AIB Notizie 1/2005
Deposito legale: la Commissione nazionale Biblioteche e servizi nazionali esprime la propria preoccupazione
In quanto CNBSN, ma prima ancora come bibliotecari, esprimiamo la nostra preoccupazione per il ritardo del Regolamento di attuazione della legge del 15 aprile 2004, n. 106 sul deposito legale, regolamento che ai sensi della medesima legge avrebbe dovuto essere emanato entro il 12 novembre 2004.
La CNBSN aveva dedicato all’argomento uno “Speciale” pubblicato insieme ad «AIB notizie» nel giugno scorso; successivamente, in un incontro a Bibliocom, c’era stata l’occasione per un primo (e, ci era parso, utile) confronto di idee tra vari soggetti interessati alla riforma.
Già l’impianto della legge si presta a procrastinare decisioni, poich´ apre tanti problemi (dalla raccolta dei documenti in rete, all’archivio regionale del libro, al coordinamento tra gli istituti statali, all’esercizio della tutela…), sui quali probabilmente i soggetti chiamati a partecipare alla stesura del Regolamento avrebbero dovuto avviare per tempo un processo di riflessione, e definire degli obiettivi minimi comuni allo scopo di cogliere appieno le grandi, potenziali opportunità di crescita per il sistema bibliotecario italiano che questa riforma offriva. E la pretesa di attuare una legge senza alcun onere aggiuntivo, che la inficia fin dalle premesse, certo non avrà facilitato l’individuazione di un terreno comune con la “controparte” editoriale e in generale di soluzioni pienamente adeguate.
La Commissione ministeriale incaricata, che, come pare, non ha aperto un tavolo comune a tutti i soggetti coinvolti, ma volta per volta si accinge a discutere le esigenze dei vari interlocutori, probabilmente si sta esponendo al rischio di perdere di vista il fine comune, che è la salvaguardia di una parte essenziale del nostro patrimonio culturale: parte tanto grande quanto difficile da gestire efficacemente senza una forte motivazione alla cooperazione e quindi alla razionalizzazione. Tra gli interlocutori, lo ricordiamo, ci sarebbe a pieno titolo anche l’AIB, l’unico soggetto che da decenni ha lavorato e riflettuto continuativamente sui termini della tanto auspicata riforma.
Nelle more del regolamento c’è intanto anche il pericolo che questo periodo di “interregno” fra la vecchia legge e la nuova diventi un periodo di evasione strisciante dell’obbligo di deposito, complici magari le difficoltà logistiche delle Prefetture, come già denuncia qualche biblioteca depositaria.
La CNBSN auspica un’accelerazione dei lavori volti alla stesura del Regolamento, e in quest’ambito un proficuo confronto tra soggetti che non crediamo sia corretto, parlando di salvaguardia del nostro patrimonio culturale, identificare come “controparti”, in quanto crediamo abbiano la possibilità ed il dovere di interagire per un fine che a ben vedere li accomuna.
cnbsn@aib.it
Deposito legale: la Commissione nazionale Biblioteche e servizi nazionali esprime la propria preoccupazione. «AIB Notizie», 17 (2005), n. 1, p. 5.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2005-02-05
a cura di Franco Nasella
URL: http://www.aib.it/aib/editoria/n17/0501cnbsn.htm