Finazzi, Marcello

(Arquà Petrarca PD 8 ottobre 1920 – Venezia 25 marzo 2002)

Laureato in lettere antiche all'Università di Padova con una tesi di glottologia discussa con Carlo Tagliavini, entrò giovanissimo nelle biblioteche statali, dal giugno 1944, come avventizio di seconda categoria alla Biblioteca Marciana di Venezia. Dal 1º giugno 1950 venne inquadrato come aiutobibliotecario nel ruolo speciale transitorio creato nel dopoguerra.
Passato nella carriera direttiva dal 1º gennaio 1963 e promosso direttore di biblioteca di 2ª classe nel 1972, lavorò sempre alla Marciana, dove curò fra l'altro la raccolta dei manoscritti greci e nel 1968, per il quinto centenario della Biblioteca, la mostra su La stampa greca a Venezia nei secoli XV e XVI e il relativo catalogo.
Nominato dirigente nel novembre 1973, assunse in dicembre la direzione della Biblioteca universitaria di Padova, che tenne fino al 1976. Passò poi in quell'anno alla direzione della Biblioteca universitaria di Bologna e nel 1979 a quella della Biblioteca statale Isontina di Gorizia, che tenne fino al 1983. Nello stesso periodo, con un distacco parziale a Venezia, collaborò con Elpidio Mioni alla catalogazione dei codici greci della Biblioteca Marciana.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1954, lo rimase ininterrottamente fino al 1997.