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Il 52º Congresso dell'AIB, svoltosi a Roma nella Sala dello Stenditoio del Complesso di S. Michele a Ripa (MiBAC) il 23 e 24 novembre, è stato salutato con un messaggio d'augurio della Presidenza della Repubblica, in cui si esprimono sentimenti di apprezzamento sia per il ruolo che le biblioteche possono e devono continuare a svolgere nella società, sia per l'impegno e lo spirito di servizio che caratterizzano l'Associazione.

Il Congresso AIB ha fatto registrare un buon successo di partecipazione (circa 400 iscrizioni). L'appuntamento è stato oltre tutto caratterizzato da alcune significative circostanze, a partire dalla prestigiosa e inedita presenza, in qualità di relatore, del presidente dell'ALA Michael Gorman, il quale ha illustrato con immediatezza ed essenzialità le strategie che vengono attuate negli USA per una efficace politica di advocacy.

È rilevante anche la circostanza che ha visto impegnati nelle diverse relazioni soprattutto nomi nuovi del panorama di riferimento per le problematiche bibliotecarie; ciò ha permesso l'approfondimento del tema dei servizi con approcci e in un'ottica niente affatto scontati. È probabilmente questa la strada giusta anche per un maggiore coinvolgimento di componenti fino a ora assenti o "tiepide" nei riguardi del mondo delle biblioteche, o comunque non pienamente consapevoli delle potenzialità e disponibilità al servizio di cui i bibliotecari sono portatori.

Da più parti è stata sottolineata la necessità di accentuare, su un piano di concreta operatività, la cooperazione e concertazione tra diverse tipologie di enti culturali affini (archivi, biblioteche, musei) soprattutto per rendere appetibili eventuali iniziative per il reperimento di fondi e una loro "intelligente" finalizzazione.

È stata altresì sottolineata -- sia dai relatori che dagli intervenuti al dibattito -- la necessità di garantire sempre adeguati livelli qualitativi nella gestione dei servizi bibliotecari: anche i quei casi -- sempre più frequenti -- in cui le attività siano svolte in forma esternalizzata o privatizzata.

Dal coordinamento dei servizi all'attenzione al territorio, dalle nuove prospettive di valorizzazione alla necessità di non snaturare le funzioni primarie della biblioteca, l'intera casistica è apparsa arricchirsi di spunti di ulteriore approfondimento e pragmatiche prospettive di operatività.

Il Congresso è stato preceduto dall'Assemblea dei Soci che ha approvato un bilancio preventivo 2006 di cui molti hanno apprezzato trasparenza e concretezza. Molto apprezzata anche la disponibilità, fin da questo incontro, della Agenda del bibliotecario, caratterizzata per l'edizione 2006 da una nuova impostazione grafica e formale. Non sono ovviamente mancate sollecitazioni e sottolineature nei confronti del CEN, del suo programma e del suo operato, che il Presidente Mauro Guerrini ha proposto di recepire nell'approfondito dibattito sulle linee programmatiche per il triennio, auspicando una maggiore condivisione con un ulteriore, ampio e costruttivo coinvolgimento delle Sezioni e dei Soci.

Roma, 29 novembre 2005

Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa AIB <stampa@aib.it>

Copyright AIB 2005-12, ultimo aggiornamento 2005-12-03 a cura di Andrea Marchitelli
URL: http://www.aib.it/aib/cen/stampa/c0511a.htm

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