AIB-logoAssociazione italiana biblioteche. AIB Notizie 3/99
Dies albo signanda lapillo

di Giulia Visintin




Ci siamo, allora, l'Albo professionale è nato e come hanno potuto vedere i lettori del numero uno di «AIB notizie» il gruppo dei primi iscritti è numeroso. Naturalmente ci si augura che con le prossime ammissioni la partecipazione aumenti, ma intanto facciamo un po' di festa.
Questo messaggio è dedicato a noi che dell'Albo facciamo parte: perché non manifestare il nostro legittimo orgoglio di far parte della prima generazione di professionisti accreditati nel nostro settore in Italia? Perché non fissare un appuntamento durante il prossimo congresso di Roma, per salutarci e conoscerci?
E poi ci sono alcuni particolari sui quali potrà essere interessante scambiarci opinioni ed esperienze (e sono benvenute anche le osservazioni dei soci che dell'Albo ancora non fanno parte):
- come ci faremo riconoscere? si potrebbe usare una sigla, come i nostri colleghi anglosassoni, o un titolo - e in tal caso, quale?
- come definiremo la nostra appartenenza nei curricula o nella documentazione presentata per selezioni o concorsi?
- quanti datori di lavoro riconosceranno e accetteranno la nuova qualificazione professionale? a quanti sarà necessario spiegare innanzi tutto che quella bibliotecaria è davvero una professione?
- e per concludere con una nota più frivola: che ne dite di sceglierci un distintivo?

Giulia Visintin


VISINTIN, Giulia. Dies albo signanda lapillo. «AIB Notizie», 11 (1999), n. 3, p. 3.
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Copyright AIB, ultimo aggiornamento 1999-04-15 a cura di Gabriele Mazzitelli