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AIB. Sezione Campania. Seminari
AIB. Sezione Campania. Seminari
Si tratta non più di un prodotto fisico ma di contenuto informativo [immagazzinata in codice binario] che viene trasportato da un supporto all'altro, come accade quando si accede da un server remoto si recupera un'informazione e la si trascina via rete all'intermo del proprio PC, creandone una copia digitale effimera "visualizzabile" in quanto decodificata, che eventualmente può venire stampata o salvata su disco o dischetto.
Il bene si materializza e viaggia lungo la rete per raggiungere il suo utente.
(Antonella De Robbio, Editoria Elettronica, © 1998, 1999, <http://www.math.unipd.it/adr/e-journal/ed1.html>)
L'e-book è ancora in uno stadio iniziale
Aggiungere nuove funzionalità rispetto alla versione cartacea
Prezzi vantaggiosi e possibilità di condividere e prestare gli e-book
Aree disciplinari
Per ora i libri elettronici coprono ancora poche aree disciplinari.
Sono ancora pochi
Gli editori tradizionali sono cauti e non concedono ancora i diritti per la distribuzione degli e-book. Lo sviluppo è ritardato dai costi di riformattare da formati proprietari i contenuti da parte dei fornitori/intermediari
Autenticità e integrità dei contenuti. Di più e non di meno
La versione elettronica deve avere almeno gli stessi contenuti della versione cartacea e includere gli stessi elementi: testo, tavole e illustrazioni, nel caso arricchito di materiale non a stampa (non print media), immagini,suoni, contenuti interattivi.
Contenuti quindi separati dalle funzionalità di accesso e di manipolazione.
Esigenza della biblioteca: contenuti in formati non proprietarii, trasferibili nella varietà di lettori di e-book e relativi sw e hw.
Software
Per ora non c'è uno standard che garantisca l'interoperabilità del formato e-book. Gli editori attualmente pubblicano prevalentemente in formati proprietarii che richiedono formattazioni e persino scansione ottica della versione cartacea per adattarlo alla sistema adottato dal venditore di e-book. Spesso i formati utilizzati dai venditori di e-book sono: html, xml, pdf.
per le biblioteche
(accesso, circolazione e conservazione)
Sono importanti
sw e hw non proprietarii per permettere l'interoperabilità dei files
OEB (Open Ebook Forum) assicura l'interoperabilità con il pc e con i dispositivi di lettura portatili. La sua struttura Open eBook Publication Structure include metadati, identificatori e un file di struttura (file strutcture) per sw e hw che permette agli editori di fornire contenuti senza doverli fare riformattare per i vari dispositivi di lettura.
Usabilità non proprietaria dei contenuti per la condivisione ed il prestito dei contenuti.
Hardware
I dispostivi per la lettura di libri elettronici non hanno ancora raggiunto un livello di praticità e di convenienza anche sul piano dei costi da giustificare una forte penetrazione nel mercato. Sono stati immessi nel mercato diversi dispositivi dotati di portabilità e di indipendenza dalla rete ma utilizzano formati proprietari dei file
per le biblioteche
(accesso, circolazione e conservazione)
è importante che:
per le monografie la soluzione dei dispositivi di lettura portatili o/e di sw per la lettura consultabili su pc sono preferibili ai formati html o pdf consultabili da un browser web.
OEB (Open Ebook Forum) assicura l'interoperabilità con il pc e con i dispositivi di lettura portatili. La sua struttura Open eBook Publication Structure include metadati, identificatori e un file di struttura (file strutcture) per sw e hw che permette agli editori di fornire contenuti senza doverli fare riformattare per i vari dispositivi di lettura.
Usabilità non proprietaria dei contenuti per la condivisione ed il prestito dei contenuti.
Digital Rights Management Systems
Sistemi di protezione per tutelare la proprietà intellettuale a livello hardware o software e che possono agire sul tempo di lettura, sull'utente, costi di accesso, e/o estensione di contenuti, sui diritti di stampa, di downloading, di salvataggio.
Prestito interbibliotecario non è permesso
Uso del materiale nelle lezioni non è permesso
ONIX, standard dell'industria editoriale per lo scambio di informazioni editoriali e per il DRMS
Adobe Acrobat Web Buy, per l'accesso ai documenti PDF (Acrobat Ebook Reader)
XrML, sviluppato insieme da XEROX e da Microsoft
Open Digital Rights Language (ODRL), un progetto del World Wide Web Consortium
Problemi
conciliare i diritti digitali con le esigenze delle biblioteche dell'accesso perpetuo e del fair use, del prestito interbibibliotecario.
"Una copia un utente" versus simultaneità d’uso
Attualmente le librerie come Netlibrary forniscono l'accesso attraverso abbonamenti; la biblioteca sottoscrive l'abbonamento sulla base del modello "una copia un utente" (one-copy-one-user) modello mutuato dalla monografia cartacea. Il contratto con le università della California prevede la sperimentazione nuove forme di accesso che prevedono la simultaneità d’uso.
Accesso simultaneo allo stesso libro nel caso di accesso consortile. È permesso?
Possibilità di uso parziale di un libro da più utenti contemporaneamente?
Non ci si avvantaggia della tecnologia per permettere a più utenti di consultare lastessa opera
Integrazione degli e-book con i cataloghi di biblioteche
Le opere dovranno essere dotate di identificatori standard, metadati, dati standard (MARC) in modo da poter essere integrate nel software di gestione di biblioteca (ordini, acquisti, catalogazione, prestito, opac). Inoltre le librerie dovrebbero fornire metadati che permettono l’interrogazione di open url.
Il mercato è ancora incerto, librerie che forniscono e-book nascono, muoiono, oppure vengono vendute. NetLibrary è attualmente in vendita
Modelli attualmente presenti sul mercato:
Opzioni di prezzi
Per le biblioteche dovrebbe essere previsto l'acquisto una tantum degli e-book ad un costo inferiore rispetto a quello della versione cartacea
Un costo separato minimo e costante per l'accesso e l'archiviazione
I costi di conversione dovrebbero essere minimi una volta che vengono adottati gli standard. La conversione degli e-books dai formati proprietarii non dovrebbero essere caricati sugli acquirenti
Da inchieste fatte negli USA risulta che i libri elettronici stanno entrando in biblioteca ma siamo ancora in un periodo di prova:
Copyright AIB 2002-01-21, ultimo aggiornamento 2002-01-21 a cura di Maria Grazia Ronca
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/cam/garg1-sl.htm