Testi, Gino(Catanzaro 2 luglio 1892 – Roma? 21 giugno 1951) Laureato in chimica pura, entrò come funzionario al Ministero delle finanze, dove raggiunse il grado di capodivisione, andando in pensione verso il 1948. |
La moglie Giuseppina Dragone Testi, nata a Roma il 12 aprile 1899 e laureata in chimica e scienze naturali, era libero docente di fisiologia vegetale e storia della farmacia all'Università di Roma e assistente all'Istituto botanico, di cui resse anche la direzione.
Autrice di varie pubblicazioni scientifiche e di testi scolastici, dirigeva inoltre la Biblioteca femminile "Isabella Grassi" di Roma, attiva negli anni Trenta e Quaranta, presso la quale lavorava a una bibliografia femminile italiana che non arrivò alla pubblicazione.
Alberto Petrucciani
Chi è?: dizionario degli italiani d'oggi, 2ª ed., Roma: A. F. Formiggini, 1931, p. 728; 3ª ed., ivi, 1936, p. 896; 4ª ed., Roma: Cenacolo, 1940, p. 922-923; 5ª ed., Roma: Filippo Scarano, 1948, p. 911; 6ª ed., ivi, 1957, p. 542.
Mario Pocobelli. Piccolo dizionario biografico. Roma: Stab. tipo-lit. Vittorio Ferri, 1935, p. 71.
L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di Arturo Codignola. Genova: Il nuovo mondo, 1947, p. 691.
Alfonso Gallo. Gino Testi. «Bollettino dell'Istituto di patologia del libro», 10 (1951), n. 1/4, p. 183-184.