Diego Maltese, durante il suo lungo e intenso impegno professionale e scientifico, ha raccolto una preziosa documentazione costituita da libri e soprattutto da relazioni e documenti preparatori e finali di commissioni e di gruppi di studio di cui ha fatto parte. Alcuni anni fa ha donato i libri, gli opuscoli e gli estratti all'Università di Udine, ateneo in cui ha chiuso la sua carriera accademica, dopo gli anni di insegnamento alla Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università di Roma La Sapienza. Nel 2001 dona gli Inserti RICA all'AIB. Gli Inserti RICA sono le carte raccolte dall'8 maggio 1968 alla seconda metà del 1979 e riguardano i lavori della "Commissione tecnica per la preparazione di una nuova edizione del codice italiano di catalogazione", di cui Maltese è stato relatore, sulla base dei Principi di Parigi: corrispondenza con i membri della Commissione, bozze di documenti preparatori del codice con commenti manoscritti di veri membri della Commissione, verbali delle riunioni, corrispondenza con esperti italiani e stranieri, documenti emanati dalla FIAB/IFLA e da altre associazioni nazionali e internazionali. La documentazione è stata recapitata da Mauro Guerrini, che la conservava dal 1993, alla biblioteca dell'AIB il 10 aprile 2001, accolta da Alberto Petrucciani, direttore del Comitato scientifico della biblioteca. La "Commissione Regole" viene convocata con lettera del 22 aprile 1968 del Ministero della pubblica istruzione, Direzione generale delle accademie e biblioteche e per la diffusione della cultura, firmata dal direttore Salvatore Accardo. Si tratta di una documentazione importante, oramai divenuta rara, se non unica, perché non risulta che il Ministero della pubblica istruzione, l'ICCU o altri istituti ministeriali abbiano conservato documentazione relativa ai lavori della commissione incaricata di redigere il nuovo codice di catalogazione, le Regole italiane di catalogazione per autori, le RICA, emanate con decreto del ministro per i beni culturali e ambientali Dario Antoniozzi il 28 settembre 1978, edite nel giugno1979, adottate ufficialmente dalla BNI a partire dal 1981. La documentazione è stata studiata in Il dibattito in Italia sulle norme di catalogazione per autore. Dalla Conferenza di Parigi alle RICA (in: Il linguaggio della biblioteca: scritti in onore di Diego Maltese. Milano: Ed. bibliografica, 1996), ma il saggio ha compiuto solo una prima ricognizione, come recita il sottotitolo. La documentazione è anche una fonte importante per la ricostruzione del dibattito catalografico che avviene in Italia e in Europa a cavallo degli anni Sessanta e Settanta.
Gli Inserti RICA consegnati alla biblioteca dell'AIB sono inseriti in ventotto contenitori, venticinque di uguale dimensione con chiusura a susta laterale destra, uno di dimensioni poco maggiori, e da due faldoni usati comunemente per conservare il materiale d'archivio. Il materiale era stato organizzato da Maltese in diciassette tra cartelle e cartelline, e in due faldoni, per un totale di diciannove contenitori. Alcune cartelle erano originariamente suddivise all'interno in fascicoli che le ingrossavano e rendevano difficile la loro chiusura, con il rischio della dispersione del materiale. Nel 1994, le cartelle e le cartelline sono state inserite, per maggiore protezione, in contenitori di cartone massiccio e i fascicoli voluminosi sono stati collocati in contenitori autonomi, da formare l'attuale numero di ventotto. La documentazione è stata riunita dal possessore in parte cronologicamente e in parte tematicamente. Sette inserti recano sul lato o sulla copertina la numerazione progressiva da 3 a 9, di mano di Maltese, e presentano un elenco manoscritto del contenuto su un foglio incollato o scocciato sulla copertina; l'indice tuttavia non sempre corrisponde integralmente a quanto conservato. Le cartelle originali sono di cartoncino con laccio elastico verticale; le cartelline sono di cartoncino leggero, più spesso di carta (su diverse compare il nome della Biblioteca nazionale centrale di Firenze), aperte su tre lati, alcune rovinate dall'uso; i due faldoni sono legati da tre lacci laterali. Non è escluso che ulteriori materiali siano conservati in altri contenitori tuttora in possesso di Maltese.
Gli Inserti RICA si congiungono alle carte di Francesco Barberi depositate nella Biblioteca dell'AIB all'indomani della sua morte per volontà della vedova, riordinate da Giorgio de Gregori, che contengono anch'esse documentazione relativa alla Commissione Regole. Un altro archivio relativo alla Commissione Regole è conservato da Carlo Revelli, con i commenti della Commissione Catalogazione AIB e i risultati di inchieste fra i soci dell'associazione a proposito di punti controversi del codice. Nessuno dei tre membri ha raccolto la documentazione con intenti di sistematicità. Non risulta che altri membri della Commissione (Farfara, Ferrari, Golisano Morghen, Valenti) abbiano conservato documenti.
La Biblioteca dell'AIB si arricchisce di materiale importante per gli studi sulla biblioteconomia italiana e accentua la sua connotazione di archivio della documentazione dei bibliotecari italiani del Novecento.