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Comunicato AIB su decreto Antiterrorismo

Lunedì 12 settembre una delegazione dell'AIB, composta dal Presidente Mauro Guerrini e da Claudio Leombroni, ha incontrato a Roma, nella sede dell'Anci, i rappresentanti dell'Anci e dell'Upi per mettere a punto un'agenda comune e per discutere delle problematiche relative all'applicazione del "decreto antiterrorismo" (cosiddetto decreto Pisanu).

Per quanto riguarda quest'ultimo punto AIB, ANCI e UPI concordano sulla necessità di chiedere urgentemente al Ministro competente chiarimenti circa l'applicabilità del decreto ai servizi gestiti direttamente dagli enti locali (che non riguardano solo le biblioteche ma anche Informagiovani, URP, centri per l'impiego, ecc.). A tal fine sono stati definiti i contenuti di un incontro urgente che ANCI e UPI chiederanno al Ministero dell'Interno, in cui saranno illustrate le problematiche tecniche e di servizio legate all'applicazione della norma (per la parte che riguarda l'identificazione degli utilizzatori delle postazioni) e il rischio per le biblioteche pubbliche, e in particolare per quelle dei piccoli comuni, di chiusura di tali servizi per l'impossibilità di far fronte agli oneri gestionali richiesti.

L'AIB condivide la necessità di adottare misure idonee a contenere la minaccia di attentati terroristici, ma sottolinea con forza l'esigenza di salvaguardare la privacy e il libero accesso alle risorse informative presenti sulla rete, che rappresentano condizioni essenziali per l'attività quotidiana di migliaia di biblioteche e centri di servizio locali.

Roma, 12 settembre 2005

Francesca Carnevale <carnevale@aib.it>
Segretario Nazionale AIB <segreteria@aib.it>



A seguito dell'incontro avuto il 12 settembre con una delegazione dell'AIB, ANCI E UPI hanno inviato al Ministro dell'Interno Pisanu la seguente lettera (riprodotta con il consenso di entrambe le associazioni degli enti locali).

Prot. n. 295/W/ICS/VS

Roma, 20 settembre 2005

Egregio Ministro,

alcune disposizioni contenute nel "Decreto Antiterrorismo", riguardanti la disciplina amministrativa degli esercizi pubblici di telefonia e Internet, coinvolgono anche le attività degli Enti Locali che ospitano postazioni di accesso a tali servizi tramite biblioteche, URP e Informagiovani.

Molti Enti, interpellando le Prefetture e le Questure, ne hanno avuto una conferma in tal senso.

Appare evidente che, vista la diversa natura dei servizi offerti nella concreta attuazione di queste norme, occorra definire una procedura diversificata per gli Enti Locali rispetto a quella prevista per gli esercizi privati.

Inoltre, è prevedibile che le misure per "il monitoraggio delle operazioni dell'utente e per l'archiviazione dei relativi dati", previste dal Decreto come incombenze per i soggetti gestori, comporteranno per i Comuni e le Province dei costi gravosi in termini organizzativi ed economici.

Le chiediamo, dunque, di valutare positivamente la possibilità di promuovere un confronto, in tempi brevi, per concordare modalità ed anche aspetti tecnici utili per l'efficace attuazione delle disposizioni del Decreto e, nel contempo, riducano al minimo le incombenze e i costi per gli Enti Locali.

Cordiali saluti.

Leonardo Domenici
Presidente ANCI (Ass. naz. comuni italiani)

Fabio Melilli
Presidente UPI (Unione province italiane)

 


Il Ministro Pisanu in data 16 ottobre 2005 ha risposto alla lettera inviata congiuntamente dai Presidenti di ANCI e UPI su sollecitazione dell'AIB. La risposta del Ministro chiarisce in modo inequivocabile che il regime autorizzatorio (richiesta di licenza al Questore) non riguarda le biblioteche.
Le biblioteche, così come gli altri servizi della pubblica amministrazione che prevedono l'accesso a Internet da postazioni non vigilate, devono tuttavia adottare le misure fisiche e tecnologiche previste dal decreto del 16 agosto 2005 per l'identificazione degli utenti.

Modalità di identificazione e credenziali d'accesso saranno oggetto di precise disposizioni impartite alle questure che il Ministro si impegna a rendere note anche ad ANCI E UPI.

Di seguito si pubblica uno stralcio della lettera (prot. 3462) del Ministro Pisanu.

Claudio Leombroni

[Testo della lettera del 16 ottobre 2005 firmata dal ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu]

Con la lettera prot. N. 295/W/ICS/VS, del 20 settembre scorso, sottoscritta anche dal Presidente dell'U.P.I. (Unione delle Province d' Italia), sono stati chiesti chiarimenti in ordine all'applicazione del D.M. del 16 agosto 2005, per le postazioni non vigilate per comunicazioni telematiche, ovvero per punti di accesso ad Internet, gestiti direttamente da Enti pubblici, ovvero da Enti locali, come biblioteche, Uffici per le Relazioni con il Pubblico ecc.
In proposito va osservato che l'art. 7 del decreto legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2005, n. 155, ha integrato la disciplina amministrativa degli esercizi pubblici di telefonia ed internet, eppertanto debbono munirsi della relativa licenza solo tali esercizi ed i circoli privati di qualsiasi specie, in quanto espressamente contemplati dalla norma, nei quali sono posti a disposizione del pubblico, dei clienti o dei soci, apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche.
La richiamata disposizione, riguardante il regime autorizzatorio, non trova quindi applicazione per le postazioni non vigilate gestite direttamente da biblioteche o altri enti pubblici, per le quali va invece applicato l' articolo 3 del decreto del 16 agosto 2005, in combinato disposto con l' articolo 1 dello stesso decreto, che impongono di adottare le misure fisiche e tecnologiche occorrenti per impedire l'accesso agli apparecchi terminali a persone che non siano state preventivamente identificate, anche mediante credenziali di accesso pre-pagate o gratuite.
Per quel che concerne le credenziali di accesso e le conseguenti modalità di identificazione delle persone che le utilizzano, Le assicuro che il Dipartimento della pubblica sicurezza non mancherà di far conoscere anche a codesta associazione le specifiche disposizioni che saranno impartite alle Questure in proposito.

 


Copyright AIB 2005-10-21, a cura di Andrea Marchitelli
URL: <http://www.aib.it/aib/cen/c0509.htm>


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