Questa mattina è morto Luigi Crocetti.
Luigi è stato bibliotecario della Biblioteca nazionale centrale
di Firenze, responsabile del Servizio beni librari della Regione Toscana
e Direttore del Vieusseux; è stato Presidente dell'AIB
(1982-1987) e soprattutto un Maestro della biblioteconomia italiana a
cui ha dato contenuti moderni nel confronto e nell'adattamento alla
realtà italiana degli strumenti del lavoro quotidiano tipici
della biblioteconomia internazionale: dalla traduzione delle ISBD, delle
AACR2, della Dewey, ai temi della conservazione e della cooperazione.
Luigi ha dimostrato con la sua storia, il suo operato e i suoi scritti
che il bibliotecario è un professionista che padroneggia
pienamente le tematiche e le tecniche bibliotecarie, ma prima ancora
è un intellettuale che coltiva vasti interessi che gli consentono
di porre le tematiche biblioteconomiche nel contesto della conoscenza e
delle vicende culturali.
In questo Luigi ha proseguito e rinnovato la grande tradizione dei
bibliotecari italiani.
L'AIB gli esprime gratitudine e lo ricorda come uno dei suoi presidenti più prestigiosi.
I funerali si svolgeranno lunedì 12 marzo nella Chiesa di Sant'Angelo a Legnaia alle ore 10.
L'AIB lo ricorderà in una giornata dedicata a lui.
Claudio Leombroni e io lo avevamo incontrato alcuni giorni fa nella sua abitazione fiorentina, oramai consumato dalla lunga malattia.
Mauro Guerrini
Presidente AIB
Testo inviato al gruppo di discussione AIB-CUR, 2007-03-10 19:28, e distribuito il giorno successivo.
L'AIB ha fatto pubblicare sull'edizione di Repubblica di lunedì 12 marzo il seguente messaggio:
L'Associazione Italiana Biblioteche esprime gratitudine a Luigi Crocetti e lo ricorda come uno dei suoi presidenti più prestigiosi.