"Cultura 2007" è il nuovo programma della Commissione europea istituito per garantire la continuità dell’azione culturale comunitaria iniziata dal precedente programma "Cultura 2000" terminato il 31 dicembre 2006, migliorandone i contenuti.
Per preparare questo nuovo programma per il periodo successivo, la Direzione generale Istruzione e cultura della CE ha individuato le aspettative degli attori del mondo culturale soprattutto in prospettiva di uno spazio culturale allargato ai 25 Stati membri.
A tal fine, ad aprile 2003, ha aperto una consultazione pubblica: "Progettare il futuro programma di cooperazione culturale dell’Unione europea dopo il 2006". Con questa consultazione la Commissione ha sottoposto alle parti interessate gli orientamenti relativi ai settori della cooperazione culturale e ai tipi di operazioni a cui dovrebbe essere destinato il sostegno comunitario.
Il 14 luglio 2004, la Commissione europea ha adottato la proposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Programma Cultura 2007 per il periodo 2007-2013.
Obiettivi
L’obiettivo generale del Programma è quello di contribuire alla valorizzazione di uno spazio culturale comune agli Europei sviluppando la cooperazione culturale tra i creatori, gli operatori culturali e le istituzioni culturali dei paesi partecipanti al programma, al fine di favorire l’emergere di una cittadinanza europea.
Il Programma Cultura 2007 intende raggiungere i seguenti obiettivi specifici:
a) promuovere la mobilità transnazionale delle persone che lavorano nel settore culturale;
b) incoraggiare la circolazione transnazionale delle opere e dei prodotti artistici e culturali;
c) favorire il dialogo interculturale.
Il Programma Cultura 2007 è attuato, a seconda della tipologia di azione, attraverso Inviti a presentare proposte.
Tipologia di azioni
1) Sostegno ad azioni culturali
- I poli di cooperazione
- Le azioni di cooperazione
- Le azioni speciali
2) Sostegno ad organismi attivi a livello europeo nel settore culturale, sostegno ad iniziative volte a preservare i principali siti ed archivi connessi con le deportazioni, in memoria delle quali sono stati eretti monumenti negli ex campi di concentramento ed in altri luoghi di martirio e di sterminio su larga scala di civili, e sostegno ad iniziative volte a conservare la memoria delle vittime in tali siti
3) Sostegno a lavori d’analisi e alla raccolta e diffusione dell’informazione nel settore della cooperazione culturale. L’azione culturale comunitaria vuole aprirsi maggiormente a una grande varietà di partecipanti, dalle amministrazioni e dalle associazioni culturali alle reti e alle imprese del settore culturale e permettere forme molteplici e variabili di cooperazione.
In particolare al Programma Cultura 2007 possono partecipare:
- centri di ricerca
- imprese
- università
- associazioni culturali
- fondazioni
- associazioni
- pubbliche amministrazioni
La dotazione finanziaria per l’esecuzione del Programma, per il periodo 2007-2013, è fissata a 408 milioni di euro.
Presso ciascun Paese europeo è stato costituito un punto di contatto nazionale; per l’Italia è l’Antenna culturale europea.
Per approfondimenti sul Programma visitate il portale Cultura e il sito dell’Osservatorio dei programmi internazionali per le biblioteche (OPIB).
Inviti in corso
È stato pubblicato dalla Commissione europea, sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea serie C, n. 270/06, del 7 novembre 2006, l’invito a presentare proposte nell’ambito del Programma Cultura 2007 (Invito condizionato a presentare proposte - EACEA n. 9/2006 "Promozione delle azioni culturali").
Si precisa che è un bando ufficiale ma la cui validità, e dunque l’erogazione del finanziamento, è subordinata all’approvazione del Programma Cultura 2007 (2007-2013) prevista entro la fine dell’anno 2006.
L’iter legislativo per l’approvazione di Cultura (2007-2013), pur essendo alle fasi finali, è infatti ancora in corso.
Oltre all'adozione del programma di riferimento, l'effettiva attuazione del bando è subordinata anche all'adozione del bilancio UE per il 2007.
Il presente Invito a presentare proposte prevede la concessione di sovvenzioni comunitarie, previa selezione, a due tipi di Azioni in tutti i settori artistici e culturali:
- 1.1 Progetti pluriennali di cooperazione
- 1.2.1 Azioni di cooperazione
L’obiettivo è di rafforzare la cooperazione culturale europea sostenendo circa 136 candidature (circa 16 progetti pluriennali di cooperazione e circa 120 azioni di cooperazione).
Bilancio disponibile
Il bilancio stanziato ai fini del presente invito a presentare proposte è di circa 15,5 milioni di euro per i Progetti pluriennali di cooperazione (parte 1.1) e a 12 milioni di euro per le azioni di cooperazione (parte 1.2.1).
Candidature ammesse
Possono presentare una candidatura gli operatori culturali aventi sede in uno dei seguenti paesi partecipanti al Programma:
- i 25 paesi dell'Unione europea;
- i 3 paesi SEE/EFTA (Islanda, Liechtenstein e Norvegia);
- i futuri paesi membri Ue: Bulgaria, Romania (entreranno nell’UE a partire dal 1° gennaio 2006) e i paesi candidati (Turchia, Croazia, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia) e i paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Serbia compreso il Kosovo, previa conclusione del relativo protocollo d’intesa "Memorandum of Understanding") che stabilisce le modalità della loro partecipazione.
Termine di presentazione delle domande
Il dossier di candidatura deve essere presentato entro e non oltre il 28 febbraio 2007.
Il testo del bando, le specifiche che completano il presente invito a presentare proposte, il dossier di candidatura e tutti i relativi moduli sono disponibili ai seguenti indirizzi web: http://eacea.ec.europa.eu, http://ec.europa.eu/culture/eac/index_en.html, e sul sito dell’OPIB.
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