| ||||||
Programma 53º Congresso AIB | ||||||
I bibliotecari, "lavoratori della conoscenza" e locomotiva di riqualificazione nella PA
Cinzia
Fortuzzi
AbstractDiscutere di biblioteche della pubblica amministrazione centrale e quelle istituzionali, come negli altri casi non è solo parlare di libri di carta o di libri virtuali, o di periodici o di cd-rom o ancora di spazi e risorse e di Internet avanzato, ma è parlare soprattutto di utenti e di bibliotecari e del loro rapporto. Le mansioni del bibliotecario stanno sempre più cambiando e adeguandosi ai nuovi strumenti arrecati dalla rivoluzione tecnologica e alle nuove necessità che sono state indotte negli utenti da quest'ultima. Rimanere ancorati alla tradizione, rischiando di perdere delle grandi opportunità, o introdurre l'innovazione con intelligenza e non in modo indiscriminato, questa è stata la grande sfida dei bibliotecari negli ultimi tempi. Un opac messo o meno a disposizione su Internet può riempire o svuotare la sala di lettura di una biblioteca, d'altronde è pur vero che non si può sempre inseguire la tecnologia come se l'ultimo ritrovato fosse sempre il migliore. Tuttavia questi affanni indotto i bibliotecari a un positivo continuo aggiornamento. Non ci si vuole dilungare su quelle che dovrebbero essere in generale le qualità di un bibliotecario, si vogliono indicare, quali debbano essere le qualità di un bibliotecario documentarista che lavora nelle istituzioni citate. Da tali qualità e dalle rispettive funzioni deriva direttamente il riconoscimento della professione che il Bibliotecario dovrebbe ottenere in primo luogo nella propria istituzione. Testo |
||||||
Copyright AIB
2006-10-03,
a cura
della Redazione AIB-WEB.
|