AIB Notizie 8/2005
Il gruppo bibliotecari gourmand “Olindo Guerrini”
Pubblicazioni, anche di notevole spessore, siti Web italiani e stranieri, dedicano sempre maggiore attenzione all’immagine e alla percezione della biblioteca e del bibliotecario nell’immaginario collettivo, a livello sociologico ma anche culturale in senso lato.
Su questa base e per alcune considerazioni di carattere più squisitamente biblioteconomico e bibliografico, già apparse qua e là in letteratura professionale, è stato costituito all’interno dell’Associazione il Gruppo “Bibliotecari Gourmand”.
L’oggetto è il rapporto fra le biblioteche, i bibliotecari e la gastronomia.
In generale, si può affermare, che le une e gli altri hanno sempre assecondato, non passivamente, ma criticamente e dialetticamente, l’affermazione o, se si vuole, lo sdoganamento, a livello scientifico e accademico, di filoni di ricerca nuovi o fatti oggetto di nuova e più alta considerazione.
Così è avvenuto (come numerose mostre, convegni, attività promosse dalle biblioteche attestano) ad esempio nei confronti di generi musicali c.d. leggeri o nazional-popolari, della letteratura poliziesca o, in misura forse minore, per i fumetti.
Il Gruppo “Bibliotecari Gourmand”, da un lato, sulla scorta della similare Associazione francofona “Bibliothèques gourmandes”, creata nel 1991, intende «operare per la valorizzazione del patrimonio gastronomico, in particolare per quanto riguarda le testimonianze scritte», coinvolgendo nei propri progetti bibliotecari e bibliofili, giornalisti ed editori, grandi cuochi e studiosi, senza trascurare tutti gli amatori e i curiosi del buon cibo.
Il gruppo di interesse viene denominato, in giusto equilibrio fra serietà di intenti professionali e lievità intrinseca di un filone che fa del gusto e dei suoi molteplici risvolti il focus della sua attenzione, “Bibliotecari gourmand ‘Olindo Guerrini’”, indimenticato Direttore della Biblioteca universitaria di Bologna a cavallo tra Ottocento e Novecento, scopritore ed editore di due antichi manoscritti medievali di cucina, autore di uno dei più singolari e, per molti versi, celebri, ricettari italiani, quell’Arte di utilizzare gli avanzi della mensa (1918), ripetutamente ristampato da allora fino ai giorni nostri.
Sul piano professionale, dunque, il gruppo dovrebbe operare in direzione della promozione e produzione di documenti, strumenti, iniziative nelle biblioteche (liste di letture, bibliografie, studio e valorizzazione di fondi, mostre, incontri con autori ecc.), finalizzati alla ricerca e alla valorizzazione della letteratura gastronomica (in senso stretto e in senso lato, storico-alimentare, bibliografico, a livello scientifico, ma anche di buona divulgazione) prodotta da bibliotecari o docenti di discipline del libro, ma non solo, senza pregiudiziali di sorta nei confronti di pubblicazioni e iniziative nelle quali la componente divulgativa, aneddotica, curiosa, divertente, lieve, sia prevalente o esclusiva.
C’è spazio per ricerche sulle tecniche di trattamento e descrizione bibliografica dei menu a stampa, come per la ricostruzione (operata a suo tempo da Fumagalli) di alcune bizzarre abitudini del grande Magliabechi, il quale, come è noto, adoperava fette di salame e mortadella a mo’ di segnalibri.
Il gruppo è aperto principalmente a bibliotecari, bibliografi, bibliofili e docenti che, oltre o contestualmente alla produzione e alle attività propriamente biblioteconomiche, abbiano prodotto – o intendano produrre – contributi di carattere gastronomico tout court o, meglio ancora, su temi in cui i rapporti fra gastronomia e discipline del libro appaiano in tutta evidenza.
È superfluo rammentare come il momento conviviale, meglio se non isolato, ma contestuale agli incontri del gruppo o a iniziative più ampie, è, per ovvie ragioni, parte integrante dell’attività, specie se coincidente e collegato, anche in termini di menu, con il tema dell’incontro o l’oggetto dell’iniziativa.
Esistono già offerte, da parte di autorevoli istituzioni, pubbliche e private, la cui attività è in sintonia con la missione del Gruppo, per ospitare regolarmente gli incontri e le manifestazioni organizzate dal gruppo ovvero i momenti conviviali.
Il Coordinatore del Gruppo
Rino Pensato
PENSATO, Rino. Il gruppo bibliotecari gourmand “Olindo Guerrini” . «AIB Notizie», 17 (2005), n. 8, p. 6.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2005-10-15
a cura di Franco Nasella
URL: http://www.aib.it/aib/editoria/n17/0508pensato.htm