AIB. Gruppo di studio sulla catalogazione
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Verbale della riunione del 20 giugno 1998

La seconda riunione del Gruppo di studio sulla catalogazione si è tenuta a Roma, presso la sede nazionale, il 20 giugno 1998, dalle 9:00 alle 13:00. Erano presenti: Mauro Guerrini (coordinatore), Teresa Grimaldi, Giulia Visintin, Laura Zanette; assente giustificato Pino Buizza. (Una riunione informale si è tenuta al Congresso di Genova).

Prima di affrontare i punti all'ordine del giorno, il coordinatore Guerrini ha ribadito l'importanza del lavoro che il Gruppo ha iniziato a svolgere. Il codice di catalogazione italiano si basa su principi solidi e affidabili, ma necessita di una revisione complessiva, nel confronto con altre esperienze europee e internazionali; il Gruppo intende esaminarne dettagliatamente la struttura e analizzarne accuratamente la prassi attuativa.

Guerrini ha, inoltre, espresso apprezzamento condiviso da tutto il Gruppo per la buona riuscita delle sessione catalogazione al Congresso di Genova. I partecipanti hanno presentato prime notazioni critiche che rappresentano uno stimolo a procedere. Il Gruppo è consapevole della presenza di ampi settori acritici e conservatori da una parte e del pericolo di posizioni superficiali e ingenuamente innovative dall'altra.

Guerrini ha parlato anche dei preparativi per l'organizzazione del seminario di studio sulla revisione dei codici di catalogazione; è in contatto con vari esperti europei, molto interessati all'iniziativa, prima fra tutti Pad Oddy della British Library; ha indicato Firenze come la sede più opportuna e febbraio come il mese più probabile. Rimane tuttavia aperta la possibilità di ipotizzare una sede e una data diverse, nel caso si manifestasse la disponibilità di un ente a contribuire alle ingenti spese organizzative. Ai relatori stranieri saranno chiesti contributi specifici, ben definiti, ad esempio a Pat Oddy di parlare sulla possibilità di giungere a un codice di respiro europeo, a Monika Münnich di parlare delle questioni inerenti il trattamento degli enti.

E' stata, quindi, distribuita una lista bibliografica ricavata estraendo le notizie dalla Letteratura professionale italiana del "Bollettino AIB", la serie completa della rubrica "I dubbi del catalogatore" tenuta da Ivano Boceda su "Sfoglialibro" fra il 1992 e il 1995, un contributo dattiloscritto di Riccardo Ridi, A proposito del nome "formale di congressi", un prospetto riassuntivo sulle difficoltà interpretative delle Rica compilato da Laura Zanette e note per un documento sui principi di catalogazione scritto da Teresa Grimaldi.

Il Gruppo ha quindi discusso:

1. della bibliografia relativa alle Rica dal 1979 a oggi;

2. dei risultati del monitoraggio sull'applicazione delle Rica dal 1979 a oggi;

3. del documento in corso di elaborazione dal Gruppo stesso sulla verifica dei principi, della pratica e della terminologia della catalogazione.

1. La lista bibliografica è una elencazione ancora grezza, su cui il Gruppo è chiamato a decidere gli sfoltimenti, l'organizzazione interna e l'individuazione di quei contributi da tenere particolarmente presenti durante il lavoro di esame del codice. Guerrini ha già revisionato parzialmente la versione distribuita e tutti i membri del Gruppo sono invitati a segnalare le loro osservazioni a Giulia Visintin, che custodisce la copia d'archivio. Il Gruppo ha concordato sull'opportunità di tenere la bibliografia aggiornata e di pubblicarla, per esempio, in occasione del seminario sulla revisione dei codici di catalogazione.

2. Laura Zanette ha presentato un corposo sunto delle osservazioni alle Rica raccolte nell'ambito del Catalogo bibliografico trentino, illustrandone i punti rilevanti. Il Gruppo è concorde nell'individuare i punti più problematici nella definizione della natura delle pubblicazioni, delle responsabilità (comprese quelle degli enti) e delle edizioni. L'ampia casistica registrata da CBTDoc evidenzia una varietà in costante aumento, tanto nelle forme materiali delle pubblicazioni, quanto nei connotati esibiti per la loro individuazione.

3. Teresa Grimaldi ha presentato la prima stesura di uno scritto incentrato sulla definizione concettuale e funzionale delle entità fondamentali della catalogazione. Ha posto in risalto la relazione fra opera e manifestazione dell'opera. Il Gruppo ritiene di riflettere approfonditamente su quale sia l'oggetto della catalogazione, perché costituisce il punto basilare nella costruzione di un sistema catalografico coerente che sappia garantire l'applicazione completa dei Principi di Parigi e della loro evoluzione. Il documento non è stato discusso dettagliatamente per problemi di orario. Sarà analizzato nella prossima riunione che si terrà presumibilmente in ottobre.