Libraries and librarians in comics
Un milione di dollari per Batgirl. --"Batman", n. 2, 12.1.1967
(Albo Mondadori). --
Barbara, la figlia del commissario Gordon, lavora alla biblioteca di Gotham
City. La vediamo in biblioteca, dopo l'orario di chiusura, intenta a cucirsi
un costume per un ballo in maschera. " [...] tutti mi considerano
insignificante [...]", pensa.
Mentre, travestita da ragazza pipistrello, si reca alla festa, è testimone
di un agguato a Bruce Wayne (sotto i cui panni si cela Batman). Visto che la
ragazza, oltre che laureata in lettere, è cintura nera di judo, non ci
pensa due volte e interviene a scongiurare il rapimento del miliardario.
Il giorno dopo Barbara si aggira tra gli scaffali della biblioteca pensando
"Come mi sembra vuota la vita di tutti i giorni! Come vorrei essere accanto
a Batman nella sua lotta contro i banditi che minacciano Bruce Wayne!"
Nella seconda parte dell'episodio Barbara si reca a casa di Bruce Wayne per
portargli un libro raro che lui stava aspettando e che è appenda arrivato
in biblioteca (un prestito interbib?). Arrivata a casa di Bruce Wayne, sente
uno sparo e così può di nuovo travestirsi ed intervenire, aiutando Batman
a sgominare definitivamente la banda di malviventi.
Più tardi, a casa, il commissario Gordon, dice alla figlia, che, inforcati
un paio di vistosi occhiali, sta leggendo un libro: "Che ragazza in gamba
quella Batgirl... Mi piacerebbe che tu fossi come lei, Barbara!".
La luna nera / soggetto e sceneggiatura Claudio Chiaverotti ; disegni:
Massimo Rotondo. --
"Brendon", ottobre/novembre 1998. --
Il fumetto è ambientato nella Nuova Cornovaglia del dopo catastrofe, in una
specie di medioevo futuro.
Coinvolto, suo malgrado, in una spietata lotta contro gli assassini della
setta della Luna Nera, Brendon si ritrova custode di una specie di pugnale,
che in realtà è la chiave per aprire una delle capsule del tempo. "Enormi
biblioteche sotterranee costruite prima della grande tenebra, praticamente
indistruttibili, disseminate in ogni parte del mondo civilizzato " [...]
"Allora saprai che non si tratta di quattro libri mezzi strappati, come
potremmo trovare nella nostra eopoca. Le capsule contengono migliaia di
volumi sulle principali scoperte scientifiche della vecchia era, e le
istruzioni per realizzarle ripartendo dall'inizio..."
"In altre parole le capsule racchiudono la conoscenza... e la conoscenza
[...] è un'ineffabile forma di potere!" (p. 88)
Brendon non sa dove si trova la capsula, ma possiede la chiave per aprirla.
Buffy, l'ammazzavampiri = Buffy, the vampire slayer / testi di A. Watson ; disegni di
J. Bennet e R. Ketcham ; traduzione di Stefano Bartoletti. --
Edizione italiana del fumetto basato sull'omonima serie TV americana (cfr. Librariana. Biblioteche e bibliotecari in
televisione) che vede tra i protagonisti Mr. Giles, il bibliotecario.
C'e` qualcosa che sbava sotto il letto = Something under the bed is drooling / di Bill Watterson ; prefazione di
Pat Oliphant. -- "Calvin and Hobbes". -- [S.l.] : Comix, 2000. -- 1998. -- Calvin (il bambino pestifero) spaventato:
"Oddio! dovevo rendere questo libro alla biblioteca due mesi fa!"
Ancora Calvin:
"Cosa faranno? Mi picchieranno?! Mi tortureranno??
Dovrò firmare una confessione???"
La mamma di Calvin, tranquilla:
"Ti daranno una multa di dieci centesimi. Va' a riportarlo."
Calvin, guardando nel vuoto:
"Dal modo in cui ti fissano quelle bibliotecarie, pensavo che le conseguenze fossero molto peggiori."
Il conte Magnus / Mauro Boselli ; Marco Torricelli
"Dampyr" n. 17, agosto 2001. --
Biblioteca di Alesund, Norvegia. Un professore di Oxford che si occupa di
alchimisti vi si reca per fare ricerche sul conte Magnus Oland. Vorrebbe
individuare dove era ubicata la sua abitazione, ma non trova nulla.
Dalle tenebre / soggetto Mauro Boselli e Maurizio Colombo ; sceneggiatura Mauro
Boselli ; disegni Nicola Genzianella. -- "Dampyr", n. 8, novembre 2000. --
Harlan Draka (Dampyr) nelle vesti di professore universitario a Friburgo, nella Foresta Nera,
è alla ricerca di un assassino che commette sanguinari omicidi per ricomporre il Grimorio
"De Profundis". L'antico manoscritto di demologia, giudicato pericoloso
alla fine del Cinquecento, era stato smembrato in quattro parti nascoste separatamente nelle
antiche università tedesche di Colonia, Weimar, Tubinga e Friburgo. Ora qualcuno, o
qualcosa, è quasi riuscito a ricomporre il testo per richiamare sulla Terra gli Antichi
Dei.
Per raggiungere il suo scopo l'assassino ha orrendamente ucciso, tra gli altri, il portiere di
una biblioteca universitaria di Colonia e il figlio di un bibliotecario di Tubinga.
Harlan Draka, per fermare il diabolico piano, cerca l'ultima parte del Grimorio presso la sede
della vecchia università di Friburgo, trasformata in biblioteca, e infine la trova tra i
libri della biblioteca dell'Istituto di tradizioni popolari.
novità
novità
La stirpe della notte / soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli e Maurizio Colombo ;
disegni di Majo. - "Dampyr", n. 2, maggio 2000
Horror d'azione e d'avventura calato in ambienti realmente esistenti.
Harlan Draka è un Dampyr, figlio di un vampiro e di una donna umana. Per sua natura
è il solo che possa affrontare e sconfiggere i terribili Maestri della Notte, stirpe
immortale di predatori dell'umanità, che guidano branchi di non-morti, essere umani
trasformati in vampiri e ridotti in schiavitù.
Nella storia il protagonista ha uno scontro cruento con alcuni vampiri presso "il luogo dove
si va quando si vuole conoscere", cioè la biblioteca nazionale di Sarajevo,
devastata dai bombardamenti del 1992 durante la guerra fratricida. Nei sotterranei della
biblioteca Harlan Draka trova una sezione segreta dove sono custoditi i libri appartenuti
al padre. (pp. 74-96).
L'alieno / soggetto e sceneggiatura di Pasquale Ruju ; disegni di Ugolino Cossu. --
"Dylan Dog", n. 149, febbraio 1999. --
Dylan Dog e il suo assistente Groucho, per risolvere uno dei tipici casi da indagatore
dell'incubo presso il St. August College, un college inglese, si spacciano per bibliotecari
(Dylan è David Digger, bibliotecario, e Groucho è Groubert, aiuto bibliotecario).
In molti momenti della storia compare la biblioteca e non mancano numerosi interventi esilaranti
di Groucho. Due esempi: "L-lavoro? Io credevo che un bibliotecario si limitasse a leggere il
giornale e gridare 'silenzio!' quando qualcuno alza la voce..." (p. 10), "... Sapete perché i
nobili sono come i libri? Perché possiedono un titolo" (p. 78).
I demoni / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ; soggetto e
sceneggiatura Claudio Chiaverotti ; disegni Giampiero Casertano. --
"Dylan Dog", n. 103, aprile 1995. -- Il direttore di un orto botanico
ottiene una simbiosi tra sangue e linfa, realizzando una sorta di
clonazione vegetale in grado di riprodurre la vita umana. La mostruosa
sperimentazione farà delle vittime, tra queste Art Saunders, che trova
nella Nelson Library (Biblioteca Nelson) la conferma ai propri
sospetti. Anche Dylan Dog, in una specie di giardino vivente, rischia
la soppressione ad opera della sua "copia vegetale".
L'isola dei cani / soggetto e sceneggiatura Mauro Boselli ; disegni Giampiero Casertano. --
"Dylan Dog", n. 165, giugno 2000. --
Dylan Dog si reca in una biblioteca londinese per cercare informazioni sull'isola in questione.
(p. 51) L'indagatore dell'incubo consulta, poi, il catalogo della biblioteca in Internet e vi
trova il primo numero del 1704 di "The Review", una rivista di Daniel Defoe, di cui si ripropone
di andare a vedere il microfilm in biblioteca. (p. 58) Successivamente si reca di nuovo in
biblioteca con l'ispettore Bloch per mostrargli alcune scoperte fatte nella rivista, "un libro
rarissimo, introvabile", come Dylan lo definisce, che lo aiuteranno a risolvere il caso.
La morte rossa / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ; soggetto e sceneggiatura
Gianfranco Manfredi ; disegni Corrado Roi. -- "Dylan Dog", n. 126, marzo 1997. --
Liberamente ispirato a un breve racconto di Edgar Allan Poe (The masque of the read death),
l'episodio è ambientato a Venezia dove, durante il carnevale, c'è il rischio che
scoppi una epidemia di peste. Portatore del contagio sembra essere una tela di Jacopo
da Verona, un pittore maledetto morto di peste alla fine del Cinquecento.
Durante le indagini Dylan Dog si reca presso la Biblioteca del Museo della morte rossa nella
quale trova informazioni utili alla soluzione del caso.
Necropolis / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ; soggetto e sceneggiatura Paola Barbato ; disegni Giovanni
Freghieri. - "Dylan Dog", n. 212, maggio 2004. --
Necropolis (native exemplary criminals obliged polis): un luogo sotterraneo, gestito da computers, dove vengono tenuti i
criminali irrecuperabili. Sembrava essere soltanto una leggenda metropolitana. Invece Dylan Dog, condannato senza colpe,
vive l'esperienza di essere rinchiuso nel luogo che imprigiona il male.
Ma a criminali efferati e senza futuro non è negata la lettura. A Necropolis c'è una ricca ed aggiornata
biblioteca gestita dal recluso numero 33: il bibliotecario.
La piccola biblioteca di Babele / ideazione, soggetto e sceneggiatura di Tiziano Sclavi
; disegni di Angelo Stano. - "Dylan Dog. Super book", n. 6, maggio 1998. --
"Esiste, da qualche parte nel cosmo infinito, e oltre, una biblioteca. È chiamata
'Biblioteca di Babele', e nei suoi volumi viene scritto tutto ciò che è, man mano
che succede. Dalla nascita alla morte tutto è raccontato, istante per istante, di stelle i
immense e di corpuscoli di polvere, del vuoto che riempie gran parte dell'universo, e dei pianeti
; e se il pianeta è abitato, viene narrata la storia di tutti i suoi abitanti, fin nei
più minuti particolari: ogni respiro, ogni gesto, ogni batter di ciglia. Naturalmente
una simile raccolta di dati richiede un minimo di decentramento, così i pianeti
più popolosi sono forniti di 'succursali' della 'biblioteca' dove gli amanuensi
raccontano miliardi di vite, e sono così abili nel loro lavoro da concentrare anni,
secoli, millenni di esistenza in poche parole, che pure comprendono, come dicevamo, tutto,
anche i più insignificanti dettagli; così anche la Terra ha la sua 'piccola
biblioteca di Babele': è in Inghilterra, nella cripta di una cattedrale sconsacrata,
a Winder, un paesino del Cumberland segnato su una carta del 1830 e oggi probabilmente scomparso
o profondamente mutato. Ma la 'piccola biblioteca', potete giurarci, c'è ancora, e il
maestro scrivano continua nella sua opera..." (pp. 117-118).
Ma cosa succede se un topo divora alcune pagine della biblioteca? Divora pagine della nostra
vita? Dylan Dog vive una simile esperienza.
Il pifferaio magico / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ; soggetto e sceneggiatura Paola Barbato ; disegni
Luigi Piccatto. - "Dylan Dog", n. 210, marzo 2004. --
Dylan Dog deve affrontare una delle sue indagini "particolari": ritrovare il piffero magico di Hamelin. Si reca in una
biblioteca alla ricerca di documentazione utile ma rinuncia alla collaborazione del personale: "Fare il carino con la
bibliotecaria manco a pensarci, stavolta, è più fredda di un iceberg. Dovremo arrangiarci da soli" (p.24).
Il pozzo degli inganni / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ; soggetto e sceneggiatura Pasquale Ruju; disegni
Luigi Piccatto. - "Dylan Dog", n. 215, agosto 2004. --
Cox, un demone abile e infido in grado di alterare la percezione della realtà nelle sue vittime, si nutre dei sogni
degli umani. Il sigillo della sua tana in una fatiscente casa di Londra viene involontariamente rimosso e Cox, libero,
inizia a mietere vittime.
Per procurarsi il testo "De daemonis sepultis", l'unico libro scritto nel 1818 dal conte Elmer Ruthwen il demonologo che
aveva sottomesso e imprigionato Cox, Dylan Dog si reca alla "British Alchemical Library". Bill Turner, il bibliotecario,
nega per motivi regolamentari la visione del raro e antico volume; cambia idea di fronte alle insistenze della bella Violeta,
una giovane clandestina coinvolta nella strana vicenda e che Dylan sta aiutando.
Il prezzo della morte / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ;
soggetto e sceneggiatura Paola Barbato ; disegni Giovanni Freghieri. --
"Dylan Dog", n. 189, giugno 2002. -- "Proverò a cercare in biblioteca, tra
gli articoli della cronaca locale degli ultimi mesi. Forse si accenna
alla scomparsa delle altre donne...". Quella che Dylan Dog crede Adele
Beebe si offre di collaborare per risolvere il mistero legato alla
sparizione di sei donne. Alcune informazioni reperite presso una
public library di Londra sembrano mettere l'indagatore dell'incubo
sulle tracce di un serial killer. Ma non sempre la soluzione più
logica è quella giusta.
Il segreto di Mordecai / ideazione e supervisione Tiziano Sclavi ;
soggetto e sceneggiatura Pasquale Ruju ; disegni Giampiero Casertano. -- "Dylan Dog",
n. 190, luglio 2002. -- Nella Londra odierna qualcuno
uccide chiunque tenti di scoprire il segreto di Mordecai Hildebrand
Chase, un leggendario zingaro illusionista e ipnotista di fine
Ottocento che sembrava avere sconfitto la morte. Dylan Dog per
risolvere il caso si reca in una biblioteca dove conosce Virgil, un
vecchio bibliotecario che gli fornisce utili informazioni: anche lui
però pagherà con la vita.
Terrore dall'infinito / soggetto e sceneggiatura di Tiziano Sclavi ; disegni di
Bruno Brindisi. -- "Dylan Dog", n. 61. --
Compare tra le ambientazioni la Biblioteca comunale di Londra.
Il terzo occhio / soggetto e sceneggiatura di Gianfranco Manfredi ; disegni di
Maurizio Di vincenzo. -- "Dylan Dog", g7c (gigante n.7). --
Compare la Sion College Library.
L'uccisore di mostri / di Chiaverotti e Siniscalchi. - "Dylan Dog.
Almanacco della paura 1995". -- Dylan Dog è assunto da Marianne Rodgers
che afferma di aver visto delle persone trasformarsi in mostri: le
stesse vengono uccise dal "maniaco dello stiletto". Un ruolo
determinante nella storia è svolto da Bud Anderson, custode di una
biblioteca.
Doonesbury / Garry B. Trudeau. -- "Linus", n. 7, luglio 2001. --
Elmont, il barbone, ha una mailbox in biblioteca, perché per i senzatetto
è gratuita. Lo vediamo poi intento a downlodare l'intera Biblioteca del
Congresso (solo i besteseller, però). "Progetto ambizioso!", commenta il
bibliotecario.
Robotman / Jim Meddick. -- "Linus", maggio 2000. --
Robotman, sostenitore di Gore, discute con Cagnone, sostenitore di Bush jr.
Robotman: "Non sei preoccupato delle voci sull'uso di droga nel passato di
Bush?".
Cagnone: "OK, forse ne ha inalata... forse anche sniffata!... Se volessi un
'signor perfettino' come presidente voterei per un bibliotecario!". In una scena successiva,
Monty compra un paio di occhialetti ellittici, per "sembrare in come gli
altri", ma gli creano dei problemi con la visione periferica. Chiede a
Robotman che ne pensa dei nuovi occhiali e Robotman gli si mette a lato con
un cartello che dice: "Sembri un pretenzioso topo di biblioteca". Monty non
reagisce e allora Robotman commenta: "Penso che siano piuttosto ganzi".
L'Aleph. -- "Martin Mystère", n.155, febbraio 1995. --
Prima delle due storie ambientati nella Biblioteca Nazionale di Buenos Aires (l'altra è,
Il libro di sabbia) che ruotano intorno al rapporto tra Borges e
la biblioteca. Martin Mystère vi farà interessanti scoperte anche di natura
biblioteconomica.
Un altro mondo / soggetto e sceneggiatura di Vincenzo Beretta ; disegni di Franco
Devescovi. -- "Martin Mystère, n. 223, ottobre 2000. -- Seconda puntata dell'episodio
di Martyn Mystère dal titolo Il libro di Kells.
Lillian, restauratrice alla biblioteca del Trinity College di Dublino,
parlando di alcuni testi medioevali introvabili : "...io stessa, che
lavoro nel settore della biblioteconomia, ho faticato per averne una
copia..." (p. 21). Inoltre, Martin Mystère per due volte nel racconto viene etichettato come
"topo di biblioteca".
La biblioteca dimenticata. -- Soggetto e sceneggiatura di Giuseppe Pederiali, disegni di Luigi Siniscalchi,
copertina di Giancarlo Alessandrini. -- "Martin Mystère", n.144. --
Martin è alla ricerca della terza ala sconosciuta della Biblioteca di Alessandria.
Qualcuno sostiene di aver ritrovato parte dei libri perduti della mitica Biblioteca di Alessandria. Tra questi potrebbe
esserci anche il Libro del Comando, un testo magico che consente di evocare e dominare le forze occulte, esaudendo ogni
desiderio di chi lo legge. Martin Mystère dovrà fare il possibile affinché questo potentissimo
strumento non cada nelle mani sbagliate, anche perch´ nella vicenda è coinvolta una spietata organizzazione di
trafficanti d’arte...
La casa dalle finestre cieche / testi Castelli, Chiaverotti ; disegni G.e G. Cassaro,
Nisi. -- "Martin Mystère", Albo n.147, giugno 1994. --
Martin Mystère e Java sono a Venezia, dove per risolvere uno dei loro
tipici casi "mysteriosi" si recano alla Biblioteca Nazionale Marciana per
raccogliere informazioni sull'ebraismo a Venezia, in particolare sulle fasi
di costituzione del ghetto.
Codici, archivi, reti e mysteri / di Alfredo Castelli e Giuseppe Palumbo. --
"Martin Mystere", numero speciale Salone del libro 1996, maggio 1996, oppure in
Il segreto di Guglielmo Tell e altri racconti / a cura di
Alfredo Castelli. -- "Martin Mystère Extra", n. 22, luglio-dicembre 2001. --
Il numero è interamente dedicato ai temi del titolo. Oltre al
fumetto,
contiene un dossier dal titolo Codifica e trasmissione del sapere, di Mario
Della Casa, Fabrizio
Gargarone, Andrea Pardo.
Nel fumetto MM, intervistato da una giornalista, racconta uno dei suoi
"mysteri"
originato dal ritrovamento in Siria di una statua di basalto con
un'iscrizione in caratteri cuneiformi.
MM durante le sue ricerche per una puntata di "I misteri di Mystere" si reca
presso la Family History Library annessa alla chiesa mormone di Salt Lake
City, Utah. [...] In breve, la ricerca si allargò anche ai seguaci di altre
religioni e si diffuse in tutto il mondo. Nel 1934, i mormoni furono i primi
a utilizzare i microfilm come supporto di archiviazione." [...] Attualmente
esistono circa duecento ricercatori impegnati full-time in quarantacinque
paesi del mondo [...] Tutto finisce nel più grande archivio del mondo,
ancora più esteso, a quanto si dice, di quello della CIA e del KGB [...]
Qui, riposti in casseforti a prova degli elementi, sono conservati circa due
milioni di volumi di trecento pagine che si incrementano di altri dodicimila
volumi ogni anno. Attualmente l'archivio contiene i dati di circa due
miliardi di morti [...] Con un'operazione informatica assolutamente unica,
tutti i dati sono stati trasferiti in duecentocinquantamila 'micorfiches', e
nel 1987 i dati di duecento milioni di morti sono stati raccolti in un paio
di CD-ROM. Tutto quel materiale può essere consultato alla library e nelle
sue cinquantacinque sezioni distaccate. Nella library esistono un centinaio
di computer a disposizione dei visitatori. Per cinque o dieci centesimi al
foglio si possono ottenere 'stampate' ad aghi o laser. Occorre sempre avere
a disposizione parecchie monetine; tutte le macchine funzionano infatti a
gettoniera. È possibile fare ricerche incrociate, collegare i propri dati a
quelli di altri... insomma, costruirsi un precisissimo albero genealogico.
[...] Dopo aver tentato invano di visitare la cassaforte nella montagna, ho
dovuto ripiegare sulla biblioteca pubblica. Al primo piano ci sono i dati
sui cittadini statunitensi e canadesi [...]."
Dopo 15 giorni MM riceve la visita di un uomo che si presenta: 'Sono
archivista alla National Library di Washington... un lavoro che molti
considerano noioso e che a me invece appare affascinante'". MM racconta alla
giornalista: 'Mi parlò dell'International System of Book Numering [sic] e
di altri sistemi di catalogazione libraria con l'entusiasmo con cui un
consumato playboy parla di donne'.
Continua l'archivista: 'E del resto noi catalogatori siamo una razza a
parte, secondo Heinrich Wilhelm Von Friske veniamo addirittura da un altro
pianeta, ci avrebbero sbarcati gli extraterrestri 50.000 anni fa su un isola
del pacifico chiamata 'Realia'. Secondo Wilbert Grob, invece, ci siamo
evoluti direttamente dal fango senza passare attraverso stadi animali. Loro
scherzano, ma forse un po' di ragione ce l'hanno.'
Di nuovo MM: 'Proseguì per un'ora buona descrivendomi le meraviglie
dell'archiviazione e riuscendo persino a superarmi di fatto in chiacchiere.
Poi, finalmente, venne al dunque.'
Archivista: 'Comprendete Mystere ? Se una cosa non è archiviabile è un po'
come se non esistesse. Archiviare dà senso alle cose, dà loro un numero,
un'identità. Ho archiviato tutti gli oggetti di casa mia, tutti i nomi dei
miei conoscenti, tutte le loro date di nascita e di morte. A un certo punto
mi è parso di aver archiviato tutto l'archiviabile nel mio raggio
d'influenza. Poi mi è venuta l'idea. Non avevo mai pensato di archiviare me
stesso.'
MM: 'Uh? Voi stesso? Cosa intendete dire?'
Archvista: 'Semplice, vi è mai venuto voglia di sapere quante volte ha
battuto il vostro cuore dal giorno in cui siete nato? Quante ore avete
dormito tutta la vita? [...]'
L'archivista, influenzato da un libro di Stefano Benni, Elianto, che ha
preso troppo sul serio crede di aver scoperto un algoritmo che in base ad
alcuni parametri predefiniti permette di calcolare il momento della morte di
un individuo e, per sfruttarla commercialmente chiede l'aiuto di MM.
Le creature dell'abisso / testi di Alfredo Castelli ; disegni di G. Cassaro. --
"Tutto Martin Mystère", n.18, ottobre 1990, p. 3-4. --
"Se Martin Mystère potesse penetrare in un tempio sepolto nell'inviolata foresta indiana
e potesse addentrarsi negli stretti corridoi che conducono al sotterraneo, forse rimarrebbe
stupito nello scoprire un'ordinata biblioteca composta da scatole di legno tutte uguali che
contengono delle piccole tavole d'argilla con impressi caratteri sconosciuti. Sono tavolette
provenienti dai sette 'Rashi' o 'Città sacre' dell'India. C'è chi le chiama
'Tavolette Naacal' e asserisce che esse raccontano la storia sconosciuta del mondo."
La formula di Ramanujan / soggetto e sceneggiatura Marco Abate ; disegni Paolo Ongaro. --
"Martin Mystère", Albo n. 230, maggio 2001. --
Martin Mystère e Java si recano alla biblioteca del Trinity College di
Cambridge dove sono conservati dei manoscritti del matematico indiano
Ramanujan.
L'isola delle rose / soggetto e sceneggiatura di Alfredo Castelli ; disegni di Rodolfo
Torti. -- "Martin Mystère, n. 193. --
Compare tra le ambientazioni la Biblioteca di Washington.
Il libro degli arcani / soggetto e sceneggiatura di Alfredo Castelli ; disegni di Claudio
Villa. -- "Martin Mystère", n.21. -- La storia inizia con uno strano libro che Martin
acquista in libreria. Compare il personaggio di Stubbs, archivista dell'emeroteca di Baltimora.
Il Libro di Kells / soggetto e sceneggiatura Vincenzo Beretta ; disegni di Franco
Devescovi. -- "Martin Mystère", n.222, settembre 2000. --
Martin si trova a Dublino, al Trinity College, per partecipare ad un convegno sul noto manoscritto medioevale inglese The
Book of Kells dall'origine incerta, ma probabilmente prodotto in area irlandese nell'VIII
secolo, "un tesoro religioso
che contiene i quattro vangeli, e del quale proprio in questo edificio possiamo ammirare i
trecentoquaranta fogli in vello che ci sono pervenuti. Davanti ad esso anche lo studioso moderno
non può che rimanere affascinato, sia perché si tratta di un vangelo miniato unico
al mondo sia perché la straordinaria bellezza delle sue pagine lo fa sembrare davvero, come
affermano numerosi manoscritti, un'opera realizzata dagli angeli". Al termine della conferenza Martin
viene avvicinato da una giovane e affascinante ragazza bionda che lo invita poi a cena per parlargli
di una sua teoria sul prezioso scrigno che conteneva il manoscritto. Il suo nome è Lilian
O' Donnell e "da sei anni lavora alla biblioteca del Trinity College come restauratrice", spiega a
Martin "come saprete, ogni anno in Irlanda vengono scoperti migliaia di manoscritti antichi e noi,
insieme ad altre associazioni, ci occupiamo di catalogarli e di restaurarli." Martin si mette con
Lilian alla ricerca dello scrigno di cui lei ritiene di aver individuato l'ubiucazione."
Il libro di sabbia. -- "Martin Mystère", n.154, gennaio 1995. --
Ambientata nella Biblioteca Nazionale di Buenos Aires, ruota intorno al rapposto tra Borges e la
biblioteca.
Necronomicon / testi di Alfredo Castelli ; disegni di Franco Devescovi. -- "Martin
Mystère", n.103, ottobre 1990, p.71. --
"L'Al Azif, conosciuto in occidente come Necronomicon, descriveva i mostruosi rituali e le
sibilanti parole magiche con cui è possibile evocare i grandi anziani. È ritenuto
il libro magico più potente mai compilato. Per fortuna ne esistono solo poche copie,
disseminate nelle 'sezioni proibite' di varie biblioteche del mondo, compresa la Vaticana."
"Strano ma vero!" / testi di Alfredo Castelli ; disegni di Alessandrini. -- "Martin
Mystère", n.221-222, agosto-settembre 2000.. --
Martin indaga sulla morte del ricercatore Edouard Morel che è stato ucciso per non divulgare
il contenuto di un antico volume trovato in Grecia. Un flash back ci riporta al 1982 quando Morel
si era recato a Kalabaka, in Tessaglia, per consultare la biblioteca del monastero di Meteoron.
Lo accoglie il monaco bibliotecario: - "Io sono padre Kastron. Ho ricevuto la lettera del vostro amico.
Di solito la biblioteca è chiusa al pubblico, ma per il signor Aubrey posso fare un'eccezione.
Ha mandato una valigia di credenziali." - "Allora stavolta è stato parco. In generale
ne manda un baule. Fa parte dei suoi hobby. Non so quante lauree honoris causa gli abbiano
conferito." - "L'importante è che abbia garantito per voi, signor Morel. Qui abbiamo testi
molto preziosi. Il monastero di Meteoron è stato edificato verso la fine del XIV secolo,
ma vi sono custoditi documenti molto precedenti, portati qui da tutto il mondo allora conosciuto."
Il monaco lo lascia in biblioteca avvisandolo: - "Potete restare per il tempo che volete,
purché vi adeguiate alle regole del monstero. A proposito qui non ci sono fotocopiatrici,
e nessun volume può venire portato fuori. Quindi regolatevi di conseguenza..." Così
Morel decide di rubare un manoscritto che contiene "evocazioni in grado di aprire le porte
dell'inferno". Martin e Java ritornano al monastero e si introducono nella biblioteca per
sottrarre la mappa che faceva parte di quel testo.
L'ultimo concerto / Soggetto di Bertoli e Pasini ; sceneggiatura di Alfredo Castelli
; disegni di Filippucci con la amichevole partecipazione di Alessandrini. -- "Martin
Mystère Extra" n. 20, sett.-dic. 2000, ristampa riveduta e aggiornata
del racconto pubblicato nella serie "Martin Mystère Special", n.13, maggio 1996. --
Ambientato nel mondo della musica. Alla morte del compositore Schoenberg,
presso la University of Southern California, Los Angeles:
"... eravate i suoi allievi prediletti. Questa è la ragione per cui vi ho
convocato. Il compianto maestro ha lasciato molte carte, qui
all'università. Vi affido il compito di esaminarle e catalogarle. In un
certo qual modo, grazie a voi Schoemberg continuerà a vivere." (p.65)
Vi sono inoltre dei riferimenti agli archivi di Altrove relativi a
precedenti episodi di "Zona X".
La Biblioteca di Babele / soggetto di Katia Albini e Antonio Serra ; sceneggiatura di
Antonio Serra ;
disegni di Nicola Mari. -- "Nathan Never", n. 50, agosto 1999. --
In un mondo futuro Nathan Never si trova di fronte ad una setta che vuole l'eliminazione di tutte le
pubblicazioni cartacee. In base al Macintosh Act tutte le opere cartacee sono state abolite
portando alcuni estremisti a bruciare i libri nelle biblioteche. Il promotore di tale movimento
è lo scrittore Jorge Domeq (ispirato al Jorge de Burgos di Il nome della Rosa). I
libri cartacei custoditi in un'enorme biblioteca ubicata in un luogo segreto vengono riversati
sulla rete e viene creata una
"biblioteca virtuale" accessibile però solo a pochi eletti. Il professor Marcus Modens,
protagonista della storia, fa parte di questi eletti, e conosce l'ubicazione della biblioteca,
ma viene assassinato prima di poterla rivelare. Una volta scoperta, la "biblioteca virtuale" viene
resa accessibile a tutti.
Bibliotecario / Federico M. Sardelli. --
Sul mensile livornese "Il vernacoliere" Federico M. Sardelli pubblica
regolarmente una serie intitolata "Bibliotecario". Ogni "puntata" è
composta da un numero ridotto di vignette (da 2 a 4) che formano, nel
loro insieme un episodio autosufficiente. La struttura narrativa è assai
elementare e ripetitiva: nelle prime vignette si assiste a una tradizionale
transazione informativa fra bibliotecario e utente (in genere al reference
desk o al servizio prestito), dai toni molto formali e cerimoniosi, con
scambio di cortesie e uso di linguaggio aulico. Nella vignetta finale
l'anticlimax: il bibliotecario (sempre maschio) colpisce l'utente (spesso
una vecchietta), reo di qualche irregolarità con un cazzotto o peggio (ad
esempio una clava spuntata da dietro il bancone) oppure risponde alla
richiesta di un determinato volume (sempre raro e sofisticato) con un "No,
ma ho..." seguito da irriferibili volgarità, accompagnate da gesti più che eloquenti.
Sono state accolte segnalazioni e suggerimenti di:
Giuseppe Basile, Alessandro Crisafulli, Claudio Gnoli, Patrizia Lucchini, Stefania Manzi, Gabriele Mazzitelli, Michele Santoro.
Copyright AIB 2000-05-06,
ultimo aggiornamento 2006-12-10,
a cura di Rossana Morriello
,
con la collaborazione della
redazione.
Nathan Never
Piccoli miracoli
Topolino
L'uomo che cammina
Il vernacoliere
Zona X
Vari altri
[ACr] ; [PB]
[PB]
[RM]
[CG]
[PB]
[GB]
Fantasmi di sabbia / soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Luca Rossi, copertina di Enea Riboldi. --
"Dampyr n. 3". --
Tra le carte di suo padre nella vecchia Biblioteca di Sarajevo, Harlan ha trovato un'antica incisione che raffigura un
maniero della Cornovaglia. Vi abita Amber, una bella vampira dai capelli rossi che si allea con lui contro Kostacki, l'Uomo
Nero di Screech Wood, che infesta il fatiscente parco di divertimenti di Sandcastle Arcade.
[MS]
Spettri a Cambridge / soggetto e sceneggiatura Mauro Boselli ; disegni Fabrizio
Russo. - "Dampyr", n. 55, ottobre 2004. --
Gli spettri di due professori vissuti nel 16. secolo si aggirano per l'antico
King's College di Cambridge. Un gruppo di esperti, tra i quali il damphyr
Harlan Draka, è chiamato ad investigare sugli strani fenomeni.
Durante le indagini emerge il Lemegeton, un famoso trattato di magia nera
del Cinquecento. Rilevante è il ruolo del bibliotecario Frank Hoyle e della
biblioteca, ricca di volumi e di servizi. "Durante la settimana, la biblioteca
di King's College segue un normale orario d'ufficio ed è aperta dalle nove
del mattino alle cinque e trenta del pomeriggio... Ma il sabato e la domenica
vi si può entrare giorno e notte con il tesserino magnetico in dotazione
a professori e assistenti..." (p. 40).
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[RM]Nathan Never
Bauhaus killer / soggetto di Stefano Piani ; sceneggiatura di Alberto Ostini ;
disegni di Roberto de Angelis. -- "Nathan Never", n. 54. --
Storia ambientata nel mondo dell'arte doppiamente minacciato da un killer e da un hacker che
promette di distruggere a
distanza il Metropolitan Museum. Compare la Biblioteca di Marcus Modens.
[RM]
[RM]Piccoli miracoli
Un anello speciale in Piccoli miracoli = Minor miracles / Will Eisner. -- 2000.. --
Due madri ebree combinano un matrimonio per i propri figli. Marvin è un
brav'uomo, guadagna bene, ma è storpio, Reba è una bellissima ragazza, ma
è muta a causa di un trauma. Il gioielliere del quartiere, un uomo molto
pio, regala l'anello di fidanzamento.
Il matrimonio funziona, finché Marvin non regala a Reba la tessera della
biblioteca.
Incoraggiata da Marvin, Reba divenne un'avida lettrice. "Di nuovo questi
romanzetti rosa! Non ti andrebbe qualcos'altro? ...In fondo esistono tanti
altri argomenti!" (p. 90)
Dopo un anno il miracolo. Reba riacquista la parola e, grazie alle
conoscenze fatte frequentando la biblioteca, comincia a uscire, ma senza il
marito, di cui ora si vergogna. Di lì a poco lei chiede il divorzio e torna
a vivere dalla madre. Ma il destino è in agguato. A causa di un ictus
diventa cieca. E così torna con Marvin.
"Marvin tornò a essere il marito premuroso e delizioso di sempre. Puntuale
come un orologio ogni settimana si recava alla biblioteca pubblica dove
prendeva in prestito dei romanzi rosa. Tutte le sere, dopo la cena -
cucinata da lui, naturalmente - li leggeva a Reba." (p. 112)
(Bologna, Puntozero, 2001)
[PB]Topolino
La parola all'esperto : in biblioteca / testo e disegni di Marco
Meloni. -- "Topolino", 26 marzo 2002. --
Pico de Paperis al bancone riceve dal bibliotecario i volumi che ha
richiesto; dà un'occhiata in giro per la sala di lettura e nota tutti i
posti a sedere occupati;
torna al bancone con una nuova richiesta: "Ci ho ripensato: mi servono anche
tutti i miei libri sull'argomento;
il bibliotecario si mostra visibilmente sgomento; nella successiva e ultima
vignetta lo stesso bibliotecario molto affannato si appoggia al carrello con
cui ha portato il materiale e chiede ad un collega:
"Pant... vuole leggerli tutti?"; risposta: "Certo che no: ce li chiede solo
quando tutti i posti in sala sono occupati!"; si vede Pico
che si accomoda su un sedile costruito con i suoi poderosi tomi (i quali sul
dorso riportano "De Paperis") (p. 115).
[SM]L'uomo che cammina
L'uomo che cammina / testi e disegni di Jiro Taniguchi ; traduzione di
Ernesto Cellie e Laura Moretti. -- "L'arte di Jiro Taniguchi", 2003, cap. 6
(Nuotata notturna), p. 60-61 (I classici del fumetto di Repubblica, 43). --
Il protagonista del fumetto, di cui non si conosce il nome in quanto è
identificato semplicemente come "l'uomo che cammina", dopo aver ricevuto in
dono da sua moglie (?) una conchiglia, si reca in una biblioteca, poi
identificata come "biblioteca civica centrale" per consultare un libro dal
titolo "Conchiglie del mondo", dove riconosce la conchiglia ricevuta in
dono nella conchiglia del tipo "hademina". A un certo punto viene dato
l'annuncio della chiusura della biblioteca e l'uomo esce [non è chiaro se
ha preso in prestito il libro, ma pare di sì]; poiché ha visto dalla
finestra della biblioteca delle persone che fanno il bagno in una piscina
pubblica, decide anche lui di fare una nuotata, ma la piscina è chiusa,
così decide di scavalcare il cancello e di fare una nuotata notturna in
completa solitudine.
[AG]
[RR]Zona X
Il libro nero / soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti ; disegni di Roberto Zaghi. --
"Zona X", n.21. --
Aldous Morrigan è alla ricerca di notizie su un libro magico nel mondo di Altrove. Compare
la biblioteca di Altrove e il personaggio di Archivista delle cose strane, che è il
bibliotecario di Altrove.
[RM]Libri a fumetti
novità
La bibliotecaria di Bassora = Alia's mission: saving the books of Iraq / Mark Alan Stamaty. -- 2004. -- Traduzione di Andrea Plazzi, con una introduzione di
Valerio Pellizzari. --
Si tratta della storia vera a fumetti di Alia Muhammad Baker, direttrice della Biblioteca pubblica di Bassora che nel 2003 è riuscita a
mettere in salvo ben 30.000 volumi della biblioteca, trasportandoli un po' a
casa sua e un po' in un ristorante vicino, prima che la biblioteca andasse a fuoco durante la guerra, dopo che le truppe
inglesi erano entrate in città. Nel risvolto di copertina si dice di Stamaty "disegnatore e illustratore, è considerato un autore culto di fumetti. Cura da anni una striscia
sul New York Times Book Review [...]. Vive a New York, dove è un utente assiduo della biblioteca pubblica.
(Milano: Sperling & Kupker, 2005, 48 p.)
[GM, PB, RR]
Le indicazioni poste tra parentesi quadre alla fine di ogni elemento del repertorio si
riferiscono alla fonte dalla quale la notizia e la descrizione sono state ricavate.
Le sigle indicano i membri della redazione o le segnalazioni esterne:
[ACr] Alessandro Crisafulli,
[AG] Anna Galluzzi, [CG] Claudio Gnoli, [GB] Giuseppe Basile, [GM] Gabriele Mazzitelli, [MS] Michele Santoro, [PB] Patrizia Bonino, [PL] Patrizia Lucchini,
[RM] Rossana Morriello,
[RR] Riccardo Ridi, [SM] Stefania Manzi.