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AIB. Pubblicazioni. DBBI20
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Pintor, Fortunato
(Cagliari 24 settembre 1877 – Roma 5 aprile 1960)
Dopo gli studi liceali a Cagliari fu allievo della Scuola normale superiore dal 1894 e conseguì la laurea in lettere all'Università di Pisa nel luglio 1898.
Lavorò dal 1º agosto 1898 alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze, non di ruolo, addetto alla catalogazione dei manoscritti. A Firenze conseguì, nel luglio 1899, il diploma di perfezionamento in lettere dell'Istituto di studi superiori.
Entrò nella carriera delle biblioteche governative dal 1º febbraio 1901, come sottobibliotecario reggente, essendosi classificato al secondo posto nel concorso bandito l'anno precedente. Rimase alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze e in questo periodo pubblicò alcuni volumi di inventari dei manoscritti della biblioteca nella serie diretta dal Mazzatinti.
Dal 1º luglio 1903 passò a lavorare alla Biblioteca del Senato del Regno, come vicebibliotecario, e nel 1905 ne fu nominato direttore (fino al 1907 reggente).
Richiamato alle armi dal luglio 1917 al febbraio 1919, prese parte alla Grande guerra, conseguendo il grado di capitano e una medaglia d'argento al valore.
Lasciò la direzione della Biblioteca del Senato il 1º febbraio 1929 per incompatibilità col regime fascista e venne nominato bibliotecario onorario.
Dal 1929 al 1959 lavorò all'Istituto dell'Enciclopedia italiana. Nel maggio 1944 fu arrestato, come il nipote Luigi, e venne liberato dopo l'ingresso delle truppe alleate in città il 4 giugno.
All'Istituto dell'Enciclopedia italiana si occupò soprattutto della direzione dei lavori del Dizionario biografico degli italiani, fino alla vigilia della pubblicazione. Non volle però che il suo nome vi figurasse, dissentendo dalle scelte d'impostazione dell'opera prevalse contro il suo parere.
Socio della Società bibliografica italiana dal 1906 fino almeno al 1911, fece poi parte del Comitato promotore dell'Associazione italiana biblioteche, nel 1930, e compare tra i suoi soci fino agli anni Cinquanta.