Nasalli Rocca, Emilio

(Piacenza 1º settembre 1901 – Piacenza 10 dicembre 1972)

Conte, laureato in giurisprudenza all'Università di Torino nel luglio 1922 e diplomato in paleografia e archivistica, fu assistente volontario all'Università cattolica di Milano dal 1924 e poi dal 1943 libero docente di Storia del diritto italiano.
Venne incaricato dal 1924 al 1928 del riordinamento dell'Archivio antico del Comune di Piacenza e poi dal 1930 al 1932 della compilazione del catalogo dei manoscritti Barberini della Biblioteca apostolica vaticana.
Dal 1932 diresse per quarant'anni la Biblioteca comunale di Piacenza. Fu collocato a riposo nel 1972, poco prima della morte.
Cattolico aderente al fascismo, come si autodefiniva, ebbe nel ventennio diverse cariche locali, fra le quali quella di fiduciario provinciale della Sezione Biblioteche e belle arti dell'Associazione fascista della scuola.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1933, partecipò assiduamente alle sua attività sia negli anni Trenta che nel dopoguerra; ininterrottamente eletto nel Comitato regionale della Sezione emiliana dal 1949 al 1969, ne fu vicepresidente dal 1949 al 1962 (subentrando brevemente come presidente nel 1957-1958) e di nuovo dal 1967 al 1970. Membro del Consiglio direttivo dal 1957 al 1960, e "grande elettore" del presidente Calderini, nell'Assemblea di Chianciano del 1960 fu tra i portavoce della minoranza contraria alla maggiore professionalizzazione dell'Associazione.