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Commissione nazionale servizi bibliotecari nazionali e tutela |
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Partecipanti
La situazione attuale di SBN alla fine di marzo 1999 vede 37 poli in esercizio,
3 in prova, 1028 biblioteche di cui 822 collegate e 806 presenti come localizzazioni;
questi dati di partecipazione alla cooperazione ne sottolineano il consolidamento
e la capacità di connotarsi come infrastuttura di servizio a livello
nazionale.
Dati
L'ampiezza del servizio reso dalle biblioteche SBN appare poi evidente quando
si valutino i dati presenti nel catalogo collettivo: 1.225.559 autori, 3.635.613
titoli di opere moderne (2.990.000 monografie, 179.412 periodici), 92.578
titoli di opere antecedenti il 1830. Il dato di particolare rilevanza è
quello, non inficiato dal sospetto di duplicazioni, relativo alle localizzazioni:
7.315.895.
Anche la base dati Musica ha raggiunto una consistenza ragguardevole che
la rende ormai uno strumento al tempo stesso di salvaguardia e di valorizzazione
del patrimonio bibliografico musicale: 241.750 edizioni a stampa, 31.319
libretti, 56.469 manoscritti con 74.476 spogli, il tutto per un totale di
397.714 localizzazioni.
Un dato di particolare interesse per i bibliotecari e i gestori di biblioteche
è quello relativo all'attività di incremento delle notizie
presenti in SBN: da quattro anni ormai resta costante il rapporto di circa
due terzi di catture e un terzo di creazioni, appare quindi evidente a tutti
il vantaggio offerto dalla cooperazione che permette di destinare le risorse
ad un ampliamento dei servizi agli utenti, che può attuarsi sia tramite
un incremento della retroconversione sia tramite un miglioramento dei servizi
informativi.
Adeguamento al 2000
Una rapida panoramica sulle attività in corso sull'Indice e comunque
a livello centrale vede al primo punto un problema prioritario: quello dell'adeguamento
al 2000 sia dell'Indice sia dei software di polo, in particolare, per quanto
riguarda l'Iccu: Bull e Unix X-Totem.
Per quanto riguarda l'Indice, si rende necessario l'aggiornamento del sw
operativo IBM che deve passare dall'attuale versione MVS/ESA, non compatibile
con il 2000, alla nuova OS390; ne consegue che, a causa di questo passaggio
di versione del sw di base, per gli applicativi è necessario affrontare
non solo l'attività vera e propria di adeguamento dei campi data
e dei programmi che li gestiscono, ma anche la ricompilazione sia dei programmi
di gestione delle basi dati residenti sull'Indice, sia di quelli di colloquio
con i poli.
È compito poi di ciascun polo controllare che la propria versione
del software di rete consenta una corretta interazione con le versioni che
verranno montate sull'Indice e che sono state già comunicate ai responsabili
dei poli.
Per quanto riguarda l'adeguamento dell'hardware Bull, l'aspetto più
saliente è costituito dalla necessità che tutti i poli che
utilizzano il sw relativo non si valgano più del datanet installato
presso il CED dell'Indice, ma si dotino ciascuno di un proprio datanet.
Applicativo Unix in architettura client-server
Lo sviluppo dei programmi è in fase di conclusione. Presso il sito
di riferimento dell'ICCU è stata svolta un'intensa attività
di test e di integrazione delle procedure sviluppate dalle diverse società
realizzatrici.
Attualmente l'applicativo è in corso di installazione presso il sito
di test operativo che è stato attivato nella Biblioteca di storia
moderna e contemporanea. I colleghi della biblioteca hanno già svolto
un periodo di test presso il sito dell'ICCU.
In tempi brevi verranno iniziati i test dell'applicativo anche da parte
delle altre istituzioni che lo hanno già richiesto.
Per quanto riguarda le procedure per la conversione delle basi dati esistenti,
è stata completata la compilazione delle tabelle dei dati previsti
dalla nuova base dati ed è in fase di stesura il documento che illustra
il formato di caricamento.
Anagrafe delle biblioteche italiane
La base dati che, come è noto, contiene la descrizione di più
di 13.000 biblioteche è già consultabile in telnet.
Attualmente, con un intervento che è già stato commissionato,
si intende renderla consultabile in internet, anche a partire dall'OPAC
dell'Indice. Si intende altresì cambiarne le modalità di alimentazione
garantendone l'aggiornamento da parte della periferia.
Cinquecentine
È stato deciso l'inserimento delle notizie relative alle cinquecentine
pubblicate nei volumi A-C del Censimento. L'intervento, che si configura
come una migrazione nell'Indice antico, è già stato commissionato.
Inoltre, per rendere disponibile il ricchissimo corredo di informazioni
raccolto nel corso del lavoro di censimento su autori, editori e tipografi,
su marche editoriali, ecc., verrà resa consultabile in internet la
base dati di lavoro del Laboratorio per la bibliografia retrospettiva dell'ICCU.
Apertura a sw diversi
Il Comitato di coordinamento nazionale da tempo ha previsto che SBN si aprisse
ad altri sistemi. Al documento di indirizzo approvato dal Comitato è
seguita la formulazione della Convenzione tipo destinata alle biblioteche
automatizzate con sistemi non SBN, interessate a partecipare alla cooperazione
in rete. Questa possibilità, apertasi nel 1997, ha suscitato molto
interesse da parte delle istituzioni e, conseguentemente, dei produttori
di software commerciali per biblioteche.
Come è noto, è stata già attivata, su richiesta della
Biblioteca dell'Istituto dei beni culturali della Regione Emilia Romagna,
la convenzione che consentirà al sw Sebina di collegarsi all'Indice
SBN. I test sulle modalità di colloquio sono in fase conclusiva.
Un'altra convenzione è stata stipulata dall'Università di
Pavia per il software Easycat, prodotto in collaborazione con la società
Nexus.
La Biblioteca dell'ENEA, che già in passato aveva collaborato con
SBN nell'ambito del progetto Dobis, ha preso a sua volta contatto con l'ICCU
iniziando l'iter che porterà alla firma della convenzione per il
software Aleph della società Atlantis.
Sempre più quindi SBN si va configurando come una rete di servizi
ai cittadini che si apre alla collaborazione di tutte le biblioteche.
Progetti di evoluzione
Sono stati finanziati due interventi sull'Indice, uno è finalizzato
al miglioramento qualitativo del contenuto delle basi dati Libro moderno,
Libro antico e Musica. Si è ritenuto infatti che fosse necessario
supportare l'attività svolta dalle biblioteche che partecipano alla
Struttura di manutenzione delle basi dati residenti sull'Indice. Le biblioteche
infatti hanno già lavorato su 38.956 autori e 102.609 titoli, ma
l'attività di correzione deve essere intensificata e resa più
rapida. A tal fine si intende per un verso potenziare le funzioni software
per il monitoraggio e l'intervento sulle basi dati centrali e per l'altro
mettere a disposizione di alcune delle biblioteche della struttura personale
assunto a tempo determinato che verrà impegnato soprattutto in attività
di deduplicazione delle notizie.
Il secondo progetto si propone l'adeguamento tecnologico dell'Indice.
Le motivazioni che hanno spinto alla presentazione di questo progetto sono
nate dalla valutazione che il disegno dell'Indice risale alla fine degli
anni 80 e che la rapida evoluzione tecnologica consente di pensare a soluzioni
più agili. In tal senso ha dato indicazioni anche lo studio sul sistema
SBN effettuato dalla società Etnoteam.
Un altro determinante motivo è costituito dal desiderio di semplificare
le modalità di colloquio dei software non SBN per consentire la partecipazione
del più ampio numero possibile di biblioteche. La strada corretta
per facilitare l'interazione è ovviamente l'uso di protocolli e formati
standard che ormai sono sempre più diffusi.
Appare infine opportuno, anche per motivi economici, valersi, fin dove possibile,
di pacchetti software commerciali, senza ricorrere a sviluppo di applicativi.
Gli obiettivi che il progetto di evoluzione dell'Indice intende perseguire
sono:
· consentire alle biblioteche, anche in coerenza con quanto previsto
dal Comitato di coordinamento SBN, livelli diversi di partecipazione che
verranno scelti dagli istituti in base alle proprie esigenze
· verificare l'opportunità di unificare le basi dati residenti
sull'Indice a somiglianza di quanto si sta realizzando presso la Library
of Congress
· permettere l'interazione non solo con basi dati bibliografiche,
ma anche di altro tipo (museale, archivistico ecc.) e la consultazione di
archivi di documenti multimediali (testo, immagini, suoni)
· incentivare la cooperazione con il settore editoriale, sia per
quanto riguarda l'informazione sui libri in commercio, sia per la fruizione
di prodotti di editoria elettronica.
Le fasi in cui si articola il progetto sono:
· individuazione degli obiettivi
· disegno logico di maddima
· progettazione del sistema e stesura del capitolato di gara
· realizzazione.
Copyright AIB 1999-06-20, a cura di Elena Boretti
URL: http://www.aib/it/aib/commiss/cnsbnt/molfese.htm