Il 15o Congresso nazionale dell'AIB si tenne a Spoleto dall'8 al 10 maggio 1964. Il presidente uscente, Ettore Apollonj (che sarà riconfermato per il triennio successivo) sottolineò nella sua relazione introduttiva l'importanza della recente introduzione del principio del lavoro per commissioni all'interno dell'Associazione, puntando su uno dei temi di maggiore interesse per l'Assemblea, rappresentato dal documento elaborato dalla Commissione di studio per l'esame di un nuovo ordinamento delle biblioteche degli enti locali in rapporto all'istituzione dell'ente Regione.
Avevano fatto parte della Commissione, istituita nel gennaio del 1963: Luigi Balsamo, Giovanni Bellini, Virginia Carini Dainotti, Antonio Dalla Pozza, Giorgio de Gregori, Renato Pagetti, il magistrato Massimo Palmerini e l'ispettore generale del Ministero della pubblica istruzione Paolo Spinosi.
Nonostante le diffuse perplessità espresse dai soci appartenenti alla categoria delle biblioteche degli enti locali, l'Assemblea, nell'ultima giornata di lavori, approvò il documento, che costituisce il primo standard italiano sulle biblioteche pubbliche e verrà pubblicato nel febbraio 1965 con il titolo La biblioteca pubblica in Italia.
Il presidente poté inoltre annunciare ai presenti che l'Associazione aveva finalmente costituito una sua biblioteca professionale che aveva come nucleo fondamentale la libreria di Vittorio Camerani, donata dalla vedova nell'ottobre del 1961, al quale si erano aggiunti altri fondi nel frattempo acquisiti: grazie all'impegno di Giorgio de Gregori, che aveva curato la schedatura e l'ordinamento dei materiali in quegli anni conservati nell'Istituto centrale di patologia del libro, era stata infatti distribuita ai congressisti l'edizione provvisoria del primo catalogo della Biblioteca dell'AIB.