IFLA mid-winter meeting 2006

Acquisition and collection development section

Corrado Di Tillio

Quali sono le cose di cui non si può fare a meno quando si lavora con le risorse elettroniche? Rispondere a questo interrogativo è l’obiettivo del Manuale sulla selezione, l’acquisizione e la gestione delle risorse elettroniche, nato da un’idea di Nadia Zilper della University of North Carolina e ora in fase di redazione da parte di alcuni membri dello standing committee della Sezione IFLA sull’Acquisizione e lo sviluppo delle collezioni. Il manuale è stato l’argomento principale all’ordine del giorno dell’incontro invernale del comitato, tenutosi lo scorso 17 marzo presso la sede "François Mitterrand" della Bibliothèque nationale de France a Parigi. Gli otto partecipanti, da Finlandia, Francia, Italia, Norvegia, Russia e Stati Uniti hanno potuto esaminare i cinque capitoli finora pervenuti (in forma più o meno completa o in bozza), ovvero l’introduzione e le parti su selezione/acquisizione, gestione/fornitura, licenze, statistiche d’uso, addestramento di utenti/personale. Sono stati forniti suggerimenti e indicate lacune. Appena pronti, i singoli capitoli saranno disponibili online, in modo da permettere un costante aggiornamento. È stato proposto di aggiungere un blog sulle pagine web che ospiteranno il manuale, in modo da ricevere input da colleghi di tutto il mondo.

Alcuni capitoli saranno relazionati alla conferenza-satellite del World Library and Information Congress di Seul, che si terrà dal 16 al 18 agosto prossimi presso la National Library for Children and Young Adults. Il titolo è Resource sharing, reference and collection development in a digital age: a practical approach (La condivisione delle risorse, il reference e lo sviluppo delle collezioni in un’epoca digitale: un approccio pratico), e sarà organizzata con la Sezione IFLA sul Document delivery e quella sul Reference. Si tratta di un workshop rivolto a disseminare la conoscenza di principi e linee-guida IFLA, nonché di buone pratiche a una platea di 50-100 bibliotecari dalla Corea o da regioni limitrofi. Informazioni e programma su .

A Parigi il coordinatore dello standing committe ha relazionato sul programma di Seul, Evolving business models for hybrid collections (Modelli commerciali in evoluzione per le collezioni ibride), organizzato in collaborazione con Sezione IFLA sui seriali. Sono in scaletta sei relazioni da Europa, Corea/Giappone e Stati Uniti, scelte tra 22 abstract pervenuti.

È stato effettuato un primo brainstorming sulla sessione del World Library and Information Congress 2007 di Durban. Un possibile titolo è per ora Challenges and opportunities for collection development in Subsaharian Africa (Sfide e opportunità per lo sviluppo delle collezioni nell’Africa sub-sahariana). Tra i sotto-temi: l’AIDS, la condizione della donna, il controllo bibliografico e il lavoro dei bibliografi/curatori nelle biblioteche occidentali, l’industria editoriale, le collezioni e il loro ruolo nell’apprendimento durante tutta la vita. Un possibile partner è la Sezione IFLA sull’Africa.

La coincidenza con il Salon du Livre ha permesso ai presenti di avere una panoramica dell’editoria francese. Infine un cenno a due pubblicazioni curate dalla Sezione: la prima è la quinta edizione, completamente rinnovata, dello Handbook on the international exchange of publications, curata per Saur da Kirsti Ekonen, Päivi Paloposki e Pentti Vattulainen; la seconda è il volume di atti del convegno internazionale del 18 febbraio 2005 di Bologna, Current issues in collection development: Italian and global perspectives (Editrice Compositori), a cura della Commissione nazionale Biblioteche delle università e della ricerca dell’AIB e dello standing committee. Quest’ultimo volume è stato presentato a Bologna il 18 maggio durante il convegno "Le biblioteche per la libertà d'accesso all'informazione".

corrado.di.tillio@inwind.it