AIB. Vita dell'Associazione
L'Associazione Italiana Biblioteche (AIB), con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali, Dipartimento per gli Archivi e le Biblioteche, dichiara la propria disponibilità a ospitare in Italia la WLIC del 2009. Quell'anno ricorrerà l'80º anniversario del Primo Congresso mondiale delle biblioteche e di bibliografia tenutosi nel 1929: nasceva formalmente in quella occasione l'International Federation of Library Associations (l'IFLA, come si chiamerà più tardi), il cui primo statuto è datato Firenze, 25 giugno 1929. La storia dell'IFLA comincia in Italia e l'organizzazione di quel primo Congresso mondiale delle biblioteche e di bibliografia favorì nel 1930 la costituzione dell'Associazione dei Bibliotecari Italiani.
Oggi l'AIB è la maggiore associazione professionale italiana di categoria e conta circa 4 000 soci tra persone ed enti. Stretti rapporti di collaborazione la legano alle altre associazioni delle professioni dell'informazione ed ai diversi enti e istituzioni a cui afferiscono le diverse tipologie di biblioteche, nei confronti dei quali si è accreditata come autorevole referente scientifico e partner progettuale: Il Ministero per i Beni e le Attività culturali, tramite il Dipartimento per gli Archivi e le Biblioteche, in particolare la Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti culturali, le Università, le Regioni, le Province, i Comuni con le rispettive strutture di indirizzo e coordinamento (CRUI, ANCI, UPI).
Per l'Italia, per le 15 000 biblioteche, per gli oltre 20 000 operatori, il WLIC confermerebbe la forza del sistema bibliotecario italiano e della comunità professionale, il riconoscimento del loro costante impegno nelle organizzazioni internazionali, nelle partnership europee e internazionali (EBILIDA, LIBER) e, soprattutto, nell'IFLA.
Per l'IFLA un WLIC in Italia sarebbe la giusta occasione per potenziare la sua visibilità nella comunità professionale e, soprattutto, presso i diversi enti e istituzioni italiane.
A supporto della dichiarazione sembra opportuno evidenziare alcuni punti:
Il Presidente
Prof. Mauro Guerrini
Roma, 31 gennaio 2006
Copyright AIB
2006-03-13,
a cura di Andrea Marchitelli
URL:
<http://www.aib.it/aib/cen/stampa/c0601.htm>