Gazzolo, Amedeo

(Camogli GE 16 aprile 1882 – Nervi GE 15 agosto 1935)

Studiò all'Università di Genova, dove conseguì la laurea in giurisprudenza ma frequentò poi anche i corsi di filosofia, senza conseguire la seconda laurea, e fece amicizia con Umberto Monti. Fu amico anche del poeta Angelo Barile e del padre Semeria. Esercitò per alcuni anni la professione di avvocato, in campo civilistico, in uno studio genovese.
Preferendo la carriera delle biblioteche a quella forense, entrò per concorso nell'aprile 1912 nei ruoli delle biblioteche governative, come sottobibliotecario reggente, destinato alla Biblioteca universitaria di Catania. Dopo tre mesi però lasciò il servizio, per motivi di salute, e dopo un anno di aspettativa fu dichiarato dimissionario.
Richiamato alle armi nel 1915, partecipò alla prima guerra mondiale come tenente del Genio, sul fronte alpino, nel 1916-1917.
Congedato nel giugno 1919, ottenne di essere riammesso, da agosto, nei ruoli delle biblioteche governative e fu destinato alla Biblioteca nazionale Braidense di Milano. Dopo pochi mesi però andò di nuovo in aspettativa e nel 1920 fu per un breve periodo pretore del mandamento di Bolotana, in Sardegna.
Rientrò in servizio dal dicembre 1920, destinato alla Biblioteca universitaria di Genova, dove si svolse poi in massima parte la sua carriera. Si dedicò particolarmente alla catalogazione e all'ordinamento dei periodici e delle pubblicazioni in continuazione. Nell'aprile 1925 fu trasferito alla Biblioteca Estense di Modena, rientrando a Genova a settembre. Dal gennaio 1927 fu promosso al grado di bibliotecario.
Nel 1929 collaborò con la Società ligustica di scienze e lettere compilando il catalogo della sua Biblioteca.