(Cavezzo MO 1º marzo 1876 – Bologna 27 giugno 1956)
Laureato in lettere all'Università di Bologna nel novembre 1900, allievo dello storico Pio Carlo Falletti e del Carducci, fu poi per alcuni anni professore nel Ginnasio di Cento (Ferrara). A Cento inoltre catalogò gli incunaboli già appartenuti alla biblioteca del Seminario.
Entrò come aggiunto (ossia sottobibliotecario), per concorso, alla Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna nell'aprile 1907 e fu responsabile dal 1909 della catalogazione dei manoscritti bolognesi.
Fece parte del Comitato organizzatore dell'VIII Riunione della Società bibliografica italiana, tenuta nel maggio 1908 a Bologna; come segretario della Riunione ne pubblicò un ampio resoconto su «L'Archiginnasio» e vi tenne anche una relazione sull'edizione bolognese di Tolomeo poi pubblicata in «La bibliofilia».
Fece parte anche del Comitato organizzatore del 2º Congresso nazionale dei bibliotecari e direttori di musei e archivi comunali e provinciali, svoltosi a Bologna nel giugno 1928, e vi tenne una relazione sugli archivi storici comunali.
Divenuto vicedirettore della Biblioteca dell'Archiginnasio, si trovò però in contrasto con il direttore Sorbelli e nel 1929 venne trasferito al Liceo musicale G. B. Martini a insegnare materie letterarie.
Dal 1941 passò a insegnare italiano e storia all'Istituto Aldini-Valeriani di Bologna.
Autore di numerosi lavori storici, relativi soprattutto a Bologna e alla storia dell'Università e della cultura, conseguì nel 1912 la libera docenza in Storia moderna. Pubblicò anche una Nuova guida di Bologna (1915), che ebbe varie edizioni fino al 1934, e collaborò al «Resto del Carlino».
In campo professionale, pubblicò il catalogo degli incunaboli della Biblioteca comunale di Cento (1906) e alcuni studi sulla stampa a Bologna, collaborando a «La bibliofilia» e a «L'Archiginnasio».
Dopo la sua morte, il suo lavoro di schedatura dei manoscritti dell'Archiginnasio è stato ripreso e completato da Mario Fanti, in tre volumi degli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia (vol. 101, 102 e 105, pubblicati tra il 1982 e il 1990).
Fu anche segretario della Commissione municipale di storia e arti belle di Mirandola e ispettore del Museo civico di Bologna e fece parte della Deputazione di storia patria per la Romagna, di cui fu nominato membro emerito.
Il Comune di Bologna gli ha intitolato una strada cittadina.
Alberto Petrucciani
Teodoro Rovito. Letterati e giornalisti italiani contemporanei: dizionario bio-bibliografico. 2ª ed. rifatta ed ampliata. Napoli: Rovito, 1922, p. 364.
Chi è?: dizionario degli italiani d'oggi. 4ª ed. Roma: Cenacolo, 1940, p. 877.
L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di Arturo Codignola. Genova: Il nuovo mondo, 1947, p. 663.
Chi è?: dizionario biografico degli italiani d'oggi. 5ª ed. Roma: Filippo Scarano, 1948, p. 866.
Mario Fanti. Premessa. In: Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Vol. 101: Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, serie B (continuazione, vedi i voll. LIII, LXIX, LXXV, LXXIX, LXXXII, LXXXVI), a cura di Mario Fanti e Lino Sighinolfi†. Firenze: Olschki, 1982, p. 5-10.
Mario Fanti. La prosecuzione degli inventari dei manoscritti bolognesi (serie B) della Biblioteca dell'Archiginnasio. «L'Archiginnasio», 77 (1982), p. 425-428 (che lo dice bibliotecario all'Archiginnasio dal 1906). Pubblicato nel 1983.
Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Bologna, a cura di Pierangelo Bellettini. [Fiesole (FI)]: Nardini, 2001, all'indice.
Clara Maldini. Carte Baruzzi dall'archivio di lavoro di Lino Sighinolfi: la busta 64 aggiunta al fondo speciale Cincinnato Baruzzi. «L'Archiginnasio», 104 (2009), p. 467-507: ill. Pubblicato nel 2013.