Le Biblioteche – vette della cultura per l'informazione e l'ispirazione
Documentazione programmatica a cura di EBLIDA
"L'Unione Europea non è solo un processo economico o una potenza commerciale, ma viene
già ampiamente e correttamente percepita come un progetto socio-culturale di successo e senza
precedenti". (Agenda Europea per la Cultura in un mondo in via di globalizzazione)
Le biblioteche di tutta Europa giocano un ruolo importante in questo "progetto socio-culturale". Di
fatto, le potenzialità delle biblioteche europee nello sviluppo di un'Unione Europea caratterizzata da valori come il rispetto per la diversità e il dialogo interculturale, la libertà di espressione, la dignità umana, la solidarietà e la tolleranza non sono ancora state ampiamente sfruttate.
Negli ultimi decenni, le biblioteche sono passate dall'essere istituzioni amministrative costituite
da materiali a stampai a fervidi e affascinanti punti di riferimento cittadini, in cui è possibile
trovare un'ampia gamma di informazioni a stampa e virtuali, dove l'orientamento dell'utente è
considerato il servizio primario e il libero accesso alle informazioni è il principio base. Le 90.000 biblioteche presenti in tutta Europa stimolano le idee e la creatività negli individui, e offrono un luogo fisico sicuro e stimolante in cui lavorare e studiare. Gli utenti vengono sostenuti da
personale professionale che li forma e guida nell'uso delle tecnologie e dei servizi di informazione.
Le biblioteche pubbliche, accademiche e nazionali sono tutte parte della società multiculturale e
contribuiscono all'industria culturale, creando servizi e prodotti. Formano una rete su scala europea,
e mondiale, fornendo il potenziale per ispirare direttamente e per essere di sostegno ad altri partners
culturali. Le biblioteche rappresentano lo sviluppo democratico, culturale, didattico e sociale in
Europa.
I Cittadini europei hanno bisogno di:
- Una politica bibliotecaria su scala europea basata sui finanziamenti e gli investimenti già
presenti, e che faccia un uso effettivo delle infrastrutture esistenti,
- sostegno per il miglioramento della rete europea di biblioteche,
- un finanziamento sostenibile e una politica che sia di supporto alle biblioteche a livello
Europeo (attraverso un nuovo programma Cultura, o suoi equivalenti), e infine,
- eccezioni al copyright che siano armonizzate fra i vari membri dell'Unione Europea,
per permettere alle biblioteche di soddisfare appieno gli importanti e diversi compiti che le
riguardano:
- Agevolare la creatività e l'accesso alle informazioni. Il ruolo delle biblioteche
nell'incoraggiare la creatività e come canale aperto alle informazioni viene valorizzato dalla
creazione spontanea di associazioni. Le biblioteche si trovano esattamente nei luoghi in
cui c'è bisogno di esse – vicino ai diversi gruppi di cittadini, nei centri cittadini, nelle aree
periferiche; e sono aperte a chiunque.
- Promuovere la creatività nell'educazione. Che si tratti di formazione permanente, di studi
informali, di dialogo interculturale, della costruzione di una comunità, dell'apprendimento
delle lingue o dell'informatica, di creare una società basata sul sapere, una società
dell'informazione – in tutti questi casi, le biblioteche sono da considerarsi partner chiave.
- Promuovere le attività culturali e i prodotti rivolgendosi a utenze diversificate. Le
biblioteche offrono una piattaforma – tanto virtuale quanto fisica – dalla quale incentivare
le attività culturali e promuovere prodotti favorendo con ciò l'integrazione degli immigrati e il dialogo culturale e interculturale. Essendo istituzioni non commerciali, le biblioteche
garantiscono un accesso alle informazioni neutrale, professionale e personalizzato, a tutti i
cittadini europei, alle organizzazioni e alle imprese.
- Promuovere lo sviluppo regionale. Le biblioteche promuovono lo sviluppo regionale in
aree remote sostenendo l'innovazione, gli affari e anche la vita familiare. Si rivelano d'aiuto
nel mantenere l'identità e la lingua di una regione, fornendo allo stesso tempo un'apertura al
mercato globale attraverso l'informazione e la formazione.
- Garantire la diversità culturale in Europa e nel mondo intero. Molti anni prima
che venisse adottata la Convenzione sulla Protezione e Promozione della Diversità delle Espressioni Culturali (UNESCO, 2005), le biblioteche già giocavano un ruolo importante nelle comunità locali di tutta Europa, fungendo da "ponti" in una società globale
multiculturale.
- Sostenere lo sviluppo delle competenze nel settore culturale. Trovare le giuste informazioni riguardo alle fonti del finanziamento, al mercato del lavoro europeo e alle sue norme, aiutare nello sviluppo di competenze manageriali, fornire l'accesso ad una ulteriore formazione e ad altre fonti di informazione, sono alcuni dei modi in cui le biblioteche possono dare il loro contributo allo sviluppo delle competenze. Una rete diffusa di biblioteche in tutta Europa già garantisce l'accesso a queste informazioni, mentre gli spazi fisici delle biblioteche offrono anche un punto di incontro in cui studiare, informarsi ed essere guidati nella ricerca di ogni tipo di informazione disponibile.
- Sostenere la creatività attraverso eccezioni al copyright. La creatività dipende dalla
possibilità di accedere a contenuti creativi: colui che crea lo fa attingendo dal lavoro di chi lo ha preceduto, sia che si tratti dell'industria creativa, della società in senso più
ampio, o del campo dell'educazione e della ricerca. La rete stabilisce gli standard di accesso ai contenuti: di fatto, ci aspettiamo di ottenere le informazioni di cui abbiamo bisogno tramite il nostro computer. Quando le persone viaggiano o lavorano in altre parti d'Europa si aspettano di ottenere accesso dal loro computer alle stesse fonti che utilizzano a casa. L'ostacolo principale alla realizzazione di tale visione è costituito dalle limitazioni geografiche e nazionali al copyright.
- Promuovere l'accesso alla ricca e varia eredità culturale dell'Europa. Le biblioteche
stanno contribuendo a costruire una biblioteca Europea, Europeana, in grado di fornire accesso alle collezioni bibliotecarie che fanno parte dell'eredità culturale di tutta l'Europa.
- Una rete esistente con potenzialità tali da sostenere molte delle priorità della Comunità Europea. I benefici che l'Europa trae dalle biblioteche sarebbero maggiormente riconosciuti se le pratiche migliori potessero essere identificate e sostenute e se la rete di biblioteche europee venisse rafforzata. Basarsi sui finanziamenti e gli investimenti già esistenti nei confronti delle biblioteche significherebbe fare un uso effettivo delle infrastrutture presenti in modo tale da sostenere le priorità dell'Unione Europea.
La presente documentazione programmatica è stata prodotta dall'Expert Group on Culture and Information Society (EGCIS) per EBLIDA, European Bureau of Library, Information and Documentatios Associations. EBLIDA è un'associazione indipendente a cui fanno capo biblioteche nazionali e associazioni e istituzioni europee di documentazione, informazione, archivi e attraverso i suoi membri rappresenta 90,000 singole biblioteche in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea e in altri paesi europei.