La Rocca, Francesco (Franco)

(Palermo 30 aprile 1948 – Agrigento 17 maggio 1993)

Conseguito il diploma di maturità presso il Liceo scientifico "Stanislao Cannizzaro" di Palermo, nel 1972, in seguito al matrimonio con Maria Carmela (Mara) Barbagallo, bibliotecaria, si trasferì a Salerno, dove per un paio d'anni svolse attività didattica presso l'ENAIP. Nel 1974 fu nominato responsabile del Centro di servizi culturali di Agrigento, finanziato dalla Cassa per il Mezzogiorno e affidato dal 1976 alla gestione del Comune.
Impegnato politicamente nel Partito comunista italiano, nel 1981 contribuì alla fondazione del Centro culturale Pier Paolo Pasolini di Agrigento, che presiedette a partire dal 1984, realizzando numerose iniziative culturali in cui fu coinvolto anche Leonardo Sciascia.
Nel 1983 divenne direttore della Biblioteca comunale Santo Spirito di Agrigento, appena istituita, e vi promosse subito la creazione di un Sistema bibliotecario circoscrizionale, istituendo biblioteche distaccate nelle frazioni di Fontanelle, Giardina Gallotti, Montaperto, Villaseta.
Poco prima della morte aveva assunto anche l'incarico di capo di gabinetto del Commissario di governo al Comune di Agrigento.
Intensa fu la sua attività in seno all'Associazione italiana biblioteche, di cui fu proclamato socio d'onore alla memoria nel 1993: coordinatore della Commissione nazionale biblioteche pubbliche (1988-1990) e presidente della Sezione Sicilia dal 1988 alla morte, per la quale diresse anche il bollettino bimestrale «Biblioteche e cooperazione in Sicilia».
Nel 1989 promosse l'organizzazione a Cefalù del XXV Congresso nazionale AIB, "Cultura organizzativa e pianificazione: ruolo e prospettive per le biblioteche nel mercato dell'informazione", e in quegli anni intervenne a diversi convegni.