Ghedina, Paolo

(Bressanone BZ 10 ottobre 1950 – Padova 13 ottobre 2019)

Dopo il liceo frequentò la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Padova, abbandonando gli studi prima della laurea.
Iniziò la sua carriera nelle biblioteche a Montegrotto Terme (PD), lavorando alla Biblioteca civica – istituita nel 1971 e aperta nel 1976 – prima come avventizio (giugno 1976-maggio 1977) e poi dal giugno 1978, per concorso, come bibliotecario, dando grande impulso al servizio e alle attività culturali. A Montegrotto, dove risiedeva, fu poi consigliere comunale, dal 1988 al 1993, con la Lista verde.
Vinto nel 1981 il concorso per bibliotecario del Comune di Rubano (PD), diresse dal maggio 1982 la Biblioteca comunale, di recente istituzione.
Nel luglio 1983 passò a dirigere la Biblioteca civica di Abano Terme, di cui progettò e realizzò il trasferimento in una nuova sede più adeguata, inaugurata il 9 ottobre 1999, e che si affermò in quegli anni come una delle biblioteche più avanzate della regione. Dal 1990 diresse anche il Museo civico.
Partecipò alle attività della Sezione Veneto dell'Associazione italiana biblioteche, collaborando anche al suo bollettino «Biblioteche venete», e nel dicembre 1983 ospitò ad Abano Terme il 31º Congresso nazionale AIB, di cui curò poi gli atti insieme a Stefania Rossi Minutelli (L'associazione: ipotesi di lavoro per gli anni 80, Abano Terme: Francisci, 1986).
Lasciata nel 2002 la direzione della Biblioteca civica di Abano, fu responsabile del settore della cultura del Comune di Vedelago (TV) e della Biblioteca comunale, di cui aveva curato il progetto biblioteconomico.
Organizzò anche diverse mostre d'arte, curandone i cataloghi, e manifestazioni musicali e teatrali, collaborò a vari giornali e fu autore di alcune pubblicazioni sul territorio.

Alberto Petrucciani