AIB. Le biblioteche per la libertà d'accesso all'informazione, Bologna, 2006-05-18/19

 <c0605@aib.it>

Accesso alla risorsa appropriata : standard di interoperabilità per il linking contestuale

Cinzia Bucchioni
AIB, Commissione Nazionale Università e Ricerca
Università di Pisa, direttrice operativa della Biblioteca LM2
<bucchioni@angl.unipi.it>

Abstract

L'affermarsi dell'editoria elettronica, e poi del web, ha aperto inusitate possibilità di accesso e diffusione dell'informazione, ma ha anche creato nuovi ostacoli: i problemi delle competenze necessarie, delle licenze d'uso, della conservazione, e, non ultimo, il problema di gestione e controllo di risorse dinamiche, granulari, volatili, per cui gli strumenti classici quali cataloghi e norme di catalogazione si provano inadeguati.

Tutte le tecnologie che vanno sotto il nome di DL, sono volte a valorizzarne le potenzialità e a superarne gli ostacoli. Rientra in quest'ambito la riflessione sui link, la cui concezione ed implementazione, nell'ambito delle risorse informative, si è evoluta da soluzioni statiche, a soluzioni dinamiche precalcolate, a soluzioni basate su identificatori permanenti; fino alla soluzione del linking aperto e contestuale ideato da van De Sompel, che ha condotto alla soluzione OpenURL. Qui l'idea è di creare legami non diretti ma passando da un applicativo intermedio, che possa essere contestualizzato rispetto alla situazione dell'utente e delle collezioni locali, proprio come facevano i vecchi cataloghi ma a partire da ogni singola citazione bibliografica. La sperimentazione ha messo in luce la necessità di standardizzare il colloquio tra applicativi, ed è stato definito lo standard openURL; una openURL altro non è che una URL che nella parte query contiene metadati bibliografici standard: la specificità è che tale descrizione può essere trasportata sulla rete e inviata da un server all'altro per elaborazioni automatiche, dentro la URL. Seguirà breve presentazione dello standard e dell'evoluzione dalla versione 0.1 alla versione 1.0.