilizzare verso il progetto nazionale di promozione della lettura ad alta voce ai bambini. La Provincia ha preparato le magliette dei giocatori, con la scritta “Nati per leggere”. Ovviamente la voglia di giocare era tanta, e i partecipanti impegnati come sempre a dare il meglio.
La partita si è conclusa 2-0 per bibliotecaripediatri.
Speriamo che questa vittoria porti fortuna per una sempre maggiore diffusione del progetto!
(Romagna oggi, 31 maggio 2007)
Alla ricerca del patrimonio bibliografico della comunità ebraica di Roma
Si calcola che la Biblioteca della comunità ebraica di Roma e del Collegio rabbinico italiano, razziato dai nazisti nel 1943, fosse composta da circa diecimila volumi, tra cui alcuni pezzi unici, nonché opere di inestimabile valore. Gran parte sono stati ritrovati nel deposito nazista di Hoffenbach e restituiti. I risultati delle ricerche finora effettuate sembrano avvalorare l’ipotesi che i restanti volumi siano stati trasferiti in Russia a seguito dell’occupazione, da parte dell’esercito sovietico, dei territori tedeschi.
Per tale motivo è stato firmato un accordo tra Unicredit Private Banking e la Biblioteca statale russa di letteratura straniera per la sponsorizzazione di un progetto di ricerca volto all’individuazione di questo patrimonio.
(Adnkronos, 21 maggio 2007)
I venti anni di «Notizie dalla Delfico»
La biblioteca provinciale “Delfico” di Teramo festeggia i venti anni della sua rivista presentando con l’ultimo numero gli indici del periodo 1987-2006. Unica nel panorama editoriale della regione Abruzzo e tra i pochi esempi di periodici editi da biblioteche di enti pubblici in Italia, da sempre è un importante punto di riferimento per studiosi e ricercatori.
Dalla pubblicazione degli indici si desume che i temi principali dibattuti in questi vent’anni siano stati le informazioni bibliografiche, i servizi vecchi e nuovi della “Delfico” e, di recente, le articolazioni funzionali della nuova biblioteca.
Il tutto grazie all’apporto di studiosi e appassionati della ricerca storica e letteraria.
(Teramonews, 25 giugno 2007)
Papa Benedetto XVI in visita alla Biblioteca apostolica vaticana
Benedetto XVI, nel corso della visita fatta alla Biblioteca apostolica vaticana, alla vigilia della chiusura per lavori di restauro, ha confessato di aver chiesto invano a Giovanni Paolo II di lasciare l’incarico di Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede per dedicarsi allo studio dei documenti della Biblioteca e dell’Archivio segreto vaticano.
Il Papa ha descritto queste due istituzioni come case di scienza, di cultura e di umanità aperte a tutti gli studiosi provenienti da ogni parte del mondo.
L’auspicio è che i lavori in biblioteca si concludano nei tempi previsti e che il patrimonio sia comunque disponibile agli studiosi. Benedetto XVI ha anche designato come nuovo bibliotecario l’attuale Prefetto, il vescovo salesiano Raffaele Farina.
(Il Giornale, 26 giugno 2007)