Linee guida di operato

La Commissione opera storicamente sulle seguenti tematiche:

• ruolo delle Biblioteche statali
• servizi nazionali
• gestione e valorizzazione dei fondi storici delle biblioteche statali
• tutela e conservazione del patrimonio librario
• deposito legale
• politica della digitalizzazione

La Commissione intende elaborare, come tema triennale, un'ipotesi di fattibilità per una costituenda Biblioteca Nazionale d'Italia.

Come è ben noto le vicende storiche italiane hanno fatto sì che in Italia non esista a tutt'oggi, come invece è in diversi stati europei, una sola biblioteca nazionale, ma ben nove biblioteche nazionali (oltre a due nazionali centrali che entrambe beneficiano del deposito legale nazionale e di cui solo quella di Firenze, producendo la Bibliografia nazionale italiana, ha funzioni di carattere nazionale), di cui alcune eredi delle biblioteche nazionali degli stati preunitari, altre invece di ben più recente origine, con fondi anche modesti, spesso con ruoli e funzioni differenti ma non codificati. Ad esse si aggiunge la presenza dell'Istituto centrale per il catalogo unico e per le informazioni bibliografiche la cui collaborazione con le biblioteche nazionali centrali non è mai stata definita in un disegno funzionale organico.

Le recenti novità legislative, quali la nuova legge sul deposito legale, e organizzative del Ministero per i beni e le attività culturali (riforme Urbani, Rutelli, Bondi) rendono ormai urgente una rivisitazione e ridefinizione dei servizi bibliografici nazionali e una esplicitazione, ad integrazione del modesto Regolamento per le biblioteche pubbliche statali, dei ruoli e compiti delle biblioteche statali.

Si prevede inoltre di organizzare un convegno sull'argomento, anche in collaborazione con la Direzione generale per i beni librari, gli istituti culturali e il diritto d'autore.

Propone altresì degli obiettivi di portata annuale.

Per il 2008-2009 prevede di approfondire la tematica inerente al problema dello scarto per le biblioteche statali, a partire da un'analisi storica anche attraverso i regolamenti, per esempio attraverso i regolamenti.

Tale tema implica una rivisitazione dei compiti e della politica degli incrementi, gestione e della carta delle collezioni.

Per il 2009-2010 si pensa di sviluppare il tema della storia della tutela dei beni librari in Italia, procedendo ad un censimento degli archivi delle soprintendenze bibliografiche/ai beni librari.