AIB. Nati Per Leggere

L'adesione a Nati Per Leggere

Possono aderire al progetto pediatri, bibliotecari, pedagogisti, insegnanti, altri operatori socio-culturali, genitori, librai, associazioni, centri didattici, centri famiglia.

1. Consigliare ai genitori di leggere storie ai bambini fin dal primo anno di vita durante le visite per i controlli di salute.

2. Rinforzare il consiglio di leggere ai propri figli con la distribuzione di materiali informativi sull'importanza della lettura ai bambini in età prescolare.
   Nati per leggere è un'iniziativa che si sostiene attraverso donazioni di enti pubblici e privati e di singoli cittadini. Finora non sono stati trovati i finanziamenti per coprire i costi di stampa per i materiali informativi, quindi le spese di stampa e spedizione sono a carico di coloro che aderiscono al progetto.

3. Sensibilizzare i genitori sull'importanza della lettura ai bambini fin dalla più tenera età, distribuire i materiali informativi e fare dono di un libro al bambino durante le visite per i controlli di salute, perché questo rende più efficace il consiglio e aumenta la probabilità che il libro venga letto.
   Questa azione è possibile solo reperendo a livello locale (banche, associazioni, aziende, ecc.) finanziamenti per l'acquisto di libri da donare ai bambini.
   Per darvi un'idea del finanziamento necessario potete far conto che un progetto discretamente condotto dovrebbe ipotizzare il regalo di un libro ai bambini assistiti dal vostro studio di 1, 2, 3, 4, 5 anni e che un libro costa in media sulle 8000 lire, ma se ordinato in discrete quantità si può negoziare uno sconto con il fornitore.

I bibliotecari possono:

1. Allestire spazi adeguati per l'accoglienza dei piccoli lettori e dei loro genitori in biblioteca.

2. Costituire un'adeguata offerta libraria per bambini in età prescolare.

3. Promuovere la conoscenza delle proposte di lettura adatte ai bambini più piccoli.

4. Organizzare e coordinare le iniziative di sensibilizzazione e formazione sulla lettura precoce, rivolte agli operatori coinvolti: bibliotecari, pediatri, operatori socio-sanitari, volontari.

Gli operatori socio-culturali, gli insegnanti, gli enti e le associazioni sostenitori possono:

1. Leggere ai bambini.
2. Portare i bambini in biblioteca.
3. Sensibilizzare i genitori sull'iniziativa.
4. Creare uno spazio lettura anche utilizzando il prestito di libri della biblioteca.

I pedagogisti possono:

1. Formare gli insegnanti sull'importanza della lettura.
2. Individuare strategie per avvicinare i bambini al libro.

I librai possono:

1. Garantire sconti ai genitori coinvolti nel progetto.
2. Dotarsi di libri per i più piccoli.

Le associazioni possono sostenere l'iniziativa collaborando nelle attività locali.

I centri didattici possono dotarsi di spazi per la lettura e di libri per bambini 0-5 anni.

I centri famiglia possono collaborare, informando e sensibilizzando sul progetto.

Per aderire al progetto Nati Per Leggere inviare un messaggio all'indirizzo <npl@aib.it>, o alla Segreteria NPL presso il Centro per la Salute del Bambino - Via dei Burlo 1 - Trieste - fax 040.322.4842, indicando:

Nome - Cognome - Indirizzo - Telefono/Fax - E-mail

Istituzione/gruppo di lavoro rappresentata/o - Indirizzo - Telefono/Fax - E-mail

Esplicitando l'autorizzazione a rendere pubblica la vostra adesione e/o l'adesione dell'istituzione / gruppo di lavoro da voi rappresentata/o.