Dal 1930, anno della sua costituzione come Associazione
dei bibliotecari italiani (diventerà due anni più
tardi Associazione italiana per le biblioteche) fino ad oggi,
l'AIB è stata protagonista essenziale del processo di
sviluppo dei servizi bibliotecari, dell'impegno per la
crescita della cultura professionale, della partecipazione
alle attività degli organismi internazionali.
In oltre 70 anni di attività, l'Associazione ha
svolto un ruolo importante nei confronti dell'autorità
politica e, sul piano professionale e scientifico,
l'Associazione ha inciso profondamente attraverso i suoi
congressi e convegni, le sue pubblicazioni, le sue
commissioni e i suoi gruppi di studio.
In una situazione di frammentazione istituzionale come quella
italiana, dove risulta ancora da costruire una riconosciuta
authority delle biblioteche, l'Associazione ha molte volte
costituito un punto di riferimento rappresentativo oltre i
limiti delle appartenenze amministrative.
Gli obiettivi della sua attività sono: promuovere l'organizzazione e lo sviluppo in Italia delle biblioteche e di un servizio bibliotecario che tenga in crescente considerazione le esigenze dell'utenza; svolgere il ruolo di rappresentanza professionale in ogni ambito culturale, scientifico, tecnico, giuridico e legislativo, per tutto quanto può concernere una migliore organizzazione dei servizi bibliotecari e di documentazione; promuovere, sostenere e sviluppare ogni azione utile a garantire una qualificata formazione professionale; fornire ai propri associati supporti scientifici e tecnici per l'aggiornamento professionale; contribuire in ogni sede agli orientamenti e alle scelte di politica bibliotecaria; promuovere il rispetto dei principi deontologici della professione; tutelare la dignità e la specificità professionale del bibliotecario.
Nei confronti degli organismi internazionali - l'IFLA, l'ISO, l'Eblida, l'UNESCO, l'UE - e delle associazioni di bibliotecari degli altri paesi, l'AIB si è posta sempre più spesso come referente nazionale sia recependo e diffondendo i temi, le norme, il dibattito, sia partecipando attivamente, con la presenza dei suoi rappresentanti nelle riunioni, nei comitati e nei congressi internazionali.
Per ciò che concerne il procedimento di infrazione contro l'Italia, ed altri paesi europei, per la mancata attuazione della direttiva 1992/100/CEE in materia di "diritto di prestito e taluni diritti connessi con il diritto d'autore" l'AIB, attraverso un appello del suo Presidente Miriam Scarabò, ha espresso la sua grande preoccupazione nei confronti delle possibili conseguenze dell'applicazione della direttiva in Italia (Paese con i livelli di lettura tra i più bassi d'Europa!): "Se finiremo per pagare per ogni libro che richiederemo ad una biblioteca, saranno pesantemente intaccati i compiti istituzionali di promozione del libro e della lettura, più volte affermati e propagandati nei programmi di governo, di ogni governo. Questa imposizione appare fortemente in contrasto, d'altra parte, con i molteplici progetti culturali promossi e realizzati dagli stessi organismi dell'Unione Europea per sviluppare ed ampliare le possibilità di accesso all'informazione ed alla conoscenza, specialmente da parte delle categorie dei cittadini più svantaggiati. Viene negata inoltre la forte opera di promozione e l'impegno delle organizzazioni internazionali, come l'UNESCO e l'IFLA. In Italia, in particolare, sarà colpita la rete capillare delle biblioteche comunali e gli utenti più deboli quali i ragazzi, gli studenti, gli anziani."
Tra i prossimi appuntamenti AIB per il 2004, segnaliamo:
La Conferenza di Primavera 2004 (SaintVincent,
2830 aprile 2004) Il convegno intende
affrontare, dal punto di vista socio-culturale e
biblioteconomico, il tema delle biblioteche in riferimento al
multilinguismo e alla multiculturalitā, in considerazione sia
dei cambiamenti indotti dalla rivoluzione digitale in tutti i
settori dello scibile umano e delle inevitabili ripercussioni
anche nel settore delle biblioteche e degli archivi, sia
delle dinamiche in atto nella societā che rischiano di creare
nuove forme di esclusione. La Conferenza č organizzata dalla
Sezione Valle d'Aosta dell'Associazione italiana biblioteche
con la Regione Autonoma Valle d'Aosta, la Presidenza del
Consiglio regionale, la Presidenza della Giunta regionale,
l'Assessorato regionale Istruzione e Cultura, la Direzione
regionale Archivi e Biblioteche, la Comunitā Montana Monte
Cervino, i Comuni di Saint-Vincent e Châtillon, la cittā di
Aosta, con il patrocinio del Ministero per i beni e le
attivitā culturali, del Ministero dell'istruzione,
dell'universitā e della ricerca, del Ministero del Lavoro,
della Commissione italiana dell'UNESCO, dell'Unione Europea,
della Caritas Diocesana, dell'Ambasciata slovena in Italia.
Programma e info: <
http://www.aib.it/aib/sezioni/vda/cp04/cp04.htm>.
Stati generali del CoLAP (Roma, 56 maggio 2004)
La partecipazione dell'AIB al CoLAP e agli Stati Generali è
un'importante occasione per portare all'attenzione generale i
peculiari problemi della categoria dei bibliotecari, la quale
soffre in modo particolare della mancanza di riconoscimento
professionale: pensiamo ai problemi di "sottoinquadramento",
di affidamento dei servizi bibliotecari a personale non
qualificato, della sottovalutazione della complessità
delle funzioni, delle considerazioni di basso profilo
economicistico che spesso prevalgono quando si ricorre alla
gestione esternalizzata ecc. Problemi specifici,
in molti casi, ma anche tematiche comuni a tanti altri
professionisti con cui è necessario costruire alleanze.
L'AIB, che partecipa al Comitato organizzatore degli
"Stati Generali", è stata invitata
(insieme ad altre 5 associazioni) a intervenire in apertura
dell'evento il 5 maggio e organizzerà, inoltre, una
tavola rotonda di confronto professionale per il pomeriggio
del 6 maggio.
Programma e info:
<http://www.colap.it/Convention/index.htmcolap.it>.
Per ulteriori informazioni:
Gaia De Rinaldo
Ufficio stampa AIB
Casella Postale 2461, 00100 Roma A.D.
tel. 338 6885890; 06 4463532; Fax 06 4441139
e-mail
<stampa@aib.it>
Copyright AIB
2004-04, ultimo aggiornamento 2004-04-19
a cura di Giulio Marconi
URL:
<http://www.aib.it/aib/cen/stampa/n0404.htm>