Questa pagina di "domande ricorrenti" (FAQ, Frequently Asked Question)
fornisce informazioni sulle Raccomandazioni del W3C "Linee guida per
l'accessibilità ai contenuti del Web 1.0", pubblicate il 5 maggio
1999.
L'indirizzo Internet del documento è: http://www.w3.org/TR/1999/WAI-WEBCONTENT-19990505
La sua versione italiana è: http://www.aib.it/aib/cwai/WAI-trad.htm.
Le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web 1.0" sono una specifica del W3C che stabilisce i criteri di accessibilità dei siti Web per persone disabili; esse sono state sviluppate dalla Web Accessibility Inititiative del W3C. La specifica contiene quattordici linee guida che forniscono i principi generali per un design accessibile. Ogni linea guida è associata a uno o più punti di controllo che descrivono come applicare quella linea guida a particolari aspetti delle pagine Web. Un'appendice alle linee guida, "Lista dei punti di controllo per le Linee guida ai contenuti del Web 1.0", presenta i punti di controllo classificati secondo un ordine di priorità per favorire una facile consultazione. Queste linee guida non solo rendono le pagine maggiormente accessibili alle persone disabili, ma hanno anche il vantaggio aggiuntivo di rendere le pagine maggiormente accessibili a tutti gli utenti, o agli utenti che usano browser diversi o i sempre più diffusi computer portatili o basati su sistemi di riconoscimento vocale.
2. Cosa sono le "priorità" e i "livelli di conformità", e come si usano i loghi?
A ogni punto di controllo è assegnato uno dei tre livelli di priorità . Priorità 1: per i punti di controllo che uno sviluppatore deve soddisfare, per non escludere alcuni gruppi di persone dall'accesso alle informazioni contenute in un sito; priorità 2: (per i punti di controllo) che uno sviluppatore dovrebbe soddisfare per non rendere molto difficiltoso l'accesso alle informazioni; priorità 3: (per i punti di controllo) che uno sviluppatore può soddisfare per non rendere difficile ad alcune persone l'accesso alle informazioni.
La specifica definisce tre "livelli di conformità" per facilitare la consultazione da parte di altre organizzazioni. Il livello di conformità "A" include i punti di controllo che fanno parte della Priorità uno; "Doppia A" include le priorità uno e due; "Tripla A" include le priorità uno, due e tre.
Per coloro le cui pagine seguono le linee guida, sono disponibili loghi da porre sul sito per mostrare la conformità. Per informazioni su controllori parzialmente automatici che aiutano nella valutazione dei siti, si veda la domanda 13.
3. A chi sono indirizzate queste linee guida?
Le linee guida sono state scritte per un pubblico diversificato: persone che si occupano del design di siti Web; persone che si occupano del controllo dell'accessibiltà di siti Web esistenti; organizzazioni che desiderano richiedere un determinato livello di accessibilità per i loro siti Web; coloro che vogliono garantire alle persone disabili l'accesso alle informazioni presenti sul Web.
4. Perché c'è bisogno di queste linee guida? Perché sono importanti?
Le persone con diversi tipi di disabilità possono incontrare difficoltà nell'uso del Web a causa di una serie di barriere presenti nelle pagine Web, e ostacoli presenti negli "interpreti" (browser,lettori multimediali, o tecnologie assistive come lettori di schermo o sistemi di riconoscimento vocale).
Le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web" si occupano specificamente della riduzione delle barriere presenti nelle pagine Web. Per alcune persone disabili, le barriere possono significare mancanza di accesso alle informazioni necessarie per programmi educativi, mancanza di accesso a informazioni riguardanti il lavoro o a Intranet aziendali, mancanza di accesso alle informazioni sulle attività o sui programmi comunali, impossibilità di partecipare al commercio elettronico, oppure le barriere possono impedire l' accesso alle informazioni sul Web in generale.
5. Quante sono le persone che hanno problemi di accesso al Web?
La percentuale di persone disabili in molti paesi è compresa tra il 10% e il 20%. Non tutte le forme di disabilità interessano l'accesso alle tecnologie dell'informazione come il Web (per esempio, difficoltà motorie o problemi cardiaci non influenzerebbero l'accesso al Web), ma molte sì.
Così come accade per altre fasce di popolazione, non tutte le persone disabili hanno accesso al Web. Ma il numero di persone che usa il Web sta continuamente crescendo, e per le persone disabili l'accesso a questa tecnologia è a volte ancora più critico rispetto a quanto accade alla maggiornza delle persone che possono evitare le difficoltà accedendo a fonti tradizionali di informazione come la stampa.
6. Quali sono gli esempi di alcune barriere tipiche presenti nelle pagine Web?
Queste linee guida si riferiscono a barriere presenti nelle pagine Web che persone con disabilità fisiche/visive/uditive e cognitive/neurologiche possono incontrare. Problemi di accessibilità comuni nei siti Web comprendono: immagini prive di alternativa testuale; mancanza di testo alternativo per le zone attive delle mappe sensibili; utilizzo fuorviante di elementi strutturali nelle pagine; audio non sottotitolati o video non descritti; mancanza di informazioni alternative per utenti che non possono accedere a cornici o script; tabelle difficili da decifrare se linearizzate; o siti con contrasto di colore inadeguato.
7. Come saranno influenzate da queste linee guida l'uso e l'aspetto dei siti per gli utenti non disabili?
I siti Web accessibili possono essere progettati in maniera altrettanto creativa rispetto a quelli inaccessibili. Le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web" indicano come rendere un'ampia varietà di aspetti del Web accessibili e non intendono limitarsi a raccomandare la progettazione di siti monotoni o noiosi. Lo scopo è garantire che tutti i tipi di siti Web, inclusi quelli multimediali, funzionino bene per tutti gli utenti. Nella progettazione occorre assicurare che i siti siano versatili, affinché gli utenti possano utilizzarli in modi diversi (con tastiera e mouse) e affinché possano trasformarsi in maniera elegante in pagine comprensibili e utili anche nel caso in cui tecnologie particolari non vengano supportate.
Molti aspetti delle linee guida miglioreranno realmente l'uso dei siti Web per gli utenti non disabili, garantendo che i siti siano più facilmente navigabili e che essi possano essere accessibili attraverso una molteplicità di strumenti, piuttosto che esclusivamente attraverso un tradizionale browser grafico.
8. Perché le linee guida non raccomandano di usare pagine di solo testo?
Le pagine di solo testo non dovrebbero essere necessarie per garantire l'accessibilità delle pagine Web che seguono le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web", tranne che in casi molto rari. Infatti, le pagine di solo testo sono spesso controproducenti per quanto riguarda l'accessibilità, poiché esse tendono ad essere aggiornate meno frequentemente rispetto alle "pagine originarie" , o in alcuni casi tralasciano informazioni presenti sulle pagine principali.
In passato, molti siti che si sono impegnati per offrire accessibilità hanno utilizzato pagine di solo testo come soluzione; tuttavia, seguendo queste linee guida, costituire e mantenere un gruppo di pagine di solo testo dovrebbe rivelarsi inutile in quasi tutti i casi, o persino sconsigliabile.
9. Rendere un sito accessibile è più costoso?
Progettare un nuovo sito per renderlo accessibile non dovrebbe pesare in maniera significativa sui costi di sviluppo. Alcuni aspetti dell'accessibilità, come l'uso dei fogli di stile, possono effettivamente ridurre i costi di mantenimento o aggiornamento dei siti, e questo vantaggio dovrebbe aumentare nel tempo poiché i fogli di stile vengono implementati in maniera più regolare nei browser e sono disponibili come strategia di authoring negli strumenti di authoring.
Per i siti esistenti, la facilità o difficoltà di renderli accessibili dipende da una varietà di fattori, che includono le dimensioni e la complessità di un sito e lo strumento di authoring usato per costruire il sito stesso. Aggiornamenti periodici o revisioni possono rappresentare buone occasioni per verificare l'accessibilità dei siti. I siti accessibili possono risultare persino vantaggiosi in termini di costi, considerando che con l'accessibilità aumenta il numero di persone che riescono a collegarsi ad esso.
10. Esistono alcuni strumenti di authoring migliori di altri per rendere i siti accessibili?
Le caratteristiche principali da ricercare negli strumenti di Web authoring comprendono la produzione di HTML e CSS validi, il supporto per le caratteristiche di accessibilità principali in quelle specifiche, un prompting configurabile dall'utente, avvisi, validazione e aiuto per un authoring accessibile. Potete trovare queste informazioni nella letteratura specifica, oppure contattare lo sviluppatore di strumenti di authoring. Per maggiori informazioni sull'accessibilità degli strumenti di authoring, si vedano le Authoring Tool Accessibility Guidelines del W3C.
11. Queste linee guida diventeranno un requisito? Non rendere un sito accessibile può produrre conseguenze legali?
Le presenti linee guida sono una specifica del W3C, un consorzio internazionale
no-profit. Il W3C non è un ente legislativo e la specifica
delle "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web" non rappresenta
una norma . Le linee guida possono essere adottate in maniera informale
o formale da diversi tipi di organizzazioni per chiarire quale livello
di accessibilità un'organizzazione richiede per specifici siti Web.
Se volete conoscere meglio le leggi o policy specifiche nei
vari paesi in relazione ai requisiti di accessibilità per i siti
Web, consulatate la sezione policy
references del sito WAI. Per maggiori dettagli sugli obblighi e/o
loro applicazione si contatti la rispettiva autorità nazionale competente.
12. Quali sono le risorse di supporto disponibili per usare queste linee guida?
I due documenti più importanti per l'uso delle linee guida sono collegati direttamente alle linee guida stesse. La "Lista dei punti di controllo" , un'appendice alle linee guida, raggruppa i punti in questione secondo un ordine di precedenza per facilitarne la consultazione. Il documento "Techniques" spiega come indicare le diverse caratteristiche di accessibilità nei vari linguaggi di marcatura..
Inoltre, il lavoro del Web Accessibility Initiative International Program Office comprende attività di insegnamento e divulgazione. Per questo, il WAI aggiunge frequentemente risorse o istruzioni on-line che possono essere utili. E' inoltre disponibile una piccola scheda di consultazione in formato biglietto da visita di "QuickTips", che fornisce un promemoria dei concetti principali contenuti nelle linee guida. La sezione technical references si occupa delle caratteristiche di accessibilità presenti in HTML e CSS. Al momento dell'uscita di questo documento, il WAI sta sviluppando una lista dei lavori svolti che accompagnerà le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web". Queste ed altre risorse sono disponibili alla home page del WAI.
13. Ci sono strumenti che possono aiutarmi? Posso verificare l'accessibilità del mio sito?
Esiste un numero crescente di strumenti che può aiutare nella progettazione o nella valutazione di accessibilità dei siti. Nel periodo di uscita di questo documento, "Bobby" , un controllore di accessibilità sviluppato dal Center for Applied Special Technology (CAST), sarà aggiornato per eseguire un test automatico on-line di molti punti di controllo che fanno parte delle "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web". Questi controllori di accessibilità possono spesso aiutare nell'identificazione delle barriere presenti in un sito. Poiché nessun strumento può eseguire un test automatico completo di accessibilità, e poiché in alcuni siti sono possibili falsi positivi e falsi negativi, l'assunzione di un particolare livello di conformità deve dipendere anche da un controllo manuale. Usando qualsiasi strumento di valutazione o logo, inclusi i loghi del WAI,è importante esaminare con quale versione del documento lo strumento o il logo è sincronizzato e verificare qualsiasi informazione aggiuntiva su come si intende venga usato.
Sono in via di sviluppo degli strumenti che aiuteranno a retroadattare
i siti e plug-in che assisteranno i vecchi browser nella rappresentazione
corretta delle marcature più recenti. Il WAI coordina gruppi di
lavoro e d'interesse che elaborano strumenti di valutazione e adattamento,
e segue gli sforzi degli sviluppatori coinvolti nella progettazione di
vari strumenti di aiuto per l'accessibilità.
14. Qual è la cosa principale da capire per rendere un sito accessibile?
La cosa principale da capire per rendere un sito accessibile è che le persone usano il Web in molti modi diversi. Un sito dovrebbe perciò presentare le informazioni in modo che tutti possano accedervi indipendentemente dal tipo di hardware o software che stanno usando e indipendentemente da come si naviga all'interno di un sito. I progettisti Web non possono supporre che ognuno utilizzi gli stessi strumenti allo stesso modo.
15. Le linee guida rimarranno stabili con l'evolversi delle tecnologie Web?
Le "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web" sono state progettate per essere compatibili al massimo sia all'indietro che in avanti nel contesto dell'evoluzione tecnologica del Web. Nel documento, le quattordici linee guida si concentrano su principi di design accessibile e sono abbastanza teoriche per rimanere stabili nel tempo. Ogni gruppo di punti di controllo associato a una particolare linea guida è specifico per una particolare caratteristica delle pagine Web, ma tuttavia generale per una varietà di linguaggi di marcatura e di presentazione, e per questo si suppone rimanga relativamente stabile nel tempo. Alcuni punti di controllo contengono l'espressione "fino a quando gli interpreti" perché con l'evolversi dei browser e delle tecnologie assistive come i lettori di schermo, essi saranno in grado di trattare automaticamente alcuni elementi che attualmente creano barriere nelle pagine.
Il documento "Techniques", che non fa parte del documento normativo delle linee guida, è specifico per singoli linguaggi di marcatura, e verrà aggiornato più frequentemente con l'evolversi delle tecnologie.
16. Chi ha collaborato allo sviluppo di queste linee guida?
In qualità di membri all'interno di un consorzio di industrie internazionali , 300 e più Organizzazioni Membro del W3C hanno avuto frequenti opportunità di esaminare e commentare le linee guida nel loro evolversi, e alcune organizzazioni membro hanno partecipato direttamente al Web Content Guidelines Working Group o al gruppo di interesse del WAI che offre una possibilità di dibattito costante e un input ai gruppi di lavoro del WAI sui bisogni e le soluzioni riguardanti l'accessibilità del Web. Inoltre, la Web Accessibility Initiative del W3C offre un forum per garantire che insieme ai rappresentanti delle industrie partecipino organizzazioni rivolte ai disabili, centri di ricerca sull'accessibilità e membri governativi, sotto il controllo del W3C. La partecipazione alle "Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web" ha coinvolto tutte queste aree, con un'ampia partecipazione internazionale. In quanto raccomandazione del W3C, questa specifica è stata sottoposta a revisione formale da parte delle organizzazioni membro e tutte le osservazioni espresse sono state prese in considerazione.
17. Quali siti Web stanno già usando queste linee guida? E' possibile vedere degli esempi?
La pubblicazione delle Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web in qualità di Raccomandazione ha significato la sua stabilizzazione. Il WAI ha ricevuto l'impegno da parte di diverse organizzazioni intenzionate a rendere i loro siti conformi alle linee guida. Molti siti stanno manifestando interesse per conformarsi al livello "Doppia A", cioé tutta la prima priorità e due punti di controllo.Con l'implementazione delle linee guida da parte dei siti, il WAI fornirà link a un campione di siti impegnati nel mantenimento di un livello di conformità di almeno "Doppia A". Per maggiori informazioni, potete visitare la home page del WAI.
In aggiunta allo sviluppo delle linee guida, il WAI sta lavorando all'interno
del W3C per garantire che le tecnologie del Web come HTML, CSS, SMIL,
XML, DOM etc., supportino l'accessibilità.
Il WAI lavora insieme ad altre organizzazioni per sviluppare strumenti
in grado di assistere nella valutazione, nel retroadattamento delle pagine
e nel fornire soluzioni proxy per supportare l'accessibilità.
Esso compie uno sforzo notevole sia per quanto riguarda l'istruzione che
per la diffusione, coordinando parte della sua attività con ricerca
e sviluppi che possono influenzare il futuro accesso al Web.
19. Dove si possono trovare maggiori informazioni sull'accessibilità e sul WAI?
La home page del WAI contiene informazioni aggiornate su tutte le risorse della Web Accessibility Initiative. Ci sono aree di risorse e di consultazione che vengono aggiornate frequentemente; elenchi di eventi in programmazione; link ai molti gruppi di lavoro e d'interesse; un gruppo d'interesse per una discussione generale su argomenti riguardanti l'accessibilità al Web. Ci sono molte organizzazioni che stanno facendo un lavoro eccellente nella suddetta area, e molte di queste partecipano al WAI. I link di consultazione del WAI forniscono un punto di partenza per la ricerca di queste organizzazioni.
20. Qual è il ruolo del W3C nell'accessibilità al Web?
La missione del W3C è quella di promuovere l'evoluzione e l'interoperabilità del Web. La Web Accessibility Initiative, ospitata dal W3C, rappresenta un aspetto essenziale del lavoro necessario per promuovere l'universalità del Web.
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