di Letizia Tarantello
Stesse date e stesso quartiere fieristico per la Fiera internazionale del Libro per ragazzi '97 e per la seconda edizione di "Future show", la manifestazione sul multimediale, sul virtuale, su Internet, che ha attirato orde di giovani e giovanissimi con insegnanti al seguito. Sottrarsi all'impeto e alla velocissima nonché decisa sovrapposizione dei piedi giovanili per accedere agli autobus mattutini che andavano nell'identica direzione non è stato facile. La coincidenza ha limitato la ricaduta positiva della Fiera del libro per ragazzi sui media: l'attrattiva e la risonanza di Internet e della realtà virtuale hanno facilmente prevalso su quanto accadeva accanto nel mercato editoriale per ragazzi. Studiosi e operatori si sono augurati che gli organizzatori evitino il prossimo anno questa coincidenza di date e luoghi.
Questa edizione ha registrato consolidamenti significativi all'interno del mercato editoriale italiano per ragazzi e del circuito di istituzioni, biblioteche, associazioni dedicate alla lettura infantile e giovanile. Dati positivi sono emersi nelle centinaia di stand, negli appuntamenti, nei convegni annunciati e rimangono ora a disposizione dei bibliotecari nell'abbondante produzione di letteratura grigia (dépliants, opuscoli, bibliografie), articoli di riviste, cataloghi editoriali, cataloghi di mostre. Dal magma caotico di questa produzione che riempe le buste dei visitatori, mi sembra utile segnalare pubblicazioni che si riferiscono a 3 argomenti:
- premi italiani e stranieri per la letteratura giovanile e l'illustrazione;
- mercato editoriale italiano per ragazzi e cataloghi guida;
- attività e produzioni di biblioteche ed enti per la promozione della lettura.
Rispetto ai premi internazionali (non corrispondenti a denaro) assegnati dalla Fiera internazionale del Libro per ragazzi attraverso una giuria internazionale, la maggiore novità è stata rappresentata dal "Bologna New Media Prize 1997. Excellence in children's software", articolato in ben 16 categorie. L'elenco dettagliato dei 16 premi - ispirati non a criteri competitivi ma alla segnalazione delle opere su supporto elettronico più belle e innovative - è inserito nel catalogo ufficiale della Fiera e nel CD-ROM prodotto in 6000 copie. Qualche citazione: I migliori siti Internet? "Yahooligans" è il "Best Website" per i bambini tra 6-11 anni, "Castle Infinity" la migliore "Web innovation" per i ragazzi dagli 11 anni in su.
Il miglior titolo di reference? Per i ragazzi dagli 11 anni in su è "Microsoft Encarta '97 Encyclopedia", per i bambini 6-11 anni è l'"Oxford Children's Encyclopedia".
Tra i prodotti per bambini da 3 a 6 anni "Janosh-Riesenparty für den Tiger" è stato giudicato il miglior libro elettronico, "Noddy" il migliore titolo multidisciplinare.
Nella Mostra degli Illustratori sono state esposte 98 opere per la sezione Fiction (selezionate dalle 1404 pervenute da 62 paesi) e 48 opere per la Non fiction (selezionate tra le 236 pervenute da 25 paesi). Grazie alle due mostre si è presentata l'illustrazione per ragazzi di 146 artisti contemporanei. I criteri di scelta dichiarati sono l'originalità, la competenza artistica e tecnica, il fascino per i bambini e i ragazzi.
La testimonianza delle mostre si trova nei due Annuals pubblicati, Annual '97 fiction e Annual '97 non fiction (in vendita tramite l'Ente Fiere). Gli Annuals, prodotti e venduti in 10.000 copie, contengono un esempio delle tavole esposte per ogni illustratore. Quest'anno hanno maggiore spazio, in entrambi i cataloghi, le biobibliografie di ogni autore e illustratore; sono presenti in misura significativa allievi di scuole e istituti d'arte, così come autori/illustratori inediti. Entrambi i cataloghi valgono dunque il prezzo di vendita in quanto strumenti di lavoro, come scrive esplicitamente la giuria: «Agli editori, chiediamo di non mettere su uno scaffale questi libri. Tenetelo sul vostro tavolo. Usatelo e siate coraggiosi!».
Hanno riscosso molto interesse anche le due mostre personali sull'opera di Klaus Ensikat e sull'opera di Leo Lionni, allestite nello spazio illustrazione. "Il Giardino segreto di Leo Lionni" ha offerto al pubblico la possibilità di vedere le tavole originali e i libri pubblicati in tutto il mondo da questo straordinario artista, che dal 1959 a oggi ha scritto e disegnato ogni anno un libro per bambini, con uno straordinario successo di critica e di pubblico: oltre 6 milioni di copie vendute.
Il Secret garden si è configurato come lo spazio che annualmente verrà dedicato a un autore/illustratore di rilievo internazionale nel campo della produzione per l'infanzia.
"Lis avec moi", è il nome dell'Associazione francese vincitrice del premio 1997 Ibby-Asahi. La denominazione rappresenta bene gli obiettivi e la metodologia perseguiti da quest'associazione operante da vent'anni nella Francia del nord, premiata per essere riuscita a inserire la lettura al centro della lotta contro l'emarginazione. La metodologia praticata è la lettura a voce alta, non solo con i bambini piccoli.
Nei premi italiani per la letteratura giovanile si registra un rafforzamento e ampliamento dei collegamenti con le biblioteche, gli istituti di ricerca non solo universitaria, la scuola e i suoi organi di governo centrali e locali (Ministero, provveditorati, distretti scolastici), gli enti locali. Sembrano tutti segnali sia della crescente penetrazione territoriale del libro e dell'illustrazione per ragazzi sia delle strategie ramificate che si mettono in campo per affermare il ruolo fondamentale della lettura.
Il premio di letteratura per ragazzi "Cassa di risparmio di Cento", patrocinato dal Ministero della pubblica istruzione, dal Provveditorato agli studi di Ferrara, dall'Università di Ferrara e ovviamente dalla Cassa di Risparmio cui s'intitola, ha prodotto per la 19. edizione 1997 un dépliant e un opuscolo con un'utile bibliografia dei finalisti e vincitori delle passate edizioni.
Il premio è stato definito "Il Campiello dei piccoli" perché è un concorso letterario che si rivolge esclusivamente ai giovanissimi cui fa indossare i panni dei giurati. Articolato in due sezioni, elementari e medie, è riservato ai libri in lingua italiana originali o tradotti. L'invio delle opere (pubblicate dal gennaio '96) scade il 31 luglio 1997. Ai vincitori spetta un premio di cinque milioni, agli altri due finalisti di ciascuna categoria due milioni.
"Giufàtantestorie. Concorso nazionale di illustrazione per ragazzi" ha presentato in Fiera i risultati della 2. edizione del premio e l'espansione del parallelo progetto culturale.
Il premio, promosso dal Comune e dalla Provincia regionale di Enna e dall'Associazione italiana biblioteche - Sezione Sicilia, è nazionale ma nasce con spiccate radici mediterranee in Sicilia. Per incoraggiare la produzione e la conoscenza delle illustrazioni dedicate alle fiabe, ai miti, alle leggende e ai racconti popolari dell'area culturale mediterranea, il Premio utilizza la figura di Giufà, il furbo-sciocco presente in tutta la tradizione mediterranea sia del versante arabo sia del versante occidentale. Tra i 140 illustratori italiani partecipanti sono stati selezionati dalla giuria 25 autori le cui illustrazioni costituiscono il corpo del catalogo prodotto a documentazione della 2. edizione del premio I viaggi delle mille e una notte (Giannino Stoppani edizioni, L. 30.000).
Il premio "H.C. Andersen. Il mondo dell'infanzia" promosso e organizzato dalla rivista «Andersen il mondo dell'infanzia» in collaborazione con la Libreria dei ragazzi di Milano, è stato inserito per l'edizione 1997 in un ampio panorama di iniziative, mostre e incontri alla fine di maggio a Genova. Nato nel 1982, con la rivista che da allora ha diffuso complessivamente (in 15 anni) oltre due milioni di copie, il premio si è articolato in 10 categorie. Dall'originale premio alla fiaba inedita si è arrivati oggi a ben 10 premi Andersen, 10 "Oscar del libro e della letteratura per ragazzi in Italia". Tra le novità: il personaggio Andersen dell'anno, la migliore opera multimediale, il migliore autore (sia italiano sia straniero). Il premio al «miglior libro» si riferisce ora alle diverse età dei lettori ed è diventato «miglior libro per lettori da... a...» (0-6, 6-9, 9-12).
"Battello a vapore" è il titolo della produzione di narrativa della Piemme Junior, di un ampio progetto culturale (animazioni, aggiornamento, feste) e infine del più consistente (in denaro) premio italiano.
Il premio letterario di narrativa per ragazzi avrà la 5. edizione a Verbania, il prossimo 6 settembre. Patrocinato dalla Presidenza della Repubblica, dalla Regione Piemonte, dall'IRRSAE Piemonte, è organizzato dalla casa editrice Piemme in collaborazione con il Comune di Verbania. È riservato a opere inedite di autori italiani; al vincitore spettano 25 milioni e l'onore della pubblicazione. Anche l'assegnazione di questo premio è inserita in una manifestazione nazionale, la Giornata sulla letteratura per ragazzi, articolata ogni anno in un calendario di interventi, dalla cui documentazione a stampa deriva Letteratura per ragazzi in Italia: rapporto annuale, nel prossimo settembre 1997 alla sua quarta uscita.
Al premio di narrativa la Piemme ha aggiunto un "Premio nazionale d'illustrazione" con l'intento di stimolare la creatività degli illustratori dei libri per bambini e ragazzi.
La tendenza degli editori italiani a fornire cataloghi guida corredati da interventi critici, biobibliografie degli autori, indici tematici per fasce di età è largamente confermata. Il vecchio catalogo commerciale con elenco titoli, autori, prezzi, nel settore ragazzi è stato rimpiazzato da coloratissime pubblicazioni che costituiscono lo specchio del progetto culturale della casa editrice, uno strumento di dialogo con l'acquirente e un mezzo insostituibile di marketing della produzione.
È fortissima la produzione di cataloghi della Mondadori ragazzi: il peso complessivo delle 11 guide alla produzione (oltre 2 chilogrammi) riflette la varietà di produzione, di servizi e di progetti portati avanti con successo dal team guidato da Margherita Forestan che coinvolge sempre più autori, studiosi ed esperti italiani. Ai 5 cataloghi di taglio generale si aggiungono 4 cataloghi tematici, bollettino per biblioteche, periodico per ragazzi.
Sembra agli antipodi da alcune (quelle più americaneggianti, festaiole e coinvolgenti) manifestazioni della metodologia di promozione editoriale, anche per il totale dell'offerta (56 titoli in tutto con 21 uscite nuove nel '96 rispetto alle 235 di Mondadori) il Catalogo guida della narrativa per bambini e ragazzi, di Bompiani, curato da Antonio Faeti. Lo stesso Faeti, direttore dal 1994 della collana «Delfini», che costituisce l'ossatura principale del catalogo, ha presentato il catalogo in un interessante e affollato incontro tra operatori che ha costituito un importante momento di riflessione. I temi sono nella premessa sulla lettura e sul libro per ragazzi che apre il catalogo guida. Contro il libro come oggetto transeunte, Faeti ha fatto notare lo spirito manniano del catalogo Bompiani ragazzi. Rispetto alla possibilità di una «lettura salvifica», di una lettura come «presupposto indispensabile per creare, far nascere, far vivere, fare evolvere» personalità libere, creative, disponibili, aperte, Faeti registra dati positivi e negativi nella stagione editoriale attuale. Positiva è l'affermazione della vocazione storica della letteratura infantile e giovanile a coniugarsi ai generi e alle eredità della cultura popolare, alle immagini, ai film, ai fumetti. Positivo il ritorno della lettura ad alta voce nella pedagogia della lettura: «si assegna questa splendida importanza alla voce, proprio mentre l'atroce chiasso multimediale zittisce e confonde». Negativa la prevalenza della serialità e della velocità di lettura, negativi «l'intruppamento verso il basso», l'eccessivo peso delle mode letterarie, e negativissimi i progetti del «libro a traino di qualche cosa d'altro» additati come il principale rischio della letteratura giovanile. Negativo voler giocare al ribasso, prefigurare la scrittura adatta a certe collocazioni, nel supermercato. Negativo soprattutto l'atteggiamento catastrofico di rinuncia pedagogica e didattica che Faeti registra in Italia e che si traduce nella scuola nel dire «scrivete più facile» al posto di «impariamo a scrivere meglio». Negativa la mancanza di consapevolezza delle proprie radici, che caratterizza l'Italia e, per il settore specifico, si riflette in uno scarso uso dei classici della storia della letteratura per l'infanzia: «c'è il rischio di una perdita di memoria, c'è la sensazione che solo un fuggevole presente, quasi da mordere in fretta, sia l'unico orizzonte conoscitivo ed emozionale offerto ai giovani». In questo senso il catalogo Bompiani ragazzi, con la sua scelta di classici di ieri e di oggi, è stato presentato come un'apertura di credito verso la scuola. L'inserimento della saggistica nella collana «Delfini Bompiani» è iniziato con Impara a difenderti. Gli abusi sessuali sui minori, traduzione e adattamento italiano di un titolo inglese, realizzato in collaborazione con il Telefono azzurro.
Accanto al traguardo dei 10 anni (1987-1996) raggiunto dalla diffusione della nuova letteratura per ragazzi italiana, non si possono non citare due altri anniversari, legati a due case editrici italiane la cui produzione ha svolto un ruolo particolarmente significativo nello sviluppo della clientela sia delle librerie sia delle biblioteche.
Uno riguarda la gloriosa Salani: ha compiuto 10 anni la famosa collana «Gl'istrici. I libri che pungono la fantasia», diretta da Donatella Ziliotto, che ha svolto un ruolo fondamentale sia per rinnovare le proposte di lettura sia per favorire l'imporsi di un nuovo stile grafico, moderno e accattivante, dei tascabili per bambini. In 94 pagine a colori il catalogo Salani 1997 con indici ragionati presenta tutti i titoli per ragazzi pubblicati dalla casa editrice fiorentina. Ben 20 pagine sono dedicate a consigli suddivisi per età e per temi.
L'altro riguarda i 20 anni de La coccinella, la casa editrice italiana che è diventata famosa in tutto il mondo per i suoi libri con i buchi, sotto la direzione di Loredana Farina. Il catalogo 20 anni di libri-gioco si apre con una premessa di Marcello Bernardi. Riflettono la proposta della lettura veloce, mordi e fuggi con tascabili supereconomici, due nuove collane per adolescenti: «Shorts» della Mondadori, e «I corti» della editrice «Elle». Rispetto all'offerta già esistente per gli adolescenti, a metà tra la sezione ragazzi e gli adulti, sono una novità lo stile grafico "adulto", la brevità (60 pagine ca.) dei racconti, la presenza di autori italiani.
Il Catalogo 1997 Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme contiene nelle 95 pagine tutte a colori alcune collane nuove. «Memorandum» è la nuova collana critica dell'Einaudi Ragazzi pensata per quegli adulti che non vogliono ignorare le problematiche della letteratura per l'infanzia. Il numero 1 della collana è un classico, Grammatica della fantasia di Gianni Rodari. «I ragazzi della squadra primavera» è invece una nuova serie dedicata ai ragazzi appassionati di calcio, progettata interamente in Italia. Sono italiani i due nuovi autori, F. Contaldo e P. Frassineti e sono abbastanza uniche, nel panorama della produzione attuale, sia l'idea di rivolgersi solo ad un pubblico maschile approfittando del'amato tema del calcio, sia la scelta del gruppo come protagonista delle storie di calcio.
Nel Catalogo guida 1997 Il Battello a vapore. Narrativa per ragazzi (300 pagine) la Piemme junior presenta sinteticamente obiettivi e metodi dell'animazione della lettura (38 pagine). Alle schede analitiche di ogni titolo segue un dizionario biobibliografico degli autori e illustratori. Sul periodico Piemme «Leggendo leggendo» si pubblicizza la "Supermegafesta Il Battello vapore 1997", partita in contemporanea alla Fiera di Bologna (dal 1 aprile), con un supersorridente Marco Columbro come testimonial del progetto di animazione alla lettura.
Per finire 2 cataloghini speciali per l'attenzione ai temi sociali e della contemporaneità. Uno è I libri della giungla 1997 della Giunti Progetti educativi, catalogo dei libri per ragazzi e adulti prodotti spesso su commissioni di Enti. L'altro è Fatatrac catalogo 1997 con un indice utilissimo degli argomenti, da alfabeto a ecologia a interculturalità e convivenza, che aiuta a scoprire la produzione di strumenti didattici, da usare con i ragazzi, che sempre più questa casa editrice affianca a quella di cartonati e libri illustrati per bambini.
Numerose le nuove collane italiane di paura-horror-mistero per tutte le fasce di età. La produzione per bambini di questo genere è raddoppiata già nel '96 (dati Liber). Perché piace e serve l'horror ai bambini e ai ragazzi? E stato il tema sviscerato nel più affollato seminario della Fiera, quello organizzato da Mondadori. Stimati bibliotecari e autori hanno superato il disagio dell'affollamento di fronte alle dotte spiegazioni di A. Faeti, di G. Pietropolli Charmet e di fronte a un inedito Franco Lucentini che ha spiegato con un'esilarante performance, non meno dotta, perché ritiene importante saper fare il mostro pauroso ai suoi nipotini.
I repertori usciti in Fiera per trovare denominazioni e indirizzi
di tutti gli editori ed espositori sono al solito l'Annuario
Andersen 97 e il catalogo ufficiale degli espositori della
Fiera internazionale del libro per ragazzi, il "Catalogo
= catalogue" (L. 28.000) che da quest'anno cumula in
un unico volume le informazioni (il Who's who) precedentemente
sparse in più pubblicazioni.