(Lentini SR 22 ottobre 1885 – Roma 28 dicembre 1949)
Barone, laureato in giurisprudenza all'Università di Roma, impiegato dal 1912 nell'amministrazione scolastica provinciale e dal 1º marzo 1914 segretario al Ministero della pubblica istruzione, nella Direzione generale per l'istruzione elementare.
Funzionario della Direzione generale delle accademie e biblioteche dalla sua istituzione (1926), dal febbraio 1930 caposezione e dall'agosto 1933 capodivisione, si occupò particolarmente delle riforme legislative (diritto di stampa, biblioteche dei Comuni capoluoghi di provincia), temi sui quali pubblicò alcuni articoli in «Accademie e biblioteche d'Italia» (1927, 1939 e 1941) e tenne una relazione al Congresso di Napoli dell'Associazione italiana biblioteche (1940).
Fu anche capo di gabinetto del ministro dell'educazione nazionale Ercole nel 1934, vicedirettore generale nel 1943, poi ispettore generale, e nel 1947, dopo la morte di Giacomo Gaetani D'Aragona, resse per alcuni mesi la Direzione generale delle accademie e biblioteche.
Socio dell'AIB probabilmente dal 1934, partecipò ai congressi dell'anteguerra e ad altre attività dell'Associazione.
Fu anche dal 1949 socio della Società romana di storia patria.
Alberto Petrucciani
Carlo Frattarolo. Francesco Aurelio Bonfiglio. «Archivio della Società romana di storia patria», 72 (1949), p. 207-208. Pubblicato nel 1950.
Ettore Apolloni. Francesco Aurelio Bonfiglio. «Accademie e biblioteche d'Italia», 18 (1950), n. 1/2/3, p. 170-171.